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07

MICHAEL

Non ci capisco nulla.

Ripenso agli ultimi eventi.

Da quando mi sono svegliato tutto è nel caos.

Mia madre non so cosa abbia, non ragiona è drogata? ubriaca?

So solo che se non fosse stato per Katherina sarebbe morta nell'incendio.

Ma quella dannata ragazza non ci ha seguito nel passaggio. Ero sicuro fosse dietro di me, ma no.

Ho radunato gli uomini riusciti a fuggire accanto al fiume.

Ma non ci sono né Alvaro nemmeno Carlos.

Non ho avuto tempo di chiedere aiuto.

Decido di attaccare con chi ho e cerco di elaborare un piano.

Mentre elaboravo un piano è arrivato Carlos che mi ha spiegato la situazione. Carson minacciava di far violentare Katherina.

Non gli credo.

Carson è un capo che ha onore.

Non farebbe del male ad una ragazzina.

Katherina ha appena 23 anni.

Sotto consiglio di Carlos li abbiamo studiati per un po', ho visto tutti i miei uomini, ma non ho visto Katherina.

Poi quando attacchiamo la vediamo lì che cerca di fermare l'attacco.

'Pazza.' penso e ordino ai miei uomini di evitare di coprirla.

Ma il suo gesto invoglia altri a seguirla e non posso fare altro che fermare i miei uomini.

Carson comunque aveva troppi uomini con sé, non lo avremmo sconfitto.

Poi la scoperta su Katherina.

Non può essere vero che si sia concessa al figlio di José.

Sa a cosa andrebbe incontro.

Lei continua ad insistere che non è stata violentata e decido di metterla alla prova fingendo di cederla a Santana, ma lei non cambia versione e io cosa devo fare?

Ci tiene così tanto alla pace?

Poi interviene Carson e ci tira fuori la sua soluzione e ora sta parlando con Katherina e suo figlio e un altro uomo.

Osservo Carlos

'Cosa farai?' chiedo.

'La sua soluzione mi soddisfa per il momento e accetterò. Hanno troppi uomini. Dobbiamo organizzarci e li distruggeremo.

Non otterremo di più oggi.

Ma non la farò passare liscia a tua sorella e neanche a quelli che hanno preso ciò che doveva essere mio.

Molto presto li farò pentire di avermi umiliato.

La mia idea Don Michael è assecondarli e rintracciare tuo padre.

Avremo entrambi vendetta.'

L'idea di Carlos non mi stuzzica molto, ma accetto.

Non ho molte alternative.

Vedo Katherina che ci sta raggiungendo con gli altri.

Stanno arrivando vengono interrotti da mia madre che si para loro davanti.

KATHERINA

'Mamma? Perché sei qui?'

'Per aiutarti amore. È vero che ti hanno fatto del male?'

'No mamma. Sto bene. Ti presento Don José Carson, suo figlio. Don Manuel e lui è Don Tiago.'

'Don Carson? Ho sentito mio marito parlare di te con qualcuno stanotte.

Ma non ricordo bene. Ricordo che mi ha fatto bere qualcosa perché ha detto che non dovevo ricordare quello che avevo sentito.'

'Mamma tu sai dov'è papà?'

'No Kate, non lo so... Ma quel sangue sul lenzuolo...E ' tuo vero?'

Annuisco

'Oh mia stellina. Cosa ti hanno fatto piccola?' mi abbraccia piangendo.

Tento di staccarla non voglio essere commiserata.

Non sono debole.

'Mamma. Non è successo nulla. Ne parliamo dopo. Devo fare un giuramento.'

Dico abbattuta

'Cambi famiglia?' sembra sorpresa.

'Devo Mamma. Michael vuole regalarmi a Carlos perché l'ho tradito.'

'Michael non lo farebbe.'

'L'ha dichiarato. Hanno sentito tutti.'

Mia madre inizia ad inveire contro mio fratello.

