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01

- Hysacam il comeuuuuu Hysacam il comeuuuuuu!!! Mamma !! Mamma !! Hysacam lè vieni!! Scanda mio figlio

- Sì Lloyd ho capito; di' a Maîté di portare fuori l'immondizia, vengo io stesso a controllare che Hysacam non prenda il mio secchio dell'immondizia! Le persone lì sono troppo forti per questo! ho detto

Eccolo che corre per casa con i suoi piedini lì

- Mai! Maîî ooooo! grida?

- Sìiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

- La mamma ha detto che porti fuori la spazzatura

- [Lo riprendo] Esci Lloyd...

- Maî mamma ha detto che porti fuori la spazzatura

- OH! Non gridare più il mio nome, ho capito!

Ed ecco la mia coraggiosa bambina di 7 anni che coraggiosamente tira fuori il mio grande secchio della spazzatura e mi incrocia nel cortile. Quando la guardo uscire, ripenso alle circostanze della sua nascita. Ah! I bei tempi! Quando il mio ragazzo era ancora il mio ragazzo! Scuoto la testa tristemente. Sono Margaret ZOGO nata MESSI, meglio conosciuta con il soprannome di Maguie. 28 anni poco e madre di 02 bambini di 7 e 3 anni entrambi. Sono una casalinga, titolare di una doppia laurea prima in Scienze Politiche poi, in ambito commerciale. Vista la situazione economica, dopo la laurea in scienze politiche ho fatto in fretta a formarmi anche in un settore piuttosto richiesto viste le start-up che aprono continuamente nella città di Douala. La gente probabilmente mi chiederà che prima sono andato a fare cosa in SP ma vedi il tipo che quando hai il bacc segui solo l'onda norr? Ho presentato il mio file in 3 diverse facoltà dell'Università di Douala ed è quella in cui è uscito il mio nome che ho solo seguito.

Seguo Mai fuori e recupero a malapena il mio secchio! La gente lì me l'aveva detto! Sempre così ! Torno a casa e finisco velocemente di cucinare. Il padre, venendo qui alle 12:20, avendo avuto la bontà di annunciarsi lì, non deve trovare che non sia ancora cotta. Tutto sembrava perfetto quando abbiamo iniziato! Quand'è che il divario si è allargato così tanto???

Piimmmm Pimmmmm

Questo è tutto ! Arthur è già lì, mi asciugo velocemente le mani sul grembiule

-Maîîî!!!

- Si Mamma !

- Sbrigati ad aprire a tuo padre

Corro in camera mia per riprendermi in fretta dal deodorante e cambio la mia kaba con dei pantaloncini e una maglietta di cotone attillata. Chi si trascurerà oggi che Arthur decide di essere gentile? vado a incontrarlo

- Ciao… dissi timidamente

- Tesoro da parte mia (grande schiaffo) stai bene?

- [abbasso gli occhi, un po' sorpresa dal suo impeto d'amore] Può andare bene...

- Papà ! Papà ! Cosa hai risparmiato per me?

- Il mio grande guarderà sul sedile posteriore dell'auto

- Maité non è venuto ad aprirti il cancello? Lei è dove non la vedo

- Le ho chiesto di andare subito a prendermi delle sigarette al negozio, eccola che arriva

- Hum… Abbiamo detto….

- So cosa abbiamo detto donna! Ma ne ho bisogno una volta che non li ucciderà

- [Insistente] Il pediatra lo sconsiglia vivamente! Ricorda che entrambi hanno l'asma.

- Maguie ascolta, vado a fumare in veranda, non va meglio? Fammi sapere quando è pronto. Devo essere in ufficio entro le 14:00.

Ed ecco l'atmosfera plumbea. Apparecchio la tavola quando si accende la sua prima sigaretta

- Arthur è pronto

- Sto arrivando !

- I bambini ti laveranno le mani

Mi sistemo al mio posto e installo i piccoli. Stiamo aspettando il padre... Lloyd cerca di aprire una zuppiera. Le accarezzo dolcemente la mano

- Stiamo aspettando papà!

- [Protestante] Ma ho fame!

- Anche io, mamma! Anch'io ho molta fame!

Sospiro e sceso dal tavolo torno in veranda

- Arthur… i piccoli hanno fame…. Stiamo solo aspettando te

- EHI ! Devo mangiare adesso?! Inizia senza di me sto arrivando! Non possiamo avere un po' di pace?!

Ingoio la risposta che avevo proprio lì sotto la lingua e riacquisto il mio contegno. Torno al mio posto tutto sorrisi

- [Aprendo le zuppiere] Andiamo Maî.. Papà ci raggiungerà sicuramente dopo

- Tsiiiuuupppp il tuo ragazzo c'è sempre così

- Maggio ! Non parlare mai più di tuo padre in quel modo!

