Capitolo 6: La compagnia celeste entra in azione

Alcuni soldati presenti in città erano sotto il controllo di un golem d’argilla dalla corporatura snella, indossava un elmo a forma di orso. A sua volta il golem era controllato dalla ragazza con la maschera da pantera appesa ad un edificio con un braccio verso l’alto

“Forza portate i residenti di questa casa al palazzo”, ordinò il golem

“Ti vuoi muovere orsetto? Ho fame”, disse annoiata Mask Panther

“Chi ti trattiene? Vai a mangiare come dici te!”, ribattè a tono lui“Uffa, visto che sei l’ultimo nella nostra organizzazione ti devo controllare, ed oggi è il mio turno… purtroppo”, replicò lei sospirando

“Yo! Lasciateci libere, luride vipere, yo”, si divincolava Katrina mentre veniva spinta fuori di casa da alcuni soldati“Conosci le regole Katrina, tutti devono aderire a questa festa”, replicò uno dei soldati“Oggi abbiamo pure merce nuova”, replicò un altro soldato mentre trascinava fuori Kristal e i suoi amici.

Mentre i soldati portavano fuori i ragazzi, Kristal teneva le braccia sulla pancia a proteggere il suo futuro bambino, mentre Mia allontanava il braccio dei soldati che cercava di toccarglielo. Vedendo Kristal Mask Panther ordinò a Mask Bear, il golem con l’elmo da orso, di lasciar stare quella ragazza quando la sua attenzione ricadde su alcuni soldati atterrati uno dopo l’altro. Senza pensarci Mask Bear si trasformò in un masso di ferro e prese a rotolare verso verso il nuovo arrivato dicendo “Rolling”, ad un certo punto però non riuscii più a muoversi. Incuriosita la ragazza si aggrappò ad un edificio dove poteva vedere meglio e notò Damon immobile con le mani in tasca e con la gamba destra distesa in avanti a bloccare il golem. Che ci fa lui qui? Si chiese la ragazza

“Perchè non riesco a muovermi?”, gridò Mask BearLa ragazza aggrappata all’edificio notando che il ragazzo non si stesse muovendo nonostante il golem stava rotolando, presuppose che stesse dormendo“Cosa ha il vostro amico che non va? Sta dormendo su un piede”, chiese la ragazza

“Non ci posso credere, pure mentre combatte dorme quello li”, commentò Sasuke“Quello dorme pure mentre fa sesso secondo me”, scherzo Lars“In quel momento non dorme, fortunatamente”, ribattè scherzosamente Kristal

Lars si liberò dalla presa di uno dei soldati e si diresse verso il suo amico svegliandolo lanciandoli contro un sasso raccolto mentre camminava. Una volta sveglio, Damon colpii il nemico con il tacco della scarpa facendolo volare contro uno degli edifici sfondando una parete. Nonostante il colpo preso, il golem si rialzò e si diresse nuovamente rotolando verso il ragazzo, Mask Panther cercò di fermarlo avvertendo che quel ragazzo era troppo forte per lui, ma fu inutile Mask Bear

continuò a rotolare verso Damon che lo bloccò nuovamente con una gamba. Mentre lo teneva fermo con la gamba, una fiamma apparsa dal nulla avvolse l’altra gamba del vampiro incuriosendo la ragazza mascherata. Damon lanciò Mask Bear verso l’alto seguendolo con un salto dandogli la schiena“Leg-fire, Inverted!”, pronunciò dopo averlo superato

Con la gamba infuocata Damon colpii il golem in rovesciata facendolo cadere a terra; il pesante corpo del golem creò una piccola voragine. “Ti avevo avvertito”, disse Mask Panther allungando la mano verso il golem.Con sorpresa dei presenti, Mask Bear iniziò a camminare nonostante fosse svenuto, nella stessa direzione che stava prendendo Mask Panther, ovvero quella del castello. Rimasti soli i soldati decisero di lasciare liberi i cittadini di riprendere i soldati feriti e di seguire i due ragazzi mascherati. Incuriositi i ragazzi si diressero da Damon“Incredibile, sei riuscito a mettere fuori gioco uno dei generali di Lantouff”, si congratulò Mia

“Come sei riuscito a far prendere fuoco alla gamba?”, chiese Kristal incuriosita

Mentre la ragazza controllava se avesse delle bruciature sulla gamba notando che, solo la gamba dei pantaloni era bruciata, Damon rispose che non aveva la minima idea da dove provenisse ma che lo aveva dall’età di sedici anni. Finita la spiegazione il vampiro si addormentò facendo scuotere la testa ai ragazzi, Che razza di vampiro è quello?! Pensò Asuka e Stella contemporaneamente mentre rientravano in casa.

“Scusa amore, vorrei confessarti una cosa”, disse arrossendo lei

“Dimmi pure amore”, replicò lui sapendo già cosa gli stesse per chiederle“Scommetto che già lo sai, ma ho scoperto che sto aspettando un bambino. Il problema è che non so se il padre sia te, a dire il vero non so neanche se sono io la madre, devi sapere che io e mia sorella abbiamo un legame molto particolare. Io e mia sorella siamo due facce della stessa medaglia, non possiamo vivere l’una senza l’altra come la luce e l’oscurità. Insomma…”, stava spiegando Kristal “A me non interessa, considerò il bambino come nostro se tu lo vorrai”, disse lui abbracciandola.

Kristal scosse affermativamente la testa e si lasciò andare a quel caldo abbraccio

Castello

Prima che iniziasse la festa al castello al castello Lantouff indisse una riunione con i suoi generali nella stanza da guerra del castello, che era situata nell’ala destra del castello e raggiungibile dopo aver salito due rampe di scale, girato a destra e oltrepassato la seconda porta a sinistra. Nella stanza vi erano degli stendardi raffigurante una luna piena su sfondo azzurro e al fianco di un trono al centro di un

tavolo a mezzaluna calante. Le prime ad arrivare furono due ragazze; la prima era poco più della seconda, ovvero Mask Cat, indossava un top scuro sulle spalle e, man mano che scendeva, si schiarivano. Inoltre la maglia lasciava scoperta la pancia, le gambe erano coperte da degli short bianchi, per finire il look vi era la maschera da topo, delle scarpe sportive e dei pon pon che muoveva in continuazione.

“Benvenute Mask Cat e Mask Mouse”, salutò Lantouff seduto sul trono“Datemi una C, datemi una I, datemi una A, datemi una O… eeeh ciao!”, salutò Mask Mouse muovendo i pon pon e il ginocchio a ritmo

“Senti Mask Mouse parlo io che facciamo prima, ho voglia di torturare qualche lupetto”, disse Mask Cat

Qualche minuto dopo arrivarono Mask Panther e Mask Bear “Accidenti a quel tizio, come ha fatto a fermare il mio rotolamento”, disse Mask Bear nervosamente“Tutto bene Mask Bear?”, chiese Mask Cat“Un bel ragazzo lo ha messo fuori gioco con un paio di calci”, disse sorridendo Mask Panther.

Infine arrivarono sia Mask Fox che Mask Wolf, quest’ultimo era sprovvisto ti pantaloni permettendo di mostrare dei boxer bianchi con il contorno blu “Visto Mask Wolf, l’abbiamo trovata”, commentò Mask Fox“Se era per te stavamo ancora girando per il castello”, replicò Mask Wolf“Ma sta zitto! che te lo eri pure scordato, come ti sei scordato di infilarti i pantaloni”, replicò il compagno

Una volta che tutti e sei i generali furono al cospetto del loro capo, Lantouff chiese la lista dei partecipanti alla festa di quella sera. Dopo una veloce lettura dei partecipanti il bubalus, ovvero la razza a cui faceva parte Lantouff, chiese se tutti i cittadini maggiorenni e che non stessero aspettando un bambino avessero aderito.“Certamente signore! Anche se non volevano li abbiamo costretti”, replicò Mask Wolf“Pensi di fregarmi? Qui mancano almeno tre persone”, ribatté il re lanciando la lista sul tavolo

Istintivamente andarono a vedere chi mancasse e notarono che vicino ai nomi di Chase, Katrina e Mia mancava la loro firma di presenza. Tutta colpa di quel tipo! Penso Mask Bear

“Visto che avete mentito e non siete riusciti a radunare tutti, sarete tutti esonerati dal divertimento e ne approfitterete per andare a caccia di una certa Kristal che dovrete catturare viva”, ordinò Lantouff

“Ma capo non è giusto che per colpa di uno, a rimetterci dobbiamo essere tutti”, disse alzandosi nervosamente

“Se non esce allo scoperto chi ha fallito la sua missione entro cinque minuti a rimetterci sarete tutti quanti”, replicò il re iniziando a contare

I generali iniziarono a guardarsi sperando che qualcuno si facesse avanti e fu Mask Bear ad alzarsi e spiegare cosa era accaduto e per quale motivo mancassero quelle tre persone. A quel punto Lantouff cambiò il suo ordine, specificando che solo Mask Bear e Mask Panther sarebbero dovuti andare a caccia dell’umana chiamata Kristal.