Sento che dice che non può farlo che non avrei mai tradito.... .

Poi vengo distratta.

Don Carson torna nel posto in cui era prima davanti i suoi uomini ignorando mia madre e mio fratello.

Io rimango immobile dietro di lui.

Voglio davvero appartenere alla loro famiglia? No.

Ma che alternative ho?

Credevo di amare Carlos. Credevo lui mi amasse.Ma un fidanzato non si sarebbe comportato come lui nelle stesse circostanze e la sua insistitenza nell'avermi...

Ora finalmente so perché mi voleva sposare. Per il titolo che avrebbe ottenuto.

A questa rivelazione divento furiosa e mi dirigo verso di lui.

Nessuno mi ferma. Credo che ormai mi considerino pazza.

'Quindi era questo Carlos? Altro che amore, mi sposavi solo per il titolo.'

Lui mi guarda con occhi di ghiaccio

'Oh non solo per quello Katherina.

Ma in buona parte sì.

Ma non temere piccola... resteremo lontani poco.

Presto diventai mia.

Il tuo carattere è pessimo.

Nessuno ti sopporta. Sei troppo ribelle.

I Carson si stancheranno molto presto di te.' dice dandomi un bacio sulla fronte.

'Ora Vattene stronza.' Alza la mano per darmi un ceffone, ma Manuel lo ferma.

Mi irrigidisco e torno lentamente dal Carson, scortata da Manuel.

Sono sconvolta. Non pensavo Carlos fosse davvero così.

'Dama Katherina ha accettato le nostre momentanee richieste.

Per quanto riguarda voi siete miei prigionieri.' dice rivolgendosi agli uomini di mio padre.

'Secondo una richiesta fatta precedentemente dalla ragazza io dovrei lasciarvi andare e risarcire quanto avete perso bruciando la vostra casa.

Ora noi avevamo il diritto di fare questo attacco quindi non vi darò dei soldi e vi lascerò liberi, potete scegliere fra le due cose e ho un'altra proposta.

Ho dei trasporti. Chi vorrà venire giurerà subito fedeltà a noi e gli verrà dato alloggio e un lavoro e all'inizio soldi per le prime necessità.

La stessa cosa farà Don Michael se rimarrete qui. Hai detto che accettate vero, Michael e Carlos?'

I due rispondono di sì.

'Bene allora dimmi Santana rinunci alle pretese su dama Katherina?'

I mio fidanzato mi guarda furioso prima di rispondere

'si Don Carson'

'Ottimo. allora questo terreno è tuo.

Accordo concluso Don Carlos Santana.'

I due si stringono la mano e Carlos sembra molto soddisfatto.

'Ora appunto per i prigionieri.

Chi vuole giurare fedeltà alla nostra famiglia può mettersi dietro a dama Katherina.'

Vedo qualcuno che si muove, ma sono titubanti.

'Katherina avvicinati' mi dice Manuel.

Obbedisco

'La mano'

Gliela consegno e lui mi fa un piccolo taglio nel dito e mi stringe la mano.

Noto che anche lui ha un taglio nei dito.

Lo guardo sorpresa.

Di solito solo chi entra nella famiglia deve donare il sangue, non anche chi accetta.

'Cosa significa?' gli sussurro.

'Che sono stato uno stronzo e voglio rimediare.

Tu sei mia pari, non una puta o qualcuno di inferiore.''

'Ma hai detto che sarò sempre inferiore a voi'

'Quello era mio padre. Comunque hai fermato la guerra. La mia cortesia è per questo.'

Abbasso la testa confusa e Don Carson annuncia.

'Katherina ora fai parte della nostra famiglia.

Questo sarà per un periodo limitato. Fino a che completerai il tuo compito.

Ma per questo periodo lei sarà sotto la nostra protezione e non voglio che parli con nessuno della sua vecchia famiglia.

