Storie
DOLTISH DIRT CHEAP - Tutti mi chiamano Giorgio
Racconto incentrato sull'incapacità di scegliere, di innamorarsi e di prendere decisioni del protagonista, tale Giovanni detto Giorgio. Due ragazze, un amico, i genitori e il lavoro, sono tutta la vita di Giovanni. Quasi tutta. Perché c'è la musica, che già da sola potrebbe bastare tanta l'importanza avuta, ma viene tenuta bassa, come a fare da sottofondo, come se fosse meglio viverla in parallelo e dedicarle meno attenzione di quello che si meriti. Fino a che non accade l'impensabile. La musica cessa di suonare. Ogni canzone, ogni pezzo menzionato, occupa una parte importante dell'esistenza di Giovanni, tanto dal non riuscire a capire se, questa, possa aver addirittura preso il posto delle emozioni.
Un giorno lento - Sembrava una normale fine, ma forse era solo l'inizio
Alphonse - detto Al - tormentato protagonista franco-italiano del racconto, si ritrova improvvisamente catapultato nel vecchio West, tra misteri, amori e colpi di scena. Un viaggio fisico e introspettivo, breve e intenso... "Possiamo davvero scegliere o le poche opzioni da vagliare sono preventivamente già state scremate, per far sì che il cammino sia quello stabilito? È, quindi, fattibile credere che il nostro destino sia segnato?"