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03

Salta e i nostri sguardi si incrociano. La ragazza è quasi caduta a terra

- Ma cosa... Arthur, mi hai quasi fatto cadere! Lei dice

- Quindi questa è la tua missione nel nord del paese Arthur?! Non ho potuto fare a meno di chiederglielo

Salta e si alza in fretta come uno colto sul fatto

- Andiamo a casa! Discuteremo a casa. Egli ha detto

Si avvicina a me e vuole afferrarmi per l'avambraccio

- Lasciami andare!

Jeanne esce dalla cucina con le mani piene di pacchi

- Ma cosa sta succedendo qui?

- Niente niente ! Stiamo tornando! Disse Arthur con entusiasmo

- Come stai Arthur? Non siamo venuti qui insieme o no?!

- Taci Maeva! Maggi! Torniamo indietro!

Già non lo ascolto più e sono davanti. Le lacrime offuscano la mia vista. Vergogna frustrazione rabbia. Corro fuori da questo appartamento e incontro qualcuno per strada

- Ma è... Maguie! Aspettare !

Dev'essere il bellissimo stallone stamattina ma corro giù per le scale a due a due. Fermo la prima moto che vedo

- Maggi!!! Attendere ! Attendere !!!!

Lo sento gridare alle mie spalle ma senza ascoltarlo saluto la prima moto che vedo, piango e non ne discuto nemmeno il prezzo. Come ha potuto farmi una cosa del genere?! Arrivo a casa, mi barrico in bagno e lascio scorrere il mio dolore. Mio Dio fa così male…. Ricordo ancora quanto eravamo felici quando abbiamo iniziato. Era una giovane recluta di un'azienda in città quando ci siamo conosciuti. Guadagnava poco e viveva ancora con i suoi genitori; Ah! Abbiamo fatto molta strada da lì! Avevo 19 anni e fui subito sedotto dalla sua eloquenza e dal suo bell'aspetto.

Stavo uscendo dal mercato tirando la faccia, la borsa del mercato ben messa sulla mia testa da questo sole caldo quando mi sono fermato a comprare un lecca-lecca da 50frs. Il momento di sceglierne uno che non fosse troppo ghiacciato sono stato salutato da un amico del quartiere che mi ha salutato, non era solo…. La sera dopo lo stesso compagno, Anthony, si presentò da mia madre e io usai degli stratagemmi per uscire senza farmi vedere per andare a fare due chiacchiere con lui, non era ancora solo... Poi mi presentò al suo cuginetto Arthur che aveva 23 anni ed era un giovane impiegato di uno dei migliori club di Douala. Hono aveva appena trovato la sua rete per gli Stati Uniti e mi aveva caldamente consigliato di fare la brava e di aspettare fino a quando non avrebbe potuto licenziarmi.

Ma la lingua dolce di Arthur ha avuto la meglio su di me. In meno di 2 mesi le ho offerto la mia verginità, mi ci è voluto poco per ritrovarmi incinta qualche mese dopo. A 20 anni ero mamma e titolare di due patenti. Arthur ha fatto le cose per bene e mi ha sostenuto durante la gravidanza. Il disappunto della mamma per l'annuncio della mia gravidanza non è stato meno grande, ma si è presto abituata all'idea ed è stata una mamma ultra presente e super protettiva.

Quando ho trovato lavoro eravamo in totale gioia perché lo stipendio di Arthur da solo non bastava a soddisfare le esigenze di sua figlia, le mie e i nostri progetti di matrimonio. Quando finalmente abbiamo detto sì davanti agli uomini e davanti a Dio, Maîté aveva già quasi due anni. Ed eccomi oggi vittima di una così profonda ingiustizia. Continuo a chiedermi qual è stato il mio crimine? Non ho fidanzate con cui confidarmi. Non avrei dovuto innamorarmi del padre di mia figlia? Non avrei dovuto sposarla, giusto?! Perché mi tratta così continuo a chiedermi tra lacrime e rantoli di disperazione

(…)

- Canticchia come ti dico lì Hono!

- Tu non sei serio !!!

- Mia sorella, avrei voluto non essere...

- E cosa dice allora?

