6) maledetto amico!
Il punto di vista degli autori
I tre gemelli pensavano sempre a come avrebbero reagito quando avrebbero trovato il loro compagno. Hanno sentito tutti dire che è la sensazione più bella del mondo. Il sorriso di un compagno è sufficiente a cambiare tutto e anche loro la pensavano così.
Pensavano che quando avrebbero trovato la loro compagna lei sarebbe corsa verso di loro, avrebbe sorriso e li avrebbe accettati con gioia.
Ma la loro sfortuna non era pronta a lasciarli: in totale contrasto con la loro immaginazione, il loro compagno non era una persona, ma una statua.
Una scultura di pietre.
Lucifero guardò la statua con cipiglio. Gli operai l'avevano pulita, ma c'era ancora dello sporco. Ma ora si poteva dire che era la statua di una donna. Perfettamente scolpita con ogni centimetro al suo posto. Come se fosse un vero essere umano.
Dall'abbigliamento hanno capito che è dell'epoca antica.
"È impossibile, non può essere la nostra compagna. E' una pietra Nicolai. E' una fottuta statua, per l'amor di Dio".
Vincent urlò.
"Non lo senti, fratello? Il profumo, la scintilla, la sensazione. Lei è la nostra compagna. Non è una statua..."
Nicolai argomentò.
"È impossibile."
Vincent scosse la testa.
Lucifero si avvicinò lentamente e la toccò. Provò la stessa emozione dei suoi fratelli e l'odore divenne più forte quando si avvicinò. Vincent e Nicolai lo guardavano aspettando che lui desse la sua opinione.
Lucifero fece lentamente risalire la mano verso il cuore della statua e quando lo fece il suo stesso cuore saltò un battito.
"Il suo cuore sta battendo..."
Borbottò incredulo.
"Cosa?..."
Vincent si accigliò e mise la mano sul suo cuore. Sentì i battiti del cuore, quasi svenuto sul punto di morire, ma era lì. Il suo cuore stava battendo.
"Porca puttana...".
"È viva ma è una statua, come può una statua essere viva..."
Vincent guardò i suoi fratelli sbalordito.
"Forse qualcuno l'ha trasformata in statua, sembra una maledizione..."
Dichiarò Lucifero continuando a non distogliere lo sguardo dalla statua. Anche se era un pezzo di pietra si poteva vedere attraverso di lei, quegli occhi di pietra erano pieni di tristezza.
I cuori del trio si strinsero nel dolore guardando le condizioni della loro compagna, ma i loro pugni si strinsero nella rabbia pensando alla persona che aveva fatto questo alla loro compagna. Chi ha osato trasformare la loro compagna in pietra.
"Va tutto bene principessa, siamo qui ora. Starai bene..."
Disse Vincent guardandola.
"Ma come?..."
Chiese Nicolai.
"Dobbiamo portarla a casa. Dopo decideremo cosa fare...".
Rispose Vincent.
"Non dovete preoccuparvi mio re ho già chiamato gli uomini e i macchinisti per portare la statua a casa. Il direttore mi ha detto che hanno provato a spostare la statua ma è impossibile..."
Dimitri informò e il trio annuì in accordo.
In men che non si dica il castello era pieno di uomini e macchinari ingombranti per spostare la statua dal suo posto. I tre gemelli si allontanarono dalla statua per dare ai loro uomini lo spazio per fare il loro lavoro.
"Giuro che quando troverò quella persona gli darò la peggiore morte possibile...".
Nicolai digrignò i denti e i suoi fratelli ringhiarono in segno di approvazione.
Gli ibridi chiesero a Dimitri di informare i loro uomini di fiducia. Licantropi e vampiri di spostare la statua. Se gli umani non possono spostarla, allora potrebbero farlo i soprannaturali.
Decisero di scavare intorno alla statua per poterla sollevare, ma fallirono miseramente.
Il trio stava osservando tutto e stava diventando impaziente secondo dopo secondo.
"Re non funziona niente, sembra che la statua stessa non voglia muoversi..."
Disse Dimitri.
Il trio vide che tutti si sforzavano di far uscire la statua da lì. Capirono che non sarebbe stato facile spostarla, quando decisero di portare la statua con loro pensarono che sarebbe stato facile ma dopo aver visto tutto lo scenario non era per niente semplice, forse era un'altra maledizione?
Alla fine decisero di usare i loro poteri ibridi. I tre si tolsero i loro cappotti e si rimboccarono le maniche. Se le macchine e la manodopera altamente qualificata, i soprannaturali non funzionano, allora dovevano farlo loro.
Decisero di portare il loro compagno fuori da quel posto da soli.
"Fate uscire tutti da qui e dite ad Ace di costringere ogni umano a dimenticare. Non voglio che nessuno lo sappia. Capito?... E di' a tutti di tenere la bocca chiusa".
Ordinò Vincent e Dimitri annuì rapidamente in segno di comprensione. Ace era il terzo in comando leale e onesto come Dimitri.
Il trio ha ancora molte cose da fare e non vuole che nessuno interferisca. Specialmente la loro "bella fidanzata" e la "bella nonna".
Tutti e tre hanno circondato la statua, Nicolai era in piedi dietro di essa. Ