Stanco di tanto dolore.
SICILIA ( ITALIA).
Sofia viene portata in Sicilia (Italia) in una bellissima, lussuosa, gigantesca villa con un bellissimo giardino.
Non aveva mai visto tanti lussi in vita sua, ma non li vedeva come un'opportunità per essere felice, bensì come una gabbia dorata in cui stava entrando senza potersi difendere.
"Benvenuta nella tua casa, Sofia, o almeno fino a quando io voglio che tu lo sia". Le dice Anthony con una risata beffarda mentre le mostra il suo palazzo.
"Pensi che mi interessi la tua villa, che pensiero triste, pensi che contino solo i soldi, pensi di essere così potente perché hai i soldi e hai distrutto la mia vita?". Sofia gli chiede con forza e coraggio Guardandolo con tanta rabbia che sembrava volerlo eliminare.
Anthony la guarda e sorride.
Sofia viene portata da Franchesco in una stanza più grande del suo umile appartamento in Messico, lussuosa e dotata di tutti i comfort.
"È solo per me o il tuo capo dormirà qui?", chiede timorosa Sofia guardandosi intorno.
"Questo lo deve decidere lui. Risponde seccamente Franchesco, uscendo dalla stanza.
Sofia chiuse gli occhi per cercare di liberarsi della stretta al petto che la stava soffocando, aveva paura, ma doveva essere coraggiosa, non era facile quello che stava per succedere, ma doveva affrontarlo con coraggio e determinazione.
Il mattino seguente, Sofia viene portata a fare colazione molto presto.
"Signorina, ecco la sua colazione". Dice una delle cameriere della villa mentre la posa sul comodino.
"Grazie, potrebbe darmi un numero di telefono? Sofia risponde gentilmente.
"Mi dispiace molto, signorina, ma mi è vietato fornirle qualcosa". Dice timidamente e lascia la stanza.
Sofia era delusa, non era stata provocata dalla colazione, la lasciò lì senza toccarla e andò alla finestra, guardando il giardiniere che stava tranquillamente sistemando i fiori nell'immenso giardino.
Improvvisamente aprono la porta.
"Signorina Sofia, questo è per lei", dice Franchesco. Dice Franchesco, lasciando sul comodino alcune borse della spesa di marca.
"Cos'è questo?", chiede Sofia incuriosita.
"Aprilo". Franchesco glielo dice molto seriamente e lascia la stanza.
Sofia guarda le borse e si rende conto che sono vestiti, tutti di marca, molto costosi, non aveva mai avuto niente del genere prima, la cosa più costosa che aveva non superava i 50 dollari.
Sospira profondamente e si dispera, non sa cosa la aspetta, Anthony entra nella stanza e Sofia lo guarda con paura.
"Non ti piace? Sei difficile da accontentare. Ehi, ho una notizia per te, oggi ci sposiamo! Anthony dice con molta calma mentre apre le borse.
"Oggi? Così presto?" Sofia chiede sorpresa.
"Sì, oggi! Cosa vuoi aspettarti?".
"Pensavo fosse tra qualche giorno". Dice con ansia.
"No... È oggi, quindi saprai cosa succederà stasera, stasera inizia l'accordo con Sofia, stasera sarai mia, mia fino a quando vorrò che tu sia mia". Le dice sorridendo altezzoso.
Bussano alla porta ed è una stilista che arriva con diversi abiti da sposa e racconta entusiasta a Sofia:
"Ho bisogno che li provi tutti!".
Anthony dice:
"Ok, vado a sistemare la sposa".
Ma Sofia, guardando Antonio con rabbia, dice :
"Non mi interessa, chiunque va bene". Sofia dice con indifferenza.
Anthony sorride e lascia la stanza.
"Stai per sposare un miliardario, goditelo!", dice lo stilista, sconcertato dall'atteggiamento di Sofia.
"Posso chiederti un favore? Non chiedermi di godere, non sai cosa c'è dietro tutto questo". Sofia glielo dice molto seriamente.
Lo stilista rimane in silenzio e si limita a mostrare gli abiti, senza commentare altro.
Sofia non aveva voglia di ascoltare un discorso su quanto fosse fortunata. Quando indossò il vestito e si vide davanti allo specchio, si sentì vuota dentro, aveva un'espressione triste e dolorosa negli occhi.
Ma quale altra scelta aveva? O quella o perdere sua madre.
Sofia e Antonio si sposano con una cerimonia piena di lusso, ma manca l'amore, nel cuore di lei c'è solo l'odio verso di lui, per Sofia, Antonio è un uomo crudele e pieno di cattiveria.
Sofia entra nella stanza cercando di allontanarsi da tutto questo e con gli occhi pieni di lacrime si siede sul letto, chiedendosi.
E poi?
In quel momento entra Antonio e gli chiede:
"Perché sei sparito dalla festa?".
"Non ho nulla da festeggiare". Glielo dice molto seriamente.
La prende per le braccia, la guarda dritto negli occhi e le dice con rabbia:
"Basta con questo atteggiamento, non provocarmi perché non ti andrà bene! Ora, amore mio, inizia l'affare". Le dice molto arrabbiato e visibilmente fuori di sé.
Sophia è costretta a concedersi a lui senza condizioni e senza protestare, nulla poteva impedire ad Anthony di possedere la sua innocenza, il dolore della sua prima volta non era all'altezza del dolore che sentiva nel suo cuore.
All'alba il sole la coglie seduta a fissare la finestra con gli occhi pieni di lacrime.
"Cosa c'è che non va?", chiede, svegliandosi con calma mentre si passa una mano sul viso.
"Niente! Risponde seriamente, continuando a fissare gli occhi fuori dalla finestra.
"Credo che dovrò andare a divertirmi con qualcun altro". Le dice mentre si alza e va in bagno a farsi una doccia.
Sofia si alza con rabbia ed entra in bagno, senza curarsi di nulla, iniziando a colpire Anthony con i pugni.
"Che ti prende?" Le grida con rabbia.
"Ti odio! Ti odio! Gli urla contro con rabbia e dolore mentre lo colpisce con tutta la sua forza.
"Basta! Smettila di colpirmi Sofia! Sei un'ingrata! Senza il mio aiuto tua madre sarebbe già morta! Quindi è meglio che mi ringrazi in ginocchio!". Anthony le dice con rabbia mentre la afferra per le braccia e la fa inginocchiare davanti a lui.
"No! Non ti ringrazierò per niente! Sei il peggior essere umano che esista! Ti meriti il peggio del mondo! Come puoi godere nel farmi del male?", chiede piangendo, mentre lo guarda con odio.