Sono felicissimo e poi baammm, la mamma è qui
Ho usato tutta la mia forza e ho toccato "chiama" e ha squillato.
"Ehi Rory, piccola, come stai?".
"Ehi papà! Io sto bene e tu?"
Sì, molto bene, è da tanto che non mi chiami!", brontolò.
"Sì papà, sono stato impegnato, sai il lavoro".
"Sì, lo capisco perfettamente. Vorrei solo che mi chiamasse più spesso".
"Sì, certo, papà. Dimmi, ti ha chiamato la mamma?".
"Non pensi che mi chiamerà. Ha sempre bisogno di un buon motivo e poi le stelle devono essere giuste per lei".
Almeno qualcosa di buono. Non l'ha chiamato. Stelle! La mamma e le sue stelle. Essendo della tribù dei Suquamish, la mamma crede molto nella lettura delle stelle. All'epoca aveva anche lasciato papà perché gli aveva detto che le stelle non si stavano allineando correttamente per entrambi. Papà me lo aveva detto.
"Sì papà, c'è un motivo!".
"Oh Dio, risparmiami dal suo richiamo!".
"Papà, c'è qualcosa di molto importante la prossima settimana!".
Oh, davvero? Ma che tesoro. Hai un concerto o cosa?".
"No papà, ci sono buone notizie. Mi sposo, Harry mi ha chiesto di sposarlo e la prossima settimana c'è la festa di fidanzamento!", dissi ridendo.
Era tranquillo.
Papà? Va tutto bene? ... Papà?"
Ho sentito un singhiozzo.
"Papà stai piangendo?"
"È tutta colpa di Shawnee, mi sono perso così tanto! Sei già così grande".
Ora anch'io avevo le lacrime agli occhi.
Papà! Va tutto bene! Non si può cambiare il passato".
Lo so. Verrò sicuramente, sarò lì uno o due giorni prima. Dobbiamo fare una bella chiacchierata e voglio parlare anche con Harry".
"Certo papà, vieni. Sono molto eccitato".
"Che bello! Sono così felice per te e spero che tua madre abbia almeno detto di essere felice".
Ho sospirato.
"No papà, non l'ha fatto".
"Questa donna mi sta facendo impazzire, le parlerò, non preoccuparti. Ci vediamo allora, tesoro mio".
"Ci vediamo, papà".
Ero felicissima che almeno papà avesse apprezzato la mia fortuna.
Mi stavo preparando e volevo solo prendere una bottiglia d'acqua e andare al lavoro quando suonò il campanello.
Ho aperto la porta.
"Mamma!"
"Aurora, dobbiamo parlare!"
È appena entrata.
"Mamma, il tuo tempismo è terribile. Devo andare".
"Puoi ascoltare tua madre per cinque minuti!".
"Cosa vuoi mamma?"
"Rompi con Harry!"
"Cosa?!"
"Dovresti rompere con Harry, Aurora. È meglio per te".
"Cosa stai facendo mamma? Che cosa vuoi?"
"Il tuo meglio! È questo che voglio!".
"Oh davvero? FUORI!"
Aurora, non puoi parlarmi così. Ieri ero molto felice per il vostro fidanzamento e ho chiamato subito l'anziano della tribù. Dice che non potete sposarvi, non solo, non potete essere fidanzati o stare insieme. Le vostre stelle indicano una grande catastrofe!".
"Tutto qui?"
"Ti avevo avvertito", sibilò la mamma.
"Mamma, papà e io siamo cattolici. Quindi, per favore, tenete le vostre stelle con voi!".
"Aurora!"
"Ora me ne vado e tu puoi andare a farti fottere".
"Se non vuoi, allora non fare Aurora. Ma non venire a piangere da me se succede qualcosa".
Se ne andò lasciandomi scioccato.
C'è qualcosa che non va in quella donna.
Ed è potente!