#CAPITOLO 10
La bella Rubí aveva affascinato tutta la clientela esclusiva del Night Club, sapevano già che non potevano chiedere un tocco peggiore, ma quando i dollari finirono, riempirono la pista dove ballava, gli assistenti riempirono alcune borse di soldi, le hanno chiesto di ballare di nuovo ma lei non l'ha fatto per ordine di Noelia, ma quando Rubí è entrato nel camerino ha detto a Noelia
-Noelia, cosa ne pensi se esco dietro a Julia? Guadagneremmo più mance, fino ad allora, riposati, amico mio.
Noelia pensava che sarebbe stato bello ma gliel'ho detto
-Rubí il maestro ti ha detto di riposarti dopo la tua esibizione -Rubí gli sorrise e disse felicemente
-Chiamalo e digli quello che penso, forse me lo lascerà per favore -Noelia chiamò Alexander che rispose
Ciao Noelia, come va?
Ottimo padrone, ma il tuo protetto vuole
Si torna a ballare dopo due numeri
È perché le punte sono grandi
Ma la ragazza deve riposare
Gliel'ho detto ma lui mi dice che si sente bene
che vuoi ballare di nuovo
Dice che ama ballare
Mettilo, voglio parlarle
Noelia le passò il cellulare e disse -Il padrone vuole parlarti, io prendo il cellulare e rispondo
Ciao amore
Ciao Rubi, Noelia mi dice che vuoi ballare ancora
puoi dirmi qual è il motivo?
È che quando finisco di ballare riempiono fino a quattro sacchi di soldi e
Vorrei dare Noelia per l'operazione di suo figlio
Ah giusto, ma quando finisci devi essere stanco
Ma mi riposo finché non fanno due numeri, per favore padrone
fammi ballare per favore
Bene fallo, ma quando hai finito ti riposerai è un ordine
Sì, mi piace, grazie, sei molto bravo, grazie
mettimi Noelia
Rubi passò il cellulare a Noelia e lei rispose
Dimmi amore
Lasciala ballare ma appena ha finito prenditi cura di lei e lasciala riposare per favore
Se amo, obbedirò ai suoi ordini
Noelia, hai visto se Lucca si è avvicinata a Rubi?
Una volta le disse di lasciarsi corteggiare da lui, ma lei gli disse di no
Che cosa, allora prenditi cura di lei, tornerò prima del previsto
Ma non dirlo a nessuno, lascia che sia una sorpresa
Se amo
Beh arrivederci
Chiuse la chiamata Noelia e sorrise a Rubi e l'abbracciò dicendo
-Hai capito Rubi hahahaha e che il padrone è testardo mi ha detto di occuparmi del signor Lucca
-Temo che quell'uomo mi mangi con gli occhi un paio di volte l'ho visto con la mano infilata nella patta -Noelia gli disse solo di prepararsi per il suo ballo che lo avrebbe annunciato di nuovo
Quando la donna Rubí è uscita, si è cambiata indossando un abito da Cleopatra, ma era più sensuale delle altre, quando ha sentito che lo aveva annunciato di nuovo e le grida di gioia di tutti fuori
Quando sono apparsa, camminando molto sensualmente verso la metropolitana, gli applausi e le grida di gioia hanno riempito il locale, Lucca ha osservato tutti con la sua faccia compiaciuta e ha detto
-Wow, questa ragazza provoca un tale clamore, perché dovrebbe uscire di nuovo?
Andò nel suo ufficio e chiamò Alexander
-Ciao capo
Ciao Lucca, perché mi chiami?
È che il tuo protetto sta ballando di nuovo
Gli ho detto di farlo, qualche problema?
Non è che l'ho trovato strano
Sono le mie decisioni e ho già ordinato Noelia
Lasciala in pace, non scherzare con lei
ok non essere arrabbiato
Addio Lucca
Ciao
Ha chiuso la chiamata ed era molto arrabbiato perché Alexander lo trattava di merda e questo lo ha fatto arrabbiare molto, si è imposto su di lui e questo gli ha fatto desiderare più fortemente il protetto del suo capo.
