Il mio arrogante stupratore redento
Riepilogo
Questa è la storia di un amore a scacchi, iniziato con una rapida attrazione reciproca, ma oscurato da un'azione spregevole. È la storia di due esseri che il destino ha deciso di far stare insieme, ma che provengono da due mondi diversi. Lei è una ragazza di umili origini, ma con una morale ferrea e un'educazione in cui il lavoro e lo sforzo ti portano avanti. Una ragazza dolce e allegra, ma allo stesso tempo timida e riservata con chi non conosce. Una ragazza che una notte ha subito una violenza che le ha cambiato la vita, insegnandole che era più forte di quanto pensasse, superando ciò che aveva subito e spingendosi in avanti. Per trovare finalmente l'amore nella persona che meno pensava, nella persona che l'aveva ferita una notte. Era un giovane nato in una culla d'oro, abbandonato nelle mani di servi e precettori che non potevano fare nulla per cambiare la sua situazione, a causa del potere e del denaro del padre, un politico di grande importanza. Un giovane cresciuto coccolato e protetto, a cui i genitori non hanno mai negato nulla, cresciuto con la premessa "se lo voglio, lo ottengo; perché tutto ha un prezzo". Un giovane che una notte ha commesso un atto atroce, dal quale ha imparato che non tutto può essere riparato o comprato. Un giovane che ha conosciuto il tormento di ciò che aveva fatto e quindi il pentimento, che lo ha portato a cambiare radicalmente la sua vita, allontanandosi dalla cattiva influenza e dai cattivi consigli del padre. Diventando un uomo buono, che ha cercato di redimersi e di ottenere il perdono da colui al quale aveva fatto del male. Questa è la storia di Sonia e Brett, due persone che, dopo aver superato il loro passato e il loro dolore, riescono a trovare la pace e l'amore alla fine di tutto.
Nota dell'autore:
Spero che questo romanzo vi piaccia, in esso parlo di un'azione spregevole, compiuta da un essere ignaro del danno che fa, a causa del mondo ricco e corrotto in cui tutto ha un prezzo, perché il prestigio vale di più ed evitare scandali che onore e moralità, dove tutto è coperto da minacce e una grande quantità di denaro.
Questa è una storia in cui lo stupro è trattato come un atto spregevole in cui la vittima non può fare nulla per impedirlo, quindi non deve sentirsi incolpata o degradata.
Non è quindi un romanzo in cui la vittima passa il suo tempo piangendo e soffrendo in silenzio, deprimendosi e gettandosi nel vizio o peggio ancora pensando al momento in cui ha messo fine a tutto prendendo un flacone di sonniferi.
Questa è una storia in cui la vittima prende la decisione di essere forte e affrontare il futuro, senza sentirsi vittimizzata o in colpa per qualcosa che non aveva chiesto che accadesse; superare quello che è successo e andare avanti, lottando per un futuro in cui il perdono porti pace alla sua anima e confidando che l'amore la aspetti ancora da qualche parte. Un futuro in cui riesce a far trovare al suo cuore l'amore e può finalmente trovare la felicità.
Questa è la storia di un aggressore che ha cambiato vita, dopo aver capito che non tutto è come gli veniva raccontato, che non tutto si può comprare con i soldi per coprire le apparenze, perché non tutti hanno un prezzo. È una storia di rimpianto e redenzione; che alla fine raggiunge il perdono e con esso la felicità.
Se il modo in cui viene trattato il tema dello stupro in questo romanzo non ti piace o ti sembra grottesco, ti chiediamo gentilmente di interrompere la lettura, perché nessuno ti obbliga a continuare a leggerlo. Ricorda che non tutti possono pensare come te.
Non tutti coloro che toccano il tema dello stupro scriveranno di vittime ferite, che si sentono non solo degradate, ma colpevoli e sporche; quando in realtà ciò li porta solo alla depressione e al non superamento di ciò che hanno sofferto, con cui affondano sempre di più senza trovare una via d'uscita; per un atto di cui sono stati vittime, non istigatori. Far sentire responsabile una vittima di stupro per quello che è successo o non lasciarla superare cercando di dimenticarlo è la cosa peggiore da fare.
A nulla serve un aiuto professionale, quando ci vogliono mesi solo per accettare, che aver partecipato a una festa (o qualsiasi altro evento) o aver camminato per strada da solo, indossando abiti corti o attillati; NON ti fa gridare per essere attaccato; Come vittima devi capire che NON hai chiesto di essere violentata, che non sei colpevole o responsabile di quello che è successo; Sei una vittima.
Ecco alcune statistiche. Questo potrebbe aiutare a capire che affrontare il problema con lacrime e depressione non è sempre il massimo. Nel caso di vittime di stupro:
2 su 10 denunciano il fatto
6 su 10 ricevono un vero aiuto.
4 su 10 finiscono la loro vita in una profonda depressione, a causa di droghe o alcol.
2 vittime su 10 che soffrono di depressione da stupro finiscono per suicidarsi. Per non essere riuscito a superare quanto accaduto anche con un aiuto professionale.
1 su 10 supera lo stupro e se ne va completamente.
Questo è un romanzo, una storia di fantasia e non un reportage giornalistico su un fatto reale.