Libreria
Italiano
CapitolI
Impostazioni

Capitolo 2. Una collana con un segreto.

Desmond Darkness.

Mentre gli affondavo le zanne nel collo, sapevo che la vita dell'Alfa del branco Dunkles Feuer era finita, settimane fa quello stupido Alfa del cazzo lo aveva sfidato, voleva il titolo di Re degli Alfa, quell'idiota solo perché poteva guardarmi negli occhi come gli altri Alfa non potevano fare, pensava di avere il potere di battermi.

Mentre il suo corpo si accasciava a terra, sentii il mio beta chiamarmi nel folto della foresta.

- Che succede?" gli chiesi attraverso il collegamento tra Alfa e Beta.

- Quello stupido Ontano ha mandato il suo beta a finire il suo branco, se perde li ha chiusi in un pagliaio e intende dargli fuoco per ucciderli tutti", disse Elijah, il mio beta.

- Prenditi cura del Beta, proteggi il branco, io vado ora"- Iniziai subito a correre verso la spianata del branco di Dunkles Feuer, quando arrivai lì il mio Beta si stava già prendendo cura di Burk, il Beta del defunto Alder. Mentre la mandria ululava all'interno del fienile. Come previsto, Elijah si prese la vita di Burk: la mia beta era una beta forte, persino più forte di molti Alpha, quindi, per qualsiasi beta, era un rullo compressore.

L'Alfa e la Beta del branco Dunkles Feuer passavano per leader onesti, con un branco forte, ma niente potrebbe essere più lontano dalla verità, i loro Alfa e Beta erano molto crudeli, con i lupi di basso rango, i poveri omega venivano torturati, e molti venivano venduti in modo nascosto ad altri branchi per giocare con loro, così c'erano solo rappresentanti forti nel branco, la selezione naturale lo chiamava l'Ontano Alfa.

Quando scoprii queste pratiche, mandai a spiare il branco e il suo Alfa e i miei sospetti vennero confermati, così usai le parole che l'idiota Alder aveva pronunciato, ovvero che era più forte di me, l'enigmatico e oscuro re, per sfidarlo per il titolo di re. L'ambizione di quel vecchio lupo tedesco era sfrenata e questo fu il risultato.

Ordinai di liberare il branco mentre i miei uomini circondavano il fienile per impedire a chiunque di fuggire. Quando uscirono dall'edificio, il branco si trovò davanti la mia figura imponente, un grande lupo alfa dagli occhi scuri e dai capelli scuri, più grande del loro precedente alfa, che li guardava tutti con uno sguardo serio e pericoloso di avvertimento.

Sapevo la paura che incutevo agli altri alfa e ai branchi, molti lupi di alto rango prima di me non mi avrebbero nemmeno guardato negli occhi, la mia popolarità come alfa spietato e oscuro, un demone che spazza via tutto ciò che incontra, era qualcosa che mi ero preso la responsabilità di promuovere nel modo più efficace. Il fatto che i membri di quel clan pensassero che fossi io a voler dare loro fuoco all'interno del fienile si adattava alla mia terrificante storia.

Dopo essermi trasformato e aver preso i vestiti che il mio beta, ormai trasformato, mi aveva consegnato, iniziai a vestirmi di fronte ai lupi terrorizzati, in modo da avere il tempo per la mia prossima scena.

- Dov'è la luna del branco?" chiesi con voce ferma che non ammetteva risposta, vidi come molti di loro si rannicchiarono alle mie parole.

All'inizio il silenzio, ma alla fine uscì una donna piccola e molto magra con una grande cicatrice sul viso, che doveva essere stata fatta con un coltello d'argento, perché non era guarita.

- "Sono... io..." disse, guardandomi con terrore.

- Non c'è bisogno che ti dica che sei una vedova", dissi, sfoggiando un sorriso che assicurava a chi mi guardava che mi era piaciuto uccidere il suo alfa.

Per un attimo vidi la felicità negli occhi di Luna, come se lo avessi liberato da una grande punizione, ma subito si ricompose.

- Lo so", disse abbassando la testa per fingere dolore, ma ebbi la sensazione che fosse finta.

- Bene, allora avete due scelte: o qui e ora mi giurate fedeltà come vostro nuovo Alfa, o vi rimetto nel fienile e gli do fuoco come avevo previsto in origine, decidete cosa fare!

Ma subito capii che avrebbero scelto me, chinarono la testa e mi giurarono fedeltà come loro nuovo Alfa. Una volta terminato il giuramento, la vecchia luna mi consegnò qualcosa di nascosto dal resto del branco.

