Capítulo 2: Cosa Dirá Il Testamento
Miami (Stati Uniti) Mentre Sofia lotta per non morire nel deserto, Christopher trova conforto tra le braccia della sua fidanzata. _Oh amore mio! Ogni volta che sono con te mi fai impazzire_ Dice la bella bionda, estasiata dal piacere. Dopo la passione, Cristoforo rimane agitato, respira affannosamente, lei si sistema sul suo petto, e facendo scorrere l'indice sul suo petto forte, glielo chiede. _E cosa farai ora che tuo nonno è morto? Sarai il nuovo amministratore delegato? _Non conosco Vannesa_ Risponde, ancora agitato. Resta in silenzio qualche minuto e poi glielo racconta. _ Sei stato al fianco di tuo nonno tutto questo tempo, meriti di essere tu a comandare tutto, non c'è nessun altro, tuo zio Franco è un giocatore e tua zia, ahahah, non riesco a immaginare di vederla davanti a un'azienda così grande. Christopher si alza e si siede sul bordo chiede serio. _Ti importerebbe? _Ovviamente no! Solo che mi sembrerebbe ingiusto se tu non fossi il nuovo amministratore delegato. _Mia nonna aprirà il testamento domani, quindi lo sapremo presto, adesso parto, mia madre sicuramente mi sta aspettando_ Le dice_Mentre comincia a vestirsi. _Amore resta con me, ora che tuo nonno non c'è più dovremmo parlare del nostro matrimonio, lo stesso che lui non ha mai permesso, non mi ha mai perdonato di essere sposato con una sua amica, non posso credere che fosse così conservatore come pensare che mi sono sposato solo per soldi, era vero che Ignacio era già un uomo più grande, ma in verità lo amavo, non quanto amo te ma lo amavo. _Lascia perdere Vanessa, ti credo, ma non è il momento di parlare di matrimonio, ho bisogno di sapere cosa succederà in famiglia, chi guiderà l'azienda, è una questione molto delicata, mio nonno racconta che ha dato vita a quell'azienda, non possiamo mai permettere che fallisca. Vanessa sembra delusa quando sente Christopher. Poi si avvicina e, alzando il mento, dice con tono tenero: _Ehi amore mio, non fare così, non significa che non ti sposerò, certo che lo farò, ma prima devo stare accanto a mia nonna e alla persona che sta per sposarsi responsabile di tutto. _Sei sicuro? Potrebbe essere che nel profondo la pensi come tuo nonno? Che sono solo una modella interessata? _EHI! Certo che no amore mio, so che mi ami come io amo te, sono uno di quelli che pensa che in amore non esiste età, se al momento hai trovato l'amore in lui, non ti giudico per che ti chiedo solo di darmi un po' di tempo, devo tenere d'occhio la famiglia. Lei sorride e annuisce, Christopher finisce di vestirsi e se ne va. La mattina dopo, sono quasi le 10:00, gli avvocati della famiglia arrivano alla villa dei McLaren. _Mia nonna ha chiamato gli avvocati molto presto_ dice Christopher guardando fuori dalla finestra. _Sì, immagino che tu voglia uscire al più presto dalla questione del testamento_ risponde Marie, la madre di Christopher_ Mentre anche lei si alza per guardare fuori dalla finestra. _ Sì, lo immagino. _Figliolo, non potevo chiedertelo ieri ma vorrei sapere cosa farai adesso. Sposerai Vanessa? Te lo chiedo perché litigavi sempre con tuo nonno su questo argomento. _Sì mamma, voglio sposare Vanessa, ma ti dirò la stessa cosa che le ho detto ieri sera, prima voglio sapere chi resterà alla guida dell'azienda e come posso aiutarti, non voglio tutto il lavoro e gli sforzi di mio nonno andranno sprecati da un giorno all'altro. _ Ok figliolo, ho capito, ma se vuoi la mia opinione riguardo al matrimonio con Vanessa, voglio che tu sappia che sono sempre stato d'accordo con tuo nonno, Vanessa per me è una ragazza un po' superficiale, penso che non sia così sincera come pensi figliolo .
_Sei seria, mamma? Quindi sei sempre stato d'accordo con mio nonno? Mamma, mi sorprendi, Vannesa mi ama come io amo lei, l'ho già fatta aspettare a lungo quindi appena sarà definito tutto quello che riguarda l'eredità e l'azienda e tutto il resto, la sposerò, sei d'accordo? o no.
Marie abbassa lo sguardo e non dice altro, era una donna semplice e di buon cuore, e non vedeva quelle qualità in Vanessa.
Intanto Sofia aveva passato la notte più terribile della sua vita, aveva dovuto passare il deserto in mezzo ad un freddo terrificante, un freddo che le martoriava le ossa, ma doveva continuare, non si sarebbe mai arresa.
"Devo arrivare, mia mamma ha bisogno di essere curata, non posso lasciarla" si diceva mentre lottava per proseguire, raccoglie i suoi lunghi capelli neri, e continua a camminare, il sole era molto forte, e lei non gli era rimasta molta forza, solo quella che aveva nel cuore.
Mentre Sofia lotta per passare dall'altra parte, nella villa della McLaren si decide il destino dell'azienda.
Erano presenti tutti i membri della famiglia, Franco, Annys con il marito e la figlia Amy, a cui interessava solo la musica, e Christopher con la madre.
_Molto bene, buongiorno a tutti_ Dice Doña Carlota, il nuovo patriarca della famiglia.
"Buongiorno"_ Rispondono tutti.
_ Gli avvocati inizieranno con la lettura del testamento di Gerard, ma come vi ho detto ieri, qualunque decisione prenderà mio marito, io diventerò il capo numero uno di questa famiglia, la persona che Gerard avrà scelto diventerà solo responsabile l'azienda.
Tutti la ascoltano attentamente e annuiscono.
Gli avvocati cominciano a leggere uno per uno tutti i punti del testamento, l'ansia uccideva Franco, voleva già sentire il suo nome, da tempo avrebbe voluto essere lui a occuparsi di tutto, ma suo padre glielo aveva impedito quindi a causa delle sue molteplici dipendenze.
Un'ora dopo, gli avvocati arrivano finalmente alla parte importante per tutti.
_Ebbene, in quest'ultima busta c'è il nome della persona che resterà alla guida dell'azienda Mclaren.
L'avvocato apre la busta davanti allo sguardo ansioso di tutti, poi legge per qualche secondo nella sua mente e guardandole tutte seriamente, dice...