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Capitolo 3

-Non trattenerti..... sentirlo.... stai per avere un orgasmo.... stai stringendo il mio cazzo....-

-Fuck! .... ahhhh-

Raggiunsi il mio secondo orgasmo e lui mi seguì crollando su di me.

Lo facemmo per tutta la notte, lui mi aveva segnato come sua e io come sua.

Era una bellissima storia d'amore che aveva un finale e non era un finale felice.

La scusa per non tornare a casa fu che rimasi con Kate.

Per settimane siamo andati a trovare papà in ospedale. Eravamo felici perché stava tornando a casa, ma la sua diagnosi non era incoraggiante per una persona che aveva lavorato molti anni nella sua professione.

-Frank entrò nella stanza d'ospedale.

-Buongiorno Frank, come sta Ron", disse papà.

-Ohhh quel cane pazzo, continua a portarmi sassi, finché non mangia un tappo di birra, siamo a posto.

-Ora che sono arrivato al risultato della tua scansione, dimmi, hai avuto periodi di vuoto, di dimenticanze momentanee?

-Frank.....-

-Ray....- Ho bisogno di saperlo, perché la tua TAC ha rivelato l'ictus, ma a livello neurale ho bisogno di sapere quali sono i postumi....-

-Sì..... li ho avuti da quando mi sono svegliato.... influirà sulla mia carriera? - sospirò.

-Ray .... hai anni, dovrai andare in pensione, e se dovessi operare un'emergenza nella tua clinica? Hai una reputazione impeccabile, l'altro veterinario del paese è un .... ben .... non dirò nulla .... ma hai persone che si fidano di te. Inoltre c'è Anny che, per quanto ne so, è un veterinario e può prendere il tuo posto. Salva la vita al cane del governatore, spettegola con tuo padre Anny, non dare la colpa a me-.

Non so che faccia farebbe se Frank smettesse di parlare e dicesse che è stato congedato da papà, quindi potrebbe andarsene dopo il pomeriggio.

Sono sicura che al ranch lo sapevano già, perché Taylor era venuto a trovarlo e si sapeva che oggi, venerdì, papà sarebbe stato dimesso dall'ospedale, ragazzo .....

Quello che non mi aspettavo è che avrebbe avuto una casa di benvenuto nel suo capannone, dove conservavamo il mangime per il raccolto e quello per le mucche.

Erano venuti tutti, e dico tutti perché c'erano anche i Grey, i genitori di Paul, che nonostante fossero proprietari di terreni petroliferi erano molto umili e senza arie, i Kavanagh ...... e molti altri, ma Carlos? Da quando ero arrivata non l'avevo più visto se non da lontano nel parcheggio dell'ospedale e mi stava incuriosendo: mi stava evitando? Avrebbe saputo che ero arrivata a San Antonio? Sono arrivata a Marble Falls, non avevo modo di saperlo.

Vedevo come amavano papà, si capiva che non solo era il miglior veterinario della zona, ma anche loro lo amavano. Cominciarono le danze e Alan Jackson si presentò agli altoparlanti, Chattahoochee.

Beh, laggiù sul Chattahoochee

Beh, laggiù in fondo al Chattahoochee

Diventa più caldo di un hoochie coochie

Diventa più caldo di un hoochie coochie hoochie

Abbiamo steso la gomma sull'asfalto della Georgia

Abbiamo steso la gomma sull'asfalto della Georgia

Siamo diventati un po' pazzi ma non siamo mai stati presi.

Siamo diventati un po' pazzi ma non ci hanno mai preso.

Lungo il fiume, il venerdì sera

Lungo il fiume, il venerdì sera

Piramide di lattine al chiaro di luna

Piramide di lattine al pallido chiaro di luna

Parlando di macchine e sognando le donne

Parlando di macchine e sognando le donne

Non ho mai avuto un piano, vivo solo per il momento.

Non ho mai avuto un piano, vivo solo per il momento.

Sì, laggiù sul Chattahoochee

Sì, bene, laggiù sul Chattahoochee

Non ho mai saputo quanto significasse per me quell'acqua fangosa

Non ho mai saputo quanto significasse per me quell'acqua fangosa.

Non me ne ero accorta, ma accanto a me c'era Luke Swayer che ballava e sorrideva, io ero vestita in modo più locale, con gli stivali, i jeans stretti e una camicetta attillata.

Il ballo era coreografico, tutti insieme allo stesso ritmo.... il ballo finì e applaudimmo, Luke mi salutò.