- Alfa, la mia gente non te lo dirà, ma grazie, ti do il tesoro che quell'uomo maledetto mi ha fatto tenere nascosto a tutti, in quanto mio nuovo alfa deve essere tuo", disse porgendomi un ciondolo di cuoio da cui pendeva una pietra blu molto intenso.

- Che cos'è?" chiesi seriamente.

- È la collana che indossava Gamma e che tutti stanno cercando di prendere, quel bastardo l'aveva quasi presa, ma gliel'hanno rubata all'ultimo momento, ha preso solo questa collana, la sua rabbia era indescrivibile" - disse la vecchia luna toccandosi il viso dove aveva la cicatrice, così capii chi l'aveva marchiata.

Presi la collana, annuii e la misi in tasca. Sapevo che tutti i branchi erano impazziti per accaparrarsi quella Gamma, tutti tranne lui, che non voleva entrare in conflitto con altri clan per una lupa, anche se questo avrebbe dato stabilità al suo branco, era lui che se ne occupava, perché quella era la sua Alfa, inoltre, bastava vedere la rivoluzione che aveva creato quella Gamma in tutta Europa, non aveva generato altro che conflitti, scontri e morte tra i clan.

Quando arrivarono nelle loro terre in Irlanda, avrebbe dato la collana a sua zia adottiva Nelda, che non era un licantropo, ma una Banshees, una strega irlandese; una volta sua madre l'ha salvata da alcuni lupi ribelli che l'avevano messa alle strette per ucciderla e sono diventate amiche intime, Nelda è la più grande protettrice di mia madre e del branco, è responsabile del cerchio di energia che protegge il territorio del branco ed è la mia cara zia.

- Dove hai preso questo?" chiese Nelda, sorpresa.

Allora le raccontai la storia che mi aveva raccontato la vecchia luna del branco di Dunkles Feuer e lei sorrise molto felice.

- Puoi toccare la pietra, voglio vedere una cosa", la guardai con aria interrogativa, ma non ero mai riuscita a negare nulla al viaggio di quella strega.

Quando lo toccai, le pietre del ciondolo brillarono in modo intenso, come se avessero una luce propria. E ho sentito una strana energia scorrere tra le mie mani, che mi ha fatto lasciare la presa per la sorpresa.

- Lo sapevo", ha detto.

- Cosa sapevi? E cos'era?" chiesi, sentendo ancora quella strana corrente nelle mie dita.

- Devi trovare quella lupa, la gamma, e portarla al nostro branco il prima possibile, la magia ti ha scelto come suo protettore", disse, e io la guardai come se mi avesse detto che mi era cresciuto un altro occhio in mezzo alla fronte.

- Non devo fare nulla, non mi interessa di Gamma e dei suoi poteri, quindi di' alla tua magia di lasciarmi in pace, ho cose più importanti da fare, ho portato nuovi membri al branco, devo distribuirli e addestrarli" - dissi disinteressata mentre mi dirigevo verso la porta per lasciare la capanna dove vivevano le Banshee.

- Aspetta, porta questo con te, appendilo e non tenerlo fermo, o il risultato non ti piacerà", mi disse, ma io non mi voltai nemmeno, così appena uscii dalla porta sentii qualcosa muoversi accanto a me e vidi un enorme albero che era rimasto stoicamente in piedi per secoli accanto alla capanna dei Banshee, cadere a pochi centimetri da me, senza quasi nessun movimento rilevabile.

- Te l'ho detto Alpha, e questo è solo l'inizio", mi disse Nelda dall'ingresso della capanna.

Senza dire una parola mi girai e lasciai che la strega mi appendesse quella dannata collana.

- "Ma non pensare che io vada a cercare il Gamma, scordatelo."- dissi a me stesso con la mia voce da Alpha come se potesse influenzare Nelda, che si limitò a sorridere.

- "Quello, Alfa, purtroppo non è più nelle tue mani" - disse, e io la guardai accigliato.

Certo, vedremo, niente e nessuno mi costringe a fare qualcosa che non voglio fare, certo, non per niente sono il temuto, forte e spietato Re Oscuro, Desmond Darkness, l'Alfa della più grande e potente di tutte, Blue Moon, nessuno mi costringerebbe a fare qualcosa che non voglio fare.

Scarica subito l'app per ricevere il premio
Scansiona il codice QR per scaricare l'app Hinovel.