Casa Katrina

Una volta in casa Damon diede la bella notizia a tutti quanti, leggendo nelle loro menti che già lo sapevano, ad esclusione di Mia e Lars che si congratularono con loro. Inoltre anticipò le parole di Lars

“Sentite ragazzi, ho intenzione di liberare questa città dal potere di Lantouff, se voi volete avviarvi a Krokotopia fate pure”, spiegò Damon

“Non voglio l’aiuto di una sanguisuga”, gridò Mia

Katrina cercò inutilmente di calmarla, ma sembrava che Mia ascoltasse solamente Lars che riuscii a farla calmare un po'

“E chi ha detto che voglio aiutare te cagnolino”, replicò a tono Damon ricevendo uno scappellotto dalla sua ragazza

“Ascolta Mia, so che non lo conosci come lo conosco. So che a vederlo non gli daresti un soldo, che è più il tempo che dorme che quello che sta sveglio, ma quando vede qualcuno in difficoltà non ci pensa due volte ad agire, guarda cosa ha fatto per Asuka. Lo so che voi due vi battibeccate ma lui ti considera un amica…”, cercò di convincerla Lars“… al limite se non ti vuole aiutare, ci penso io a farlo agire”, sorrise Kristal

Mia guardò i suoi compagni d’avventura, da Ascar che si ammirava nel bicchiere davanti a se, a Stella che stava mangiando un biscotto a forma di luna. Da Sasuke seduto sulla poltrona a Damon che sicuramente stava dormendo in piedi. Capii che ormai avevano deciso, così cadde in ginocchio “Vi prego aiutatemi ragazzi, voglio liberare mio fratello e questa città”, si sfogò Mia con le lacrime agli occhiMia si alzò in piedi e voleva spiegare la situazione a tutti, ma prima che aprisse bocca Damon era già sparito

“Dormirà anche il 90% delle volte, ma non puoi distrarti un momento che te lo perdi”, disse Sasuke

In assenza di Damon, Mia spiegò ai ragazzi la situazione ai ragazzi e successivamente iniziarono a pianificare la loro tattica, fu dopo qualche minuto che sentirono la voce

di Mask Bear chiamare il vampiro. Nonostante il Golem continuasse a chiamare Damon i ragazzi finirono di pianificare

“Ti vuoi decidere a uscire”, gridò il golem

A quel punto i ragazzi Lars, Mia, Sasuke, Stella, Asuka e Ascar uscirono di casa“Ve lo ricordate il piano vero?”, chiese Mia

I ragazzi annuirono con la testa, così Mia incitò i ragazzi che iniziarono a correre verso il castello. Mask Bear iniziò a cercare il vampiro e non vedendolo

“Dove accidenti è il vostro amico”, gridò lui

“E chi lo sa, ma se vuoi prenderle io sono disponibile”, disse Sasuke

“Ho un conto sospeso con quel tipo, non con te. Quindi dimmi dovè”, ribatté Mask Bear

Sasuke alzò le spalle poiché non sapeva realmente dove era finito, a quella risposta il golem decise di rotolare via alla ricerca di Damon. Ma Sasuke non ne era d’accordo e fece avvolgere il braccio destro dalla sua ombra trasformandola in un uncino“Detesto questo tipo di arma, ma è necessaria al momento. Anskistro”, disse lui portando avanti la mano

L’uncino andò ad infilarsi in una delle fessure del masso, una volta agganciato Sasuke lo tirò a se“Mi dispiace ma per andartene dovrai prima sconfiggermi”, commentò“Allora sei duro, non mi interessa battermi con te”, commentò il golem cercando di scappare nuovamente

Appena i ragazzi furono usciti Katrina si diresse da Chase e cercò di non farsi sentire da Kristal che era rimasta a casa e gli chiese se se ne fosse accorto. Chase fece finta di niente, così la ragazza decise di fargli una domanda diversa“Yo, comunque glielo hai riferito o hai resistito? Yo”, chiese la ragazza

“Di cosa stai parlando?”, cercò di evitare la domanda

“Yo, non fare il cretino o ti punisco, lo sai benissimo a cosa mi riferisco, yo”, lo riprese Katrina

“Te lo ripeto ancora, ho fatto una promessa a sua madre e non ho nessuna intenzione di mancare alla promessa, mi porterò quel segreto nella tomba”, disse Chase

Nella mente di Kristal stavano passando diverse domande“Scusa Chase visto che sei suo padre, sai dirmi come faccia ad usare quel potere senza subire danni?”, chiese Kristal

“A dire la verità non lo so nemmeno io”, replicò il vampiro“Ma sei suo padre, ok che sei stato assente fino ad esso. Ma devi pur sapere da dove provenga quel potere”, chiese curiosa Kristal mentre notava il combattimento fuori

dalla finestraChase non sapeva come rispondere, facendo venir ancora più dubbi nella mente della ragazza“Yo, non fare il dormiglione, la verità è l'unica opzione, yo", disse Katrina

nonostante Katrina lo spronasse a parlare, Chase non aveva nessuna intenzione di parlare così fu Katrina a parlare

"Yo, se non dare retta a me non vuoi, sarò io a raccontare ma poi saranno cavoli tuoi, yo", disse Katrina porgendo una sedia alla ragazza

"D'accordo! ma devi promettermi che non dirai niente a Damon, ho fatto una promessa e sono disposto a portare quel segreto con me fino alla morte", disse rassegnato Chase