- Ahh ma esseu è falso allora? Gli piace davvero farlo!

- [Lloyd, impaziente] Ho fame mamma! Vorrei mangiare

Servo loro del cibo e li accompagno per cortesia. Non ho assolutamente più fame. Non so davvero quando la situazione sia peggiorata con Arthur, ma tra noi non è più così tanto. Sono stato anche piacevolmente sorpreso dal fatto che mi abbia mandato un messaggio prima per dirmi che sarebbe tornato da questa parte durante la pausa. Si alzano dal tavolo, si lavano le mani e si siedono davanti alla TV. La siesta è per le 14:00. Pulisco i loro piatti e i miei e vado in camera mia a fare un po' di ordine. Ho davvero bisogno di una donna delle pulizie, che mi aiuti a resistere perché fare tutto da solo a un certo punto è estenuante. Finisco di riordinare la mia stanza quando si presenta. Si butta sul letto e accende la tv in camera.

- Signora, venga a sdraiarsi qui per un po'

- Dammi 1 minuto per finire di sistemare i panni sporchi

- Può aspettare un po', tesoro, puoi farlo quando non ci sarò più

Ha detto "tesoro", penso di aver capito cosa vuole. Chiedo i vestiti che ho in mano e lo raggiungo nel letto. Senza preamboli si slaccia la patta

- Succhiami...

Sospiro dentro di me e mi metto al lavoro. Comincia a ringhiare

- Ti piace il mio cazzo eh mia troia

Non ho risposto mi dispiace che finisca ho un lavoro è tutt'altro che vorrei fare l'amore. Improvvisamente esce dalla mia bocca

- Toglimi le mutandine e vai a letto

Quando penso che una volta ci ha messo dentro un tesoro o un bambino. Ora non c'è nemmeno un preliminare se sì a Natale o per il mio compleanno! Senza una parola corro. Non ho mai avuto il tempo di bagnarmi, mi penetra. Strizzo gli occhi per sopportare il dolore che lui finisce avanti e indietro sempre alle sue sporche condizioni

- [Arthur in trance] Dì che ti piace quando mi sballo

Continuo a non dire niente. Finisce e si sdraia.

- Dire…

- Hmm?

- Arthur, devo assumere qualcuno che mi aiuti qui a casa... non riesco a cavarmela tra le faccende domestiche e la mia piccola faccenda, il bucato, ripetere i bambini...

- Sono in vacanza

- Sì, ma la scuola ricomincia tra una settimana. Sono stanco, non ho un minuto per me

- Ti ho già detto che non vedo cosa ti porta la tua attività di torta

Non sa che io ho aggiunto quello di ortaggi freschi e che i due insieme mi permettono di gestire le tontine e di avere previsioni sull'acquisto di terreni a breve

- Almeno non ti chiedo soldi per le mie piccole necessità

- È vero. Riparliamone, per favore, devo dormire un po'

- Ok... per favore pensaci

Già non mi ascolta più e si gira su un fianco per dormire bene. Esco dalla stanza e mi occupo dei miei affari.

Arthur i bambini ed io stiamo affittando un appartamento nella Cité Cicam a Douala. L'affitto e le spese fisse non lasciano molto ad Arthur per gestire il resto dei nostri problemi. Quindi se non intervengo anch'io facendo l'operatore economico, come ne usciremo? Consegno torte multigusto, pancake, ciambelle soffiate 3 volte a settimana in tutta la città per le spese di trasporto. Gli altri due giorni della settimana mi concentro sulla vendita di verdure pulite. Questo mi aiuta molto a sbarcare il lunario senza affidarmi troppo ad Arthur. Ho capito subito che in questo paese dipendere da uno stipendio ti uccide a poco a poco, quindi sii attivo e creativo. Sono abbastanza organizzata per poter gestire la mia vita di casalinga e la mia piccola impresa.