Dalila si presentò in quel preciso momento tutta melliflua, che le fece un po' scendere il malumore, la abbracciò, la fece sedere sulle sue gambe, le piaceva baciarla sul petto, Lucca lo adorava, sfogava un po' quella voglia selvaggia per Rubi
Lui la prese per mano, sorridendo, si diressero verso uno dei cubicoli ed entrarono a fare sesso violento ma senza quella ferocia che c'era ogni giorno a Lucca, questa era sua moglie, Dalila era sua moglie, se la sarebbe presa per sfogare la sua voglia di sesso ma con un po' di affetto perché aveva imparato ad amarla, non l'amava ma solo il fatto di amarla gli faceva passare la testa di farle del male, ecco a cosa servono le puttane stupide
Lucca prese sua moglie, facendole sentire con la lingua il piacere che negava agli altri, Dalila gemeva perché sentiva la lingua del marito passarle tra le pieghe, leccando il suo bottoncino di piacere, succhiandolo lentamente, cercando di chiudere le gambe per quello che sentiva, che piaceva a Lucca, sentire le sue gambe che le stringevano le spalle
Si alzò per guardare gli occhi di sua moglie, la baciò vicino all'ombelico sorridendo, baciò le gambe dell'amante, le diede dei piccoli morsi, fino a mettergli le gambe sulle spalle, e il suo cazzo all'ingresso della sua figa. un po' le sue pieghe, finché l'ho penetrata molto lentamente, l'ho tirata un po' fuori e l'ho spinta dentro, ascoltando il gemito di piacere di Dalila, che diceva
-Allora Lucca, che bontà…. mi piace
-Certo che ti piace caro sono tuo marito e so quanto ti piace mmmmm forte e lento
Entrambi sorrisero, Lucca si spinse dentro di lei molto forte e la baciò, la sua lingua che affondava in ogni angolo della bocca di sua moglie.
Dalila si sentiva una donna, non una puttana che la usava come se non valesse nulla, è finita da quando ha accettato di essere la moglie di Lucca, faceva l'amore con lei più del sesso, a volte succhiava i capezzoli di Dalila e continuava a martellarla forte fino all'orgasmo a volte veniva prima da lei e poi da lui, ma era sempre soddisfatto quando lo faceva con lei
Quello che Dalila non sapeva era che Lucca la trattava così perché immaginava sempre che fosse con Rubi che lo faceva, quello era perché sognava di farla gemere il suo nome, quelle erano le sue idee e i suoi pensieri
Rimase ancora qualche istante con lei, ma alla villa era arrivato un carico e doveva andare a controllarli, questa volta lo stava facendo da solo, Alexander non lo sapeva, avevano invaso una piccola città e avevano prese molte giovani donne che minacciavano i loro genitori che le avrebbero uccise, aveva bisogno di rifornire le imprese poiché alcune erano morte soddisfacendo le fantasie o i feticci dei clienti
Quando Lucca è venuta a controllarle, si è stupita che ci fossero 5 vergini lì, era molto contenta, è entrata in una stanza dove erano tenute separate dalle altre, stavano lì impaurite, le ha guardate tutte e c'era una mulatta a cui piaceva, ordinò a uno degli uomini di pulirla e portarla in una stanza
Gli altri hanno seguito la stessa procedura degli altri come Rubi, la poveretta caduta nelle mani di Lucca è stata condannata a soffrire per mano di un tale sfortunato psicopatico che era seduto nella stanza in attesa dell'annuncio che la vergine era pronta, non ha non ci volle molto perché fu notificato
La ragazza era sola e vestita con un abito di stoffa finissima, sembrava spaventata, non aveva mai avuto un ragazzo, non sapeva niente di quelle cose, nemmeno cosa stava per succedere nelle mani di quella bestia che sarebbe arrivata attraverso la porta.