- Cosa vuoi che dica norrr

- Miiinnnnce! Massa soffriamo in questo fuori! Quindi vedi le tue cose?! Eri troppo giovane per sposare Maguie!!! Te l'ho sempre detto! Ti ho chiesto di aspettare che mi chieda ti sparo! L'altro Zouave qui non può nemmeno provarci! Controllo anche il suo chilometraggio. Se supera gli chiedo da dove viene!

- Mia sorella a casa, almeno chiedi, ti rispondiamo anche qui, chiedi, parli da solo...

- Oh no ! Non devi lasciarlo passare! Qual è la storia?! Quindi anche tu non hai cuore? Non sei il figlio di qualcuno?! Dici che si è scusato e poi cosa? Chi ha bevuto berrà! Se ti manca questo, preparati a perderti gli altri!

- Ma Hono, come gestisco questo genere di cose? Non ho i mezzi per pagare questo affitto né per gestire i bambini da solo. Posso ancora tenere il broncio un po', ma se devo investire su larga scala, conto su di lui. Su chi altro farò affidamento?

- Uhm! Bisogna vedere fino a che punto aprire un vero e proprio business a Douala. Sei qui da quando lavi il ndolè con le mani. Sono sicuro che non assomigliano nemmeno più a niente. I miei cari due figli non sono la fine del mondo. Vedo ragazzi qui negli USA che si stanno risposando hanno 10-20 anni più di te e hanno anche 3 o anche 4 figli sei laggiù due laureati in tasca due figli solo giovani ti chiudi in questo tormento. Pensaci davvero. Il tuo ragazzo lì, non l'ho mai sentito!

Preferisco evitare questo argomento. Non ho la forza di lasciarmi trascinare da queste divagazioni

- Ciò che conta per me in questo momento è espandere la mia attività. Vedo fino a che punto aprire piccole botteghe nei mercati e inserire commesse.

- Non male. Vedrò come aiutarti. Ne parlerò con Alma.

- E per Jojo, cosa dice?

- Lasciami ! Ho minacciato l'akata-ci (nero americano) che se non mi aiuta chiederò il divorzio. È persino diventato cosa? Qualcuno ti cavalca ogni giorno, cucini il suo cibo, soffri la sua famiglia, anche lui non può aiutarti?

- Hmm. E ha detto cosa?

- Tipo cosa ? Mi aiuterà. Normalmente Jojo richiederà il visto ad agosto. La sua nomina è già fissata in ambasciata. Una volta qui inizierà la scuola. Normalmente a quel punto sposa la ragazza di un amico. In modo che possa sistemarsi bene. Spero persino che il matrimonio bianco lì possa diventare un vero matrimonio. È carino e il piccolo non si preoccupa nemmeno.

- Ed è così che si sente il tuo piccolo allora!

- Ma cosa ?! Non è poi bello??!

- Mammaaannnnnnn

- Hono ti lascio è Lloyd che mi sta già cercando

- Ok, ci prendiamo l'un l'altro

Sì, i bambini tornano a scuola questa settimana. Il loro padre è più che esemplare. È lì ogni sera dalle 18:30 alle 18:45. Sabato scorso, quando sono tornato meno di 10 minuti dopo, lui era lì. Per la prima volta, è sceso lui stesso dal suo veicolo per aprire il cancello. Mi ero chiuso in bagno per lasciare correre i miei dolori

- Maguie Per favore, apri…. Apri... So che quello che hai visto potrebbe averti confuso, ma ti prego di scusarmi. Questo non accadrà più. Mi dispiace bambola mia, mi dispiace sinceramente.

-Vattene Artù! Lasciami in pace ! Torna dal tuo Garoua!

- Tesoro, non dire così. Mi dispiace. Volevo solo provare qualcosa... non avrei dovuto, è stupido. Giuro che non accadrà più.

Ha lusingato come quella nessa che ho ceduto? Il giorno dopo andammo anche insieme a prendere i bambini. Ogni mattina li lascia e Anita, che ho presentato a scuola, li va a prendere quando escono. Poiché Lloyd è ancora all'asilo, esce un po' prima di sua sorella. Non devo nemmeno più chiedere soldi per x o y. Prima che apra bocca, ci sono già dei soldi accanto al mio letto o sul tavolo del soggiorno. Alcuni probabilmente scopriranno che l'ho perdonato troppo facilmente, ma non dobbiamo prenderci in giro. Rimane mio marito e il padre dei miei figli. Nessuno è perfetto.

