Capitolo 5 - James
Dopo aver accompagnato a tavola il mio amico e le sue sorelle, lascio il menù sul tavolo e poi scompaio per qualche secondo, dando il tempo di decidere cosa prendere.
Torno dai miei ospiti e prendo le loro ordinazioni.
Vado in cucina e dopo un po’ li raggiungo di nuovo, ma questa volta con un vassoio pieno.
«Ecco qui la cioccolata calda strapiena di marshmallow, purtroppo l’intera torta al cioccolato non era disponibile, ma te ne ho portato un pezzo. L’avevo tenuta per me, ma te la cedo volentieri».
Faccio l’occhiolino.
«Ecco il cornetto con cappuccio… scusami, non ricordo il nome».
Nel frattempo do a Garret il suo caffè normale senza zucchero.
Sto per girarmi ma il mio amico mi ferma, mi invita a sedermi e inizia a parlare di domani sera.
All’improvviso inizia a chiamare sua sorella, sembra persa nel vuoto.
«Alice!»
Le agita la mano davanti agli occhi.
«Oh cosa? Scusate, mi sono distratta.»
«Sembra che qualcuno sia altrove a questo tavolo».
Scherzo mentre Garret si distrae rispondendo al telefonino.
«Alice?»
Capisco che la ragazza non si sia nemmeno accorta che ho parlato, ci vuole qualche secondo per tornare tra noi, o almeno così sembra.
«Scusa.»
«Non preoccuparti, capita a tutti di perdersi nei nostri pensieri».
Provo a chiacchierare per farla sentire più tranquilla, mi prendo una breve pausa.
«Vi fermate a lungo?»
«Forse fino a Natale… Poi dipende se Garret ci sopporta».
Scherza, Emily la interrompe con una voce squillante.
«A me sopporta!»
«E chi lo dice?»
Osservo le due sorelle punzecchiarsi.
«Lo dice Garret e poi non voglio tornare a cas...aio!»
Faccio finta di non aver notato che Alice ha zittito sua sorella.
Garret torna un po’ preoccupato, ma si siede cercando d'iniziare un discorso.
«James! Quindi hai trovato qualcuno al bar che ti aiuta oltre a Lauren?»
Scuoto la testa.
«Davvero, non ho nemmeno messo un cartello per dire che sto cercando, non so, insegnare di nuovo a qualcuno non mi fa impazzire come idea.»
«Sì, e poi quella ragazza aveva una specie di ossessione per te, ricordi? L’hai trovata...»
Lo guardo scuotendo la testa per non continuare, si è dimenticato che ci fosse anche la sua sorellina.
«È piuttosto divertente, non fraintendermi, ma quando parlavo con le mie amiche allora, erano sempre in cerca di lavoro».
La voce della maggiore ci fa girare entrambi verso di lei.
«Sai fare il caffè?»
«Preferisco il tè o la tisana».
Risponde con calma
«Beh, se tuo fratello e d’accordo e tu sei pronta, puoi venire a provare senza impegno. Se ti piace e non avveleni i clienti, puoi restare».
Garret ci guarda.
«Se fossi d’accordo? Certo che sì! Almeno la toglierai di mezzo!»
«E che mi dici di Emily?»
Ci guarda un po’ preoccupata.
«Può restare a casa con Kristen».
Guardo il mio amico e poi Alice.
«Può venire anche qui.»
«Mi avete incastrata!»
Scherza passandosi una mano tra i capelli.
Nonostante tutto, Emily sembra sorpresa, ma sorride.
«Se vengo mi fai la cioccolata con tanti marshmallow?»
«Ovviamente!»
Torno a guardare Alice.
«Beh, se ti va bene, ti aspetto domattina alle nove».