05
MANUEL
'Sei davvero impazzito cazzo?
Avevi detto che erano sicuri fosse stata violentata.
Non avevi le prove?
Ti rendi conto? Ci hai condannati.
La abbiamo violentata ed era vergine cazzo!'
'Davvero? io non ho visto sangue e neanche gli altri uomini giusto?'
Gli uomini intorno a lui non parlano ma annuiscono tutti poco convinti però.
'Non osare.
Non osare cazzo.
No la hagas quedar como una puta. No te atrevas. Ella era virgen. Mierda.'
'Cosa ti fa arrabbiare così Manuel?
Ti è piaciuto scoparla no?
Non l'avresti mai avuta altrimenti.'
'Ha chiesto libertà e risarcimento per la sua gente e gli verrà concessa.'
'Per lei?'
'Non ha chiesto nulla.'
'E questo ti ha colpito? Penserà di poter tornare da Carlos e che lui la accetterà, illusa. Nessuno vuole una puta.'
'Smettila di chiamarla così. Mierda.'
Devo calmarmi. Non posso aggredire mio padre, non davanti a tutti.
'Beh, figlio per liberare quegli uomini fallo.
Per il risarcimento, se vuoi usa i tuoi soldi, non i miei.
Annuisco.
'Bene' faccio per allontanarmi ma veniamo sorpresi da degli spari e mio padre comincia a sbraitare ordini e non posso far altro che unirmi a lui sperando che Tiago sia al sicuro.
KATHERINA
Tiago mi ha accompagnata in bagno e mi ha sostenuto mentre mi facevo la doccia perché le mie gambe cedevano.
'Ti ringrazio. Non sarei riuscita a lavarmi senza il tuo aiuto.'
'È il minimo.
Per quanto può valere Katherina, mi spiace ,non avremmo dovuto toccarti.'
'In guerra succedono cose brutte. Per questo vorrei potesse finire.'
'La fermeremo niña, Manuel troverà un modo.'
'Hai molta fiducia in lui' dico.
'È un uomo fantastico, siamo sposati da 6 anni.'
'Hai parlato del fatto che ti ha fatto male quando, ecco si... hai capito' gli dico asciugandomi con un'asciugamano.
'Sì non è stato delicato, ma è stato per un motivo diverso, in poche parole siamo rimasti travolti dalla passione, lui era abituato ad avere sia uomini che donne e non ha pensato che per me potesse essere la prima volta.
Io sono rimasto così travolto da quello che ho provato che ho pensato troppo tardi per farglielo sapere.
E quando gli ho chiesto di andare piano non mi ha nemmeno sentito.
Mi ero ripromesso di non vederlo mai più e ci ho provato.
Ma alla fine ci siamo sposati e siamo davvero felici.'
'Eravate sposati anche con delle donne?' chiedo curiosa.
'No.. non tutte riescono a gestire una relazione così niña...
Devi essere tosta per riuscire a sopravvivere con noi.
Il nostro mondo è duro.'
'Eri un capo mafia anche tu?'
Non riesce a rispondere perché sentiamo degli spari
'Mierda Katherina non muoverti' dice Tiago vedendo che voglio uscire, ma non posso ascoltarlo.
Sono stanca di questa situazione.
Ho deciso che questa guerra finirà oggi...
Costi quello che costi.
Esco dalla casa e vedo il caos.
Vedo Manuel e suo padre che urlano ordini ai loro uomini e gli uomini di mio padre con Rosa, le altre donne e il piccolo Jacopo in mezzo al fuoco incrociato.
Questo è veramente troppo.
Avanzo verso chi ci sta attaccando con le braccia allargate.
'Katherina sei impazzita?!'
Sento la voce di Manuel, sembra preoccupato.
'Pazza torna indietro!' Sento dire da Tiago.
Ma non lo farò.
Oggi ho perso molto. Non voglio perdere anche degli amici o dei parenti.
'Kate!!! Continuate ad attaccare ma attenti a non coprirla.' urla la voce di mio fratello.
Non servo proprio a nulla, vero?
Ho fatto questo per poter parlare con lui, per fermare il fuoco, ed invece mi aggirano con facilità.
Mi fermo. Dopotutto a cosa serve continuare?
Accanto a me si posiziona Rosa, poi Alvaro e pian piano vedo tutti gli uomini di mio padre accanto a me.
'Grazie..' sussurro a tutti.
Accanto a noi si mettono anche Tiago ed alcuni uomini di Don Carson che non conosco.
'Ha le palle la bambolina.'
Sento dire dal padre di Manuel.
Tutti smettono di sparare e mio fratello si avvicina con Carlos e Benjamin che è il fratello di Carlos.
Mio fratello risalta rispetto agli altri soprattutto per i suoi capelli rosso fuoco e il fisico imponente:
è muscoloso quasi quanto Manuel.