Voglio il tuo giuramento' mi dice in modo aggressivo Don Carson.

'Io...'

'Aspetta. Permettici di salutarla.' dice Michael.

'Io vengo con voi ' dice mia madre.

'Perché?' le chiede Don Carson.

'Perché mio marito ha provato ad uccidermi e voglio stare vicino alla mia dolce bambina' risponde mia madre.

'Doña Sofia non è di certo una buona idea.'

'Lo capisco Don José, non starò sempre con lei. Starò con la mia gente che ha giurato con voi, con Rosa, la aiuterò con Jacopo.

Sarò una vostra sottoposta. Mi basta vedere mia figlia di tanto in tanto.

Se mia figlia non mi avesse trascinato giù dal tetto sarei morta. Ero sotto l'effetto di non so cosa.

Ridevo vedendo le fiamme ed anche ora non sto perfettamente.

Mio marito ha un'amante.

Proverà ad uccidermi di nuovo.'

Vedo mia madre che si taglia il palmo della mano.

'Per favore accettami nella tua famiglia Don José.'

'Molto bene Doña Sofia.

Ma vedrai tua figlia solo quando vorremmo noi.'

'Certo Don José.'

Si stringono la mano.

'Potete salutare Michael. Avete 5 minuti.'

'Grazie Don Carson' rispondo.

Abbraccio mio fratello, lui ricambia. Ma quando faccio per staccarmi lui mi tiene ferma.

'Devi farci entrare nella sua base.' dice nel mio orecchio.

'Nostro padre aveva previsto l'attacco e ha messo dentro delle spie.

Sapeva sarebbe andata più o meno così.

Non aveva previsto te. Pensava saresti stata al sicuro.

Tu saresti la candidata migliore per aiutarci. Se lo farai rientrerai in famiglia e sarai libera, non costretta a sposare Carlos.'

Vogliono che io li tradisca? Posso farlo?

Rimango immobile alla sua richiesta.

'Andiamo Kate. So che non hai voluto tu quanto successo.

Vendicati.

Noi saremo lì per recuperarti.'

'Chi sono le spie?'

'Lo saprai al momento giusto.'

'Ci penserò fratello.'

'Se hai bisogno chiamami. Questo telefono ha il mio numero inserito.

Buona fortuna Kate.

Farai la cosa giusta.'

Guardo i Carson che stanno facendo giurare fedeltà ai ragazzi.

Si rendono conto che sarà pericoloso?

Devo dirlo?

Tiago mi si avvicina

'Tutto bene piccola?'

'Sì. Ho solo paura.'

'Tranquilla, ti tratteremo bene.'

'Non avete paura che siano traditori fra gli uomini di mio padre?'

'Tranquilla Niñita non ci faranno del male.

Toledo è interamente nostra ed è molto ben protetta'

'E dove vivono tutti?'

'Abbiamo varie case.

La nostra privata è a Toledo.

Don Carson vive principalmente a Madrid, ha più di una casa li.

Per un breve periodo abbiamo vissuto anche io e Manuel assieme a loro nella casa di Madrid che tuo padre ha distrutto. Ora andranno nell' altra.

'Mi spiace.'

'Non sei colpevole per le loro azioni.

Vieni, hanno giurato tutti.

Andiamo.'

Osservo alla fine hanno giurato una ventina di persone fra cui Alvaro e Rosa.

Tiago è fiducioso. Ma se tutti fossero spie come farebbero?

Ignoro il pensiero e seguo gli ex dipendenti di mio padre nei van.

Mi sento afferrare il braccio

'Tu no piccola... Viaggi con noi' mi dice Manuel indicando una piccola macchina sportiva rossa.

'Ma prima giura che non tenterei di avere contatti con nessuno della tua famiglia.'

'Lo giuro.' dico guardando Manuel negli occhi.

'Brava piccola.'

Senza aggiungere altro seguo lui e Tiago e saliamo nella bella auto.

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