-Ana Gonzalez..... come sei bella.... guardati... -Ciao Luke, come va?

-Ciao Luke, come stai? .... Come stai?

-Bene, in visita alla famiglia.... sai, proprio come te ora, mi dispiace che tuo padre abbia avuto un incidente ma vedo che sta bene.... e....- stavamo chiacchierando, suo padre era l'attuale proprietario della Banca e quindi era un consulente finanziario e fu allora che lo sentii.

Era completamente ubriaco e il suo vestito era quasi senza casa....he faceva schifo.

-Carlos....- Questo è tutto quello che mi è uscito, il suo nome.

-Nooo ti verrà uno spasmo....... per aver detto il mio nome....Annyyyy-

-Carlos, smettila ....- era Carrick che si avvicinava al punto in cui eravamo con Luke.

-Cosa, non posso parlare! ...... al moccioso viziato! .....-

-Carlos! ..... sei ubriaco! ..... è meglio che tu vada a casa! ....-

-A casa? Quale casa, tesoro? Non te l'hanno detto? ????? Sono un vedovo...... e un assassinooo. Ho ucciso mio figlio e mia moglieaaaaaaaaaa-

Aspetta, ho sentito male? Che ha ucciso Elena e suo figlio?

-Smettila! Andiamo a casa Carlos! Smettila ....!

-Non esiste Elliott, ho la signorina Gonzalez proprio qui! La migliore professionista della zona! Puoi rinfacciarmi che sei meglio di me, tesoro!

Perché mi trattava così? Era per i drink o perché l'avevo scaricato?

-Carlos..... figlio.... andiamo a casa...- Grace aveva le lacrime agli occhi e io ero a un passo dal farlo.

-NOOOO HO UNA CASA¡¡¡¡, yaaaa l'ho detto, non ti ricordi? La quemeeeeeee, con tutti i ricordi di mio figliooooo¡....- bevve dalla bottiglia e tossì.

Questo non era Carlos, non era quello che conoscevo, aveva ancora i suoi bellissimi occhi grigi ma pieni di tristezza, dolore, angoscia e anche senso di colpa. Dov'era il ragazzo da cui ero scappata anni fa?

-Ecco Carlos, ora andiamo, Ray perdona lo spettacolo e siamo felici che tu sia tornato.....Anny scusami questo....pero.... - era Carrick che parlava.

-Vaaaaaamoooos......è una fottuta festa..... quanto tempo è passato dall'ultima volta che ho fatto una festa.....lookaaaaaat questa bellezza.... te la sei già scopata Luke....-

Beh, mi ha fatto male. Non ero mai stata una di quelle ragazze e lui mi stava trattando come una puttana. Fu allora che mi uscirono le lacrime.

-Yaaaaa ora sei la sannnnnta Annny, ma ovviamenteooooo, se te ne sei andato senza salutare nessunoeeeee e mi hai mandato a quel paese¡¡¡¡- -Chi cazzo credi di essere?

-Chi cazzo credi di essere? Sei da compatire e commiserare? Fottiti, fottuto ubriacone di merda, non sei altro che un assassino...-Chi cazzo credi di essere?

In quel momento ho visto che Carlos ha lanciato la bottiglia e ha dato un pugno a Luke mentre gli urlava contro. Luke non ha mollato e la lotta è iniziata con i pugni. È stato allora che Elliot ha afferrato Carlos per le braccia e Luke è stato Paul a farlo. I due continuavano a gridarsi contro.

-Elliot, vediamo se questo figlio di puttana impara. .....

-L'hai uccisa, stava scappando da te! ..... - Eri un ubriacone di merda che non ti sopportava! ....-

-Sai tante cose sulla mia vita..... -Non sapevi che si scopava mezza San Antonio.... -Volevo solo che la mia hijjjo fosse con me.... -.... -....-

Si lasciarono andare e i colpi tornarono, che diavolo. Li separarono di nuovo e io mi trovai di fronte a Carlos e no, non era lui, non era il ragazzo di cui mi ero innamorata.

-Carlos ......vete .... - dissi tra i singhiozzi.

-Dulzura...... esci da qui....ennnn questa città .... non c'è spazio per entrambi.....-

Lasciò la presa e si allontanò barcollando tra la folla sotto gli occhi di tutti. Carrick salutò con Grace, lo fecero tutti e io ricordai le parole di Kate. Mia si avvicinò a me e parlò.