Le cose sono andate davvero male con Arthur qualche tempo fa. Il ragazzo attento e coccoloso presente fin dai nostri inizi è diventato ben presto pesantemente vendicativo, austero insensibile. Credere che io e i suoi figli lo stiamo annoiando. Torna ogni sera scontroso. Salta le catene e va a letto. Più abbracci, più momenti per noi stessi, totale abbandono. Difficilmente gioca con i suoi figli. Le poche volte che mi sono aperta mi hanno detto che mi lamento per niente, la mia ci sta anche la mia anche le razioni alcune non vedono i mariti per giorni interi, altre non hanno la razione di 'altre sono picchiate tutto il tempo insomma , nel paese dei ciechi sono l'orbo. Ma nessuno per capire quanto mi sanguina il cuore di fronte a tutta questa insensibilità, di fronte a questo abbandono emotivo. Niente più parole dolci, niente più attenzioni, niente più gesti di galanteria. Mi sento emotivamente morto dall'altezza dei miei quasi 28 anni. Se questo è il matrimonio, allora spero sinceramente che Maîté non abbia lo stesso tipo di relazione. Preferirei che non si sposasse mai. Così come vorrei che Lloyd, a differenza del padre, fosse un marito presente e premuroso, un padre esemplare. Voglio capire che il lavoro è stressante ma non dobbiamo pagarlo, io e i bambini! Voglio capire che a 35 anni si immaginava già a casa sua ma ancora una volta non dobbiamo pagarne le spese! Io stesso non ho sognato questa vita. Sognavo una casa più grande, di poter viziare i miei figli perché lavorassero da qualche parte per realizzarmi con il mio uomo. Ma l'uomo propone Dio dispone. Il mio telefono squilla, strappandomi dai miei tristi pensieri:

- Pronto ? Maggi??

- Ciao mamma come stai?

- Sì sì, com'è? La scuola ricomincia tra una settimana, non vieni a lasciare qui i bambini per un po'?

- Lo faccio dopodomani, mi organizzo bene con il padre per favore

- Ok, ma se non le vedo dopo domani le vado a prendere io. Altrimenti com'è? La mia amica Tata Angé vuole il folong

- E' domani che lavo norrr mamma. Potrò consegnarlo solo all'inizio del pomeriggio. Chiedile se non è troppo tardi per lei

- Ok ok, te lo dico bravo Marc te l'ha detto?

- Che cosa?

- La sua scatola lì lo ha confermato eh

- Ma va bene! Complimenti a lui!

- Ora deve trovare una donna, so che per Joel lì non resterà disoccupato a lungo con il settore che ha scelto.

Parliamo ancora un po' e poi riattacco. Ho due sorelle maggiori, Alma 32 anni in Svezia e Honorine 30 anni negli Stati Uniti. Ho anche due fratellini Marc 26 anni e Joel 22 anni. La mamma è vedova da quando avevo 14 anni. Papà ha ceduto a un ictus ed è morto poche ore dopo. È stato il suo stipendio PLEG (insegnante di scuola superiore di educazione generale) e la pensione di papà che ci hanno permesso di tirare avanti. Fortunatamente, il fratello maggiore di papà, lo zio Emma, ha accettato di sovvenzionare il viaggio di Alma e la catena è stata così innescata. Una volta sposata, Alma e suo marito e persino la madre hanno sovvenzionato il viaggio di Hono. Ora si prende la responsabilità di cercare di far alzare Joel.

Il mio telefono sta dando notifiche e quando guardo ho due ordini di torta vicini: la mia fortuna! Preferisco aspettare che Arthur se ne vada prima. Una volta che se ne va alle 14:00, metto a letto i bambini e mi assicuro che stiano dormendo. Lì solo io vado a fare le mie consegne. Non ho altra scelta che farlo visto che la mia vicina Tata Solange è rimasta alla novena di sua zia in paese, spesso è lei che veglia su di loro quando parto per partorire. Mi affretto a consegnare e restituire. La sera come al solito lavo i piccoli loro cenano noi guardiamo e loro si addormentano. Attacco poi alla pulizia delle mie verdure che domani laverò presto. Conoscendo già il mio uomo, ho almeno fino alle 23:00 tranquillo nel mio lavoro. Non si fa vedere qui fino alle 23:30 di mezzanotte. All'inizio parlavo era l'eco della mia voce che mi tornava in mente ora non mi lamento più. Focalizza la tua attenzione su qualcos'altro e il gioco è fatto. Mi ci vogliono ben 3 ore per completare questo lavoro. Taglio e metto tutto nelle mie due grandi ciotole. Finora ho preso solo il folong e il Ndole. Non ho un ordine da Nkwem o Okoribong. Mezzanotte sono nel mio letto quando il clacson suona al cancello.

- Tssiiuuppppp! A questo gli ho già chiesto di prendere provvedimenti affinché quando torna non disturbi nessuno

Faccio il sordo ma i clacson sono insistenti. Batto i piedi e mi alzo con rabbia. Vado ad aprire solo un lato del cancello e torno a letto. Lascia che riesca ad aprire il proprio cancello ed entrare. Torno a letto e mi avvolgo strettamente nella coperta. Pochi istanti dopo entra nella stanza e accende la luce

- [È ubriaco] Signora ZOGO, cosa ha preparato?

Silenzio

- [Mi tira il piede] dico eh, non sto parlando con te?

Silenzio

- Beh, visto che non vuoi rispondermi, torno dov'ero.