Guardò verso il rumore della porta che si apriva, era un uomo alto e tarchiato con uno sguardo malevolo che la osservava scrutando il suo corpo, chiuse a chiave la porta, le si avvicinò, cominciando a togliersi la camicia bottone per bottone e lei ebbe paura di vederlo togliersi la camicia, il suo petto muscoloso spuntato fuori, ma quello che ha detto con la sua dannata bocca è stata la rovina della povera ragazza.
-Ciao dolcezza, sarò il primo a fotterti, presento le vergini hahahaha Sono il padrone qui, quindi dai, guarda, questo sarà tuo hahaha
Le stava mostrando il suo enorme cazzo e quando se ne accorse iniziò a urlare di paura.
-Non toccarmi disgraziato, non voglio -Prendo quello che ho trovato sotto mano che era una spazzola per capelli, gliel'ho tirato e lui ha riso dicendo
-Wow allora, brava puledra ribelle, mi sono toccato, ahahahah non ti servirà a niente urlare, prima sarai mia, se rimane qualcosa di te, sarà per i clienti, vieni qui stupido
L'ho afferrata per la vita e lei ha scalciato invano, sembrava una bambola di pezza tra le braccia di una tale bestia umana, l'ho buttata sopra il letto e il vestito si è alzato un po' Lucca le ha leccato le labbra, montata sopra lei, immobilizzandola e con le mani le strappavano il vestito fino a farlo a brandelli e lei era nuda
Si vedevano i suoi seni e i suoi capezzoli rosa e immacolati che a Lucca piaceva essere il primo, la baciò ma lei si morse il labbro e quello che ottenne fu far ridere il suo aggressore e ricevere uno schiaffo violento e alcuni insulti
-Io sono il tuo padrone e il padrone non si fa male, sventurata puttana, le mani della ragazza erano tenute da quelle di Lucca che la leccava e la baciava su tutto il busto gemendo come un cane al chiaro di luna
Gli venne in mente di possederla in un altro modo, così si alzò mentre lei cercava di coprirsi ma fu inutile, perché lei portò delle manette e se le mise alle mani, aprendo le braccia e le mani ammanettate ai lati del letto in mezzo alle sue urla, ha fatto lo stesso con i suoi piedi, l'aveva lì solo per lui e ha detto
-Ora sì, farò con te quello che voglio hahahahaha
Le si infilava tra le gambe per leccarle le pieghe, il dannato lo faceva con delicatezza per farle sentire il piacere, sapeva che lei non lo sapeva ma glielo faceva sapere apposta da puro figlio di puttana, per fargliela credere che avrebbe sentito solo quello
La dolce ragazza gemette perché lì sotto sentiva un piacere solleticante, iniziò a succhiare lentamente, si alzò cercando di chiudere le gambe finché Lucca sentì che cercava di stringerle forte e i fluidi le uscivano dalla vagina, le leccò con la sua lingua sentì il sapore verginale e sorrise, lei era già preparata e si alzò per mettersi comoda mentre la poverina si agitava sentendo il suo primo orgasmo e Lucca commentò lussuriosamente
-Ti piaccio vero? Ora tocca a me essere carina, ora ti sentirai un uomo, sentirai come il mio cazzo si fa strada attraverso la tua verginità hahahaha mmmm
La poveretta non immaginava nemmeno cosa sarebbe successo, Lucca mosse un po' alcune carrucole e le gambe della ragazza si alzarono più in alto, lasciandole la stanza per muoversi come voleva.