Carlos e Benjamin, invece, hanno capelli chiari, ripetto agli altri si potrebbero definire mingherlini.
Tiago rimane al mio fianco osservando i tre che si avvicinano.
A fianco a me c'è anche Manuel con suo padre.
'Katherina cosa ti hanno fatto?' chiede mio fratello inorridito guardando il mio corpo nascosto da una uniforme di Rosa
Vedo che osserva il mio viso e poi le ginocchia.
So cosa sta vedendo;
I pugni di Don Carson non sono stati molto delicati e la strada che ho fatto sulle ginocchia ha lasciato il segno.
Non rispondo e lui guarda oltre a me e si blocca con gli occhi sgranati.
Guarda me e il lenzuolo esposto sopra alle macerie della nostra casa come un trofeo e fa due più due.
'Ti hanno violentata.' dice furioso e continua,
'Bastardi la pagherete.'
'Nessuno la deve pagare. È stato consenziente.''
Nel cortile non risuona più alcun rumore.
Vedo molte espressioni scioccate
'Cosa significa Kate?' chiede Carlos.
'Significa che mi sono concessa a loro di mia iniziativa come parte di un accordo'' Rispondo ad alta voce,
e continuo,
'Visto che non c'è nulla da vendicare potete andare.'
'Perché l'avresti fatto Katherina?
Tu ami Carlos.' dice Benjamin.
'Perché così ho ottenuto la libertà dei nostri uomini.' gli rispondo.
'Non ci credo. Non l'avresti fatto.
Ti conosco e questa, questa non è la faccia di una che fa una cosa volontariamente.' continua Michael.
'Ci sono dei testimoni fratello.
Possono confermare che non ho urlato, pianto o chiesto loro di fermarsi.
In una violenza una donna reagisce così.'
Tutti mi guardano come fossi impazzita.
'Hanno bruciato la nostra casa, picchiato te..'
'Perché nostro padre ha fatto del male alla moglie di Don Carson e ucciso dei loro uomini'
'Non l'hanno violentata.'
'Non mi ascolti fratello? Neanche qui c'è stata violenza.
Ritira gli uomini e trovate un accordo per interrompere questa guerra.
Voi li avete provocati, loro si sono vendicati. Ora basta. Abbiamo perso una casa, cosa faremo ora? dove vivremo tutti?'
'Chi l'ha avuta? È la mia fidanzata e lo sapevate.' tuona Carlos.
Manuel si fa' avanti.
'L'ho presa io Carlos.
L'ho anche reclamata. Lei mi appartiene.
'Assurdo...' dice ancora il mio ex.
'Uomini è vero che non è stata violentata?'
Mi immobilizzo, se dicessero la verità?
Tengo la testa alta.
E spero che mi sostengano. Che anche loro vogliano fermare questa inutile faida.
'Capo, inizialmente lei non voleva.
Ma poi sì, non ha fatto nulla che faccia presumere che sia una violenza.' dice Alvaro.
Lo guardo con riconoscenza e mi rivolgo a Carlos.
'Eri presente quando mi hanno fatto questi lividi.
Sai che non sono stati fatti durante la perdita della mia verginità.' dico a Carlos che mi guarda con un'espressione che non gli ho mai visto prima e ne ho paura.
Si rivolge a mio fratello.
'Lei mi ha tradito Don Michael.
pretendo giustizia.'
Spalanco gli occhi.
Mio fratello non accetterà...vero?
'Cosa significa?' Sento la voce di Rosa che è preoccupata.
'Significa che Carlos avrà quello che gli è stato promesso, ma senza obblighi.'lei dice qualcuno.
'Va bene Carlos. Hai diritto ad averla.
E puoi farne quello che vuoi lei non è più una Smoth ma tu diventerai comunque un Don.
Avrai la tua tenuta e tutto il resto.
Lei può fare anche la domestica in casa tua o la puttana.
La disconosco come mia sorella.
Da oggi diventerà una senza cognome.'
Sento molti che sussultano e so di averlo fatto anch'io.
'Fratello, ti prego non puoi farlo.' dico cadendo ai suoi piedi.
'Questa è la mia decisione Katherina.
Ti regalo a lui.
Sai bene come funziona.
Gli hai fatto un torto e bisogna rimediare: la tua verginità era sua avevamo un accordo.
Non voglio una guerra con i Santana. E tu vuoi che finisca questa.
Quindi va bene non siamo più in guerra, almeno per quanto mi riguarda.
Non so cosa farà mio padre quando salterà fuori nuovamente.
Ma tu fai la brava sorella e obbedisci per una volta.'
'Certo fratello' dico alzandomi in piedi e fingendomi tranquilla.
Internamente sto tremando, ma non posso farlo vedere.
Cosa ne sarà di me ora?