-Ha un passato, ma non dovrebbe importarti. È un idiota solo quando beve e questo da quando te ne sei andata senza spiegazioni Ana, non ti dirò di più. Hai deciso di non sapere nulla di Marble Falls...

-Domani verrò a trovarti Anny, ci sono cose che devi sapere", mi salutò Kate.

E le mie lacrime aumentarono ancora di più. Leila mi abbracciò e Luke ci rimase male. Ovviamente la festa è andata a rotoli. Papà salutò tutti e ringraziò, Carlos non era lui o pensavo davvero che ci fosse ancora quel ragazzo da cui ero scappata perché ..... parlai con Luke.

-Andiamo a casa Luke, ti curerò, il tuo sopracciglio e il tuo labbro sono spaccati.

-Non preoccuparti..... non è la prima volta che colpiamo Carlos, abbiamo una storia.... ricordi?

Come potrei dimenticarlo, pensava che Luke ci stesse provando con me mentre in realtà mi erano caduti i libri e questo portò a una discussione che risolvemmo nella capanna della sua famiglia alla fine del ranch, con un letto in mezzo. Tutte le cose che avevo seppellito nella mia mente sono venute fuori.

-Merda! Mi sono svegliato in modo così stupido oggi.....

-Posso aiutarti?” Era Luke, sempre gentile, anche se Carlos aveva detto che mi stava lanciando una corda.

-Grazie Luke, oggi ho le mani impacciate. .... Se volessi essere come papà, non sarei bravo a fare il veterinario....

-Penso che saresti un ottimo veterinario.... ti piacciono gli animali e quella storia della dissezione delle rane, hai quasi vomitato. Immagino che i veterinari abbiano dei codici per non uccidere gli animali come i medici o qualcosa del genere.... non so... - Ho riso con lui quando l'ha detto.

Ho iniziato a ridere con lui quando ho visto Carlos arrivare con la cavalleria e sbattere Luke contro il muro fuori dalla scuola, nel corridoio.

-Allontanati da me ragazza.... te l'ho già detto....- - Allontanati da me ragazza....-

-Non esagerare, stronzo! -......-

-Luke.... allontanati..... da....my....girl... - Ho chiuso gli occhi.

-E se volesse parlare con me? Non è tua moglie..... tanto meno una cosa...-.

E vennero alle mani. Non avevo voglia di fare un cazzo. Così ho gridato.

-Smettetela voi due, cosa cazzo pensate che io sia? Una cosa? Potete andare tutti e due a farvi fottere, io me ne vado e non mi interessa se vi picchiate a sangue, stronzi....- Sono uscita da lì mentre sentivo il mio ragazzo che mi urlava contro.

-Dolcezza! ...... Anny!

Corsi al parcheggio e salii sull'autobus: oggi eravamo venuti con il furgone di Carrick, visto che mi era venuto a prendere alla fermata, e i miei genitori non sapevano che ci eravamo nascosti. Gli unici a saperlo erano Kate e mia sorella, Elliot non disse nulla perché era già nei guai per essere più grande della mia amica e stava aspettando che lei compisse 18 anni per sposarsi.

Quando arrivai a pochi chilometri dal ranch, camminai a piedi. Ero immersa nei miei pensieri quando sentii lo stridore di pneumatici accanto a me.

-Ana......Anny..... cazzo! Sto parlando con te! Fermati! .... - Continuai a camminare.

-Nooooo, smettila di fare lo stronzo e parlo con te. Pensi davvero che tutti mi amino....-

-Scopare? Che si buttino su di te? Sì, lo penso. Non ti sei mai guardata allo specchio, tesoro? Sei la donna più bella di questa cazzo di zona e sei mia e credo che tutti gli uomini vogliano qualcosa con te.... non tu con loro ma loro con te..... Sei mia, ti ho fatto diventare una donna e nessun figlio di puttana avrà mai questo privilegio- -Ti ho fatto diventare una donna e nessun figlio di puttana avrà mai questo privilegio-.

La discussione si concluse con un'ondata di labbra sulle mie e per poco non lo facemmo in strada. Fu allora che mi portò nella baita della sua famiglia, che era tutta arredata. Carl Jhensen, il caposquadra di Carrick, aveva già vissuto lì.

Siamo entrati in casa e ho fatto sedere Luke sul divano, forse mi avrebbe dato qualche informazione su Carlos e su cosa diavolo gli stesse succedendo.

-Auchhh, che male! Non sono un cane Anny! Merda! ....-

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