Continuo a non reagire. Esce dalla stanza. Ecco fatto, buon vento! Sento rumori di pentola come al solito torna dai suoi passi si sguazza nelle pentole a qualsiasi ora. Poi lo sento sistemarsi in soggiorno davanti alla TV quasi all'una di notte. Il sonno mi prende subito

La mattina dopo mi alzo alle 5, Arthur ha dormito sul divano. Lo ignoro e vado ad accendere il mio fuoco di carbone e ci metto dentro la mia pentola più grande piena d'acqua. Vorrei finire di lavare le verdure al massimo entro le 8 del mattino, così posso gestire i bambini senza preoccupazioni. Arthur si alza dal divano alle 6 in punto e si prepara. Per fortuna la mia cucina esterna non fa mai una piega. Lo raggiungo nella stanza

- Ciao Artù

- [Freddo] Bjr

Ecco fatto, l'Arthur che vedevo da tempo è tornato. Il ragazzo freddo e austero che è felice solo quando ha un drink di troppo nel sangue

- La mamma vorrebbe che i piccoli andassero a casa sua

- [sistemandosi la giacca addosso] Quando?

- Appena possibile. La scuola ricomincia tra una settimana

- [Dirigendosi verso la porta] Ok, allora mandali domani

- Va bene. E quello che ti ho detto ieri?

- [Polso nella mano voltandosi verso di me] Cosa mi hai detto di ieri?

- Del mio bisogno di una donna delle pulizie Arthur

- Maguie sei sola in casa i bambini vanno a scuola buona parte della giornata hai bisogno di una governante per cosa esattamente? No, voglio capire, spiegami!

- [Sull'orlo dell'esplosione] Arthur... sono solo, sono esausto, faccio questi piccoli affari a volte devo andare a consegnare, non ho nessuno che si occupi dei bambini, tu non ci sei mai...

- Sto lavorando, ti farò sapere!

- Sì, non ho mai detto il contrario ma non ho un minuto per me Arthur

- Quanto costa ?

- Non lo so, negozierò per 40.000?

- 40.000 MESSI?

Hmm… Quando è già il mio nome che esce così, non è un buon segno

- Ok, anche 30.000 allora

- [Esce dalla stanza] In ogni caso, guarda, vediamo come organizzarci

- Grazie mille Arturo! E... Tesoro...

- [Voltandosi] Canticchia quando mi ami così, cosa vuoi?

- Waaaa Arthur sono venuto in pace stamattina. Il latte dei bambini è quasi finito e il congelatore è quasi vuoto.

- Hmm….

Non mi dice niente e va in camera da letto diretto al bagno. Lo aspetto ma visto che si trascina torno a lavare la verdura. Mai è già in piedi, la sento lavarsi i denti nel loro bagno. Mio piccolo tesoro... Così valoroso così sveglio. Ho l'impressione che fosse ieri che era ancora sul mio seno. Torno alle mie verdure da lavare. Maï mi raggiunge lì velocemente

- Ciao mamma

- [Baciandola sulla fronte] Come stai, mia principessa?

- Ehm. Hai già lavato le verdure?

- Sì il mio cuore devo consegnare più tardi. Hai fame ? Vengo a prepararti la tua ciotola di latte?

- Sì grazie

Le preparo una tazza di latte che lei prende lì in cucina e sento solo l'auto di Arthur che si avvia. Questo dice che mi ha lasciato cosa? Mi precipito fuori

- Arthur, te ne vai così?

- Come avrei dovuto andarmene?

- Te l'avevo detto che qui non è rimasto quasi niente...

- Pffff MESSI io non sono la banca te l'ho già detto quando ti do la razione gestiscila con parsimonia. Non è che ne approfitti per farti bella e comprare cose

- Uhm! Non sei serio Arthur nemmeno un po'! Guarda le mie unghie, vedi la vernice su di loro?? Sulla mia testa non sono i miei capelli al vento? Devo trascurare me stesso fino a che punto perché le persone sentano la povertà su di me? Presto mi chiederai di camminare nudo! Che cosa vuol dire, anche?

- Prendere ! sono in ritardo

- Come sempre. Ci vediamo domani !

Torno dentro tutto incazzato e vado subito dietro a girare il mio folong sul fuoco con la mia grossa spatola. Asciugo con rabbia la lacrima che mi scorre lungo la guancia. Poi all'improvviso sento le braccia abbracciarmi la vita.

- [Mai mi abbraccia da dietro] Andrà tutto bene mamma… Non arrabbiarti più

La abbraccio forte senza una parola. Non so cosa ci stia succedendo ma non riconosco più mio marito. A volte voglio prendere le mie cose e andarmene! Ma cosa spiego ai bambini???

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