Ha commesso un errore, ha avuto il coraggio di scusarsi, quindi andiamo avanti. Tuttavia, le ho chiesto di ricominciare a usare i preservativi con me. Voleva impormi la fine dell'inammissibilità su questo argomento, ma mi sono reso ancora più deciso. Finché non sarò sicuro che sia cambiato, proteggerò me e i miei figli, sono ancora bambini. La cugina di Anita, Evelyn, ha iniziato a lavorare per me martedì. E ho chiesto di avere anche un posto al mercato che il Comune ha avuto la bontà di concedermi. Presto avrò il mio piccolo negozio in cui esporrò le mie verdure. La mia attività sta crescendo lentamente. Anche la puntuale generosità di Arthur la gestisco con parsimonia. Non sappiamo cosa riserva il domani.

Sono passate due settimane da quando è avvenuto l'incidente e per me va tutto bene. In 1 settimana apro al mercato. Mio marito non è veramente interessato alla mia attività, quindi non sa nulla delle mie varie attività. Ho trovato qualcuno che venderà per me lì e i miei ordini sono già molto forti. Inizierò anche a consegnare verdure alle istituzioni con collegi. Guadagno terreno. Stasera sono in camera da letto Arthur è sotto la doccia i bambini in salotto. Il suo telefono sul tavolo accanto a lui squilla. Lo prendo per darglielo, mostra a Max. Ehi, non lo conosco da Max ma allo stesso tempo non posso conoscere tutte le sue relazioni. Mentre rispondo in modo che Max non riattacchi, tutto quello che sento è il respiro di qualcuno

- Pronto ?

- …..

- Pronto ???

Busso alla porta del bagno.

-Artù! È Max per te

Si apre in un batter d'occhio e me lo strappa dalle mani

- Pronto ?!

- …..

- Ti richiamerò !

Clicca ha riattaccato

- Una preoccupazione ?

- Maguie, non devi rispondere alle mie chiamate, sai?

- Scusi ???

- Sai chi è finché non rispondi?!

- Aspetta un po'... Ha mostrato che Max e io abbiamo risposto per paura che riattaccasse prima che il telefono ti raggiungesse. Ma ... cosa sto giustificando qui ??? Arthur, non devo rispondere alle tue chiamate, è questo che stai cercando di dirmi?!

- Dico solo che è meglio che mi passi il telefono. Sta a me dirti chi è o no.

- E poi non vuoi che io sia sospettoso, come? Insomma, è la tua vita! Tu fai quello che vuoi! A patto che tu non ci porti malattie.

- Eccoti di nuovo

- Scusa, non ho detto niente!

Esco dalla stanza senza aggiungere altro e vado a cercare i bambini in soggiorno. Sento lo sguardo curioso di Mai su di me. Questa bambina è troppo perspicace per la sua età.

- Mai prenderà il tuo libro di grammatica, rivediamo un po '.

Preferirei occupare la sua mente piuttosto che lasciarla leggere come un libro aperto

Col passare del tempo, arrivo a pensare che Arthur continui a ingannarmi. Non ho il coraggio di confidarmi in questo argomento. Mi fa così male solo a pensarci. Ricordo ancora l'incidente con questo cliente a Mbangué. Mi sono sentito così sminuito! Così insultato! Non riesco a credere che l'uomo che amavo fosse lo sconosciuto con cui vivo adesso. Non mi piace assolutamente la sensazione di insicurezza in cui mi mette.

Questa mattina specialmente, mentre siamo impegnati in cucina, la porta centrale si apre all'improvviso. Guardo a mia volta Evelyn e Anita.

- È così che hai chiesto a qualcuno di venire a trovarti a casa mia? Anita, Evelyn???

- Nooo signora! Dicono all'unisono.

- Chi è allora ?!

Mi alzo e appena apro la porta della cucina mi trovo faccia a faccia con Arthur

- Maguie, sto cercando il mio….