Mise il suo cazzo all'ingresso della vagina della ragazza e lo strofinò solo all'esterno in modo che lei si sentisse un po' solleticata finché il dannato uomo non glielo spinse dentro con una spinta vigorosa, facendola urlare dal dolore, perché penetrandola si ruppe il suo imene e invadendo per la prima volta il suo canale vaginale e il dolore che sentiva era molto intenso.Inoltre lo sfortunato uomo iniziò a speronarla senza lasciarla riposare, gli importava solo del godimento del suo padrone
La caricò come una bestia, il corpo della povera ragazza rimbalzò per le sue tremende spinte, le afferrò i fianchi per trattenerla di più, il sangue verginale cadde macchiando le lenzuola, si udirono i gemiti di Lucca mentre sentiva il suo cazzo serrato dalle pareti vaginali e disse
-Cazzo quanto sei stretto, che fottuta scopata deliziosa, ha smesso un attimo di spingerla ed è andato subito a succhiarle i capezzoli, lei ha urlato e si è mossa come una matta, i suoi sforzi sono stati vani perché era ammanettata al letto, il suo le lacrime avevano già bagnato le lenzuola, ma al suo carnefice non importava nulla, solo la sua soddisfazione
Cominciò a muovere i fianchi, penetrandola di nuovo mentre le succhiava i capezzoli e li mordeva: quello era Lucca, un uomo maledetto che godeva solo della sofferenza delle sue vittime.
Le sue spinte divennero improvvisamente più forti ma più penetranti, mentre raggiungeva l'orgasmo riempiendo la figa della ragazza con il suo seme caldo, che sentiva bruciare orribilmente e allo stesso tempo dolere all'interno della sua vagina.
Lucca si sdraiò accanto a lui stanco ansimante e liberato
-Che cazzo di cazzo delizioso, hahaha sei così stretto, ci pagheranno molto bene, stavo pensando di aprirti il culo ma è meglio che guadagni dei soldi per quel culo rotondo hahaha e conosco qualcuno che lo farebbe vieni subito -si alzò e chiamò lo stesso disgraziato che uccido la ragazza nel night club e pago solo
-Ciao amico, vieni alla villa, ne ho uno per te che è appena uscito ma ha il culo vergine, vieni se succede la stessa cosa, lo paghi e ora, 10 minuti?
Le tolgo le manette, la prendo in braccio, la metto in bagno e ordino
-Fatti un bagno in fretta- La ragazza ha dovuto farlo per paura, quando ha finito si è asciugata ed è rimasta lì impaurita quando le lenzuola erano già state cambiate, le ha preso le mani e ha detto
-Resta lì, qualcuno viene a trovarti.
-Si sedette ad aspettare senza immaginare che se lei viveva l'inferno con il suo padrone, quello che veniva era peggio del diavolo, non gli importava niente se moriva, pagava ed era abituato a questo, lui amava dar loro il culo, le donne vergini erano peggio di Lucca
Lucca era fuori già vestita e felice per aver debuttato la vergine, quando arrivò il suo amico gli lasciò il biglietto per ogni evenienza ed entrò ridendo, la ragazza vedendo entrare un tale mastodonte urlò spaventata perché le disse
-Preparati ragazza ti spacco il culo hahahaha
Fuori Lucca tenne la tessera e andò in salotto a guardare una partita aspettando che il suo amico finisse, ricevette una telefonata e fu il mastodonte a chiedere
-Ehi Lucca, posso usarla tutta? Certo, amico, ecco a cosa serve la puttana, dai il massimo, quando hai finito vedremo come andrà a finire e tu mi paghi, divertiti fratello hahaha
-Grazie, amico, certo che mi divertirò, così dannatamente ricco
Lucca ha azionato un pulsante e si sono viste delle sbarre che scendevano coprendo la finestra e ogni tentativo di fuga della ragazza, la poveretta era condannata a sopportare quello che le faceva il mastodonte e se sopravviverà continuerà a fare la puttana e se non sopravvive andrà solo alla fossa comune, che è successo a coloro che sono caduti nelle mani della bestia chiamata Lucca
Rubí era stata salvata dal cadere nelle mani della bestia dal suo salvatore chiamato il padrone, lei non lo conosceva ma moriva dalla voglia di farlo e a quanto pare anche lui voleva incontrarla, l'incontro stava arrivando perché sarebbe tornato prima di pianificato dal suo viaggio