Si ferma e si guarda intorno nella stanza

- Chi è lei ?

Indica Evelyn

- È la cugina di Anita. Ho troppi ordini di torte oggi. È venuta in aiuto

All'inizio non dice niente. Mi avvicino a lui e chiudo la porta dietro di me.

- Cosa ti riporta indietro? Cosa hai dimenticato?

- Ieri ho preso una cartella dall'auto e l'ho messa accanto al letto. Avrei giurato di averlo rimesso in macchina stamattina ma non lo vedo da nessuna parte.

- Un file ? Non suona un campanello. Allora hai guardato in camera da letto?

- Vado subito. Ma MESSI se hai i mezzi per ottenere un aiuto come questo, perché non paghi tu stesso la tua prima governante?

- Hein Hein Arthur non inizia mi dispiace! Sei venuto a prendere il tuo fascicolo, prendilo e torna al lavoro. La mia attività non è ancora a buon punto quindi posso liberare 30.000frs mensili da dare ad Anita

- E l'altro, quanto lo paghi?

- Ne lancio solo 5000

- Uhm! Davvero non vedo cosa ti porti questa attività. Sei lì, ti stai stupefacendo il cervello con il misurino e la farina. Vorrei anche tornare a casa una sera e trovare non un pasticcere ma una donna bella, ben vestita e sexy!

Senza darmi il tempo di piazzarne uno, si sta già dirigendo verso la camera da letto. Lo guardo farlo senza una parola, diviso tra indignazione e frustrazione, poi torno alla mia attività con le ragazze. Lo sento solo chiudersi la porta centrale alle spalle.

Le 18:45 hanno iniziato a diventare di nuovo le 20:00 e poi le 21:00. Passano i giorni e mi apro al mercato e continuo le mie consegne. Fornisco anche mamma che vende anche da casa.

Questo pomeriggio, mentre sto per consegnare una signora al suo negozio di cosmetici, riconosco l'auto parcheggiata di mio marito. Non ho torto. Sono in pieno akwa, sono circa le 16:00. Quando esco di lì, vedo mio marito che esce da uno snack bar a braccetto con la stessa ragazza dell'ultima volta. Mi sento come se avessi una morsa nel petto. Sento il mio cuore letteralmente scaldarsi. Fa male…. Con le mani tremanti, tiro fuori il telefono e ingrandisco per scattare foto. Non esita ad innamorarsi pubblicamente. Lui un uomo sposato.

Li guardo impotente quando vedo il suo migliore amico uscire proprio dietro di lui con una ragazza che non riconosco come sua compagna abituale. Salgono tutti nell'auto di Arthur e se ne vanno sotto i miei occhi pieni di lacrime. Torno a casa con la mente in ebollizione, il cuore a brandelli. Questo trucco Arthur mi sentirai! Ti ho visto ! Ho la prova di quello che dico! Ogni minuto che passa sembra una tortura. Ma faccio sforzi davanti ai bambini, facciamo i compiti e guardiamo la TV. Mai mi chiede anche perché non sembro felice, la rassicuro meglio che posso. Finalmente vado a letto ma il sonno non arriva. Alle 23:00 lo sento aprire il cancello. Pochi minuti dopo è in camera da letto. Lo attacco subito

- Arthur, da dove vieni?

- Sono uscito con i colleghi

- Avvertire anche me?

- Sono un bambino? Eccomi norrr

- E pensi che sia un buon momento per tornare a casa?

- Donna, non sono il primo uomo bantu a tornare a casa tardi

- Vedo. E non sei nemmeno il primo ad andare a scopare da qualche altra parte!

Ha una risata sprezzante

- Questo parla addirittura di cosa?! Non perdi mai un'occasione per stare zitto, eh! Ecco perché non mi piace venire qui spesso! MESSI parli troppo!

- Parlo troppo? E anche questo è gossip?!

Porto il telefono accanto al letto e glielo porgo in una delle foto che ho scattato. Lui la fissa e la sua faccia cambia immediatamente.

- MESSI smettila di guardarmi! Capisci norrr! Smettila !

- Arthur, è tutto quello che riesci a dirmi?!

- Cosa vuoi ?! Non ti ho sposato?! Sei mia moglie norrr! Non puoi restare a casa ad aspettare tranquillamente tuo marito a casa?! La tua attività di torta sta seriamente iniziando ad andare bene!

- Allora Arthur, ti sorprendo ad innamorarti di qualcun altro e questo è tutto quello che trovi da dirmi... ZOGO! Cosa ti sta succedendo?! Arthur, non ti riconosco più!

Zampa e va sotto la doccia. Esce di lì e va a sedersi in salotto davanti alla tv. Lo seguo lì e mi metto tra lui e la tv

- Arthur, sto parlando con te!

- Vattene davanti alla TV

- È tutto quello che hai da dire Arthur ????

- MESSI sgombera davanti alla TV!!!!

Lo fisso, le mani sui fianchi.

- Se arrivo lassù, non ti piacerà quello che sto per farti! conto fino a 3! UN…

- Tre una volta! È persino diventato cosa?! Fai del tuo meglio vedo! Uno sciocco così! Mi stai tradendo! Stai facendo morire di fame i tuoi figli e ti sto beccando, non hai nemmeno la decenza di scusarti! ZOGO tre! Fai quello che vuoi ! Ti ho mandato a flirtare con me?! Ti ho pregato di sposarmi?! Cosa vuole diventare?!

-MESSI!!!!

Questa volta si è alzato e più velocemente di quanto pensassi mi ha afferrato i capelli e li ha tirati indietro

- Aiiieeee! ZOGO lasciami andare, mi stai facendo male!

- Cambia tono quando mi parla Signora ok?!

- Collegami…. Aiiiiiieeeeeeeeee

Mi ha solo tirato più forte i capelli

- Non ho mai picchiato una donna in vita mia! Non farmi uscire dai miei gong!

- Arthur lasciami! Fa male !

- La tua forza è solo nella tua bocca!

Mi lascia andare bruscamente e io ondeggio per un momento prima di ritrovare l'equilibrio. Alzo la testa e lo sfido con lo sguardo, gli insulti mi bruciano la gola! Voglio ucciderlo con le mie mani!

- Sei un…

- Una parola MESSI e mi fraintenderai! Se sai cosa ti fa bene, vai a letto!

Lo guardo ancora un attimo, poi lo guardo e gli passo davanti. Una volta alla porta non posso fare a meno di dire a bassa voce

- Un bastardo così

- Fortuna che parli in gola! MESSI la tua fortuna!

Vado nella mia stanza con uno spirito spumeggiante! I 100 passi non mi calmano! Nemmeno gli insulti che pronuncio ad alta voce! Ma finalmente mi calmo. Tutto ciò che lì i bambini dormono accanto. Per il loro equilibrio fare baccano non va bene. La mattina dopo viene a lavarsi senza dire una parola mentre io sono sdraiato concentrato su fcbk (a quanto pare). Si prepara, poi mette una busta accanto al mio letto ed esce dalla stanza. Quando se ne va, mi appoggio e mi appoggio allo schienale del letto. Apro la busta dentro ci sono 200.000 fcfa. Scoppiai in una risata senza gioia

- Quindi questo tizio pensa che siano i soldi a calmare il suo affronto, eh! Ronzio!

Il venerdì successivo doveva recarsi a Yaoundé dopo il lavoro. Lui ei suoi promotori Polytech hanno una riunione mensile a cui è tenuto a partecipare una volta al mese. Ha fatto la valigia davanti ai miei occhi e quando è uscito di casa si è voltato e mi ha guardato.

- Se vuoi, vieni con me in agenzia

- Cosa cambierà?

- Non mi piace quando parli così, Maguie

- Arthur, ti prego, lasciami in pace. Buon viaggio !

Senza aggiungere altro tornai nella nostra stanza. Se n'è andato all'inizio del pomeriggio, lasciando un'altra busta sul tavolo del soggiorno. La stessa notte alle 2 del mattino, dal suo numero ho ricevuto su wa una foto di lui e della stessa ragazza abbracciati e guardando la telecamera con un sorriso sulle labbra in un night club ovviamente…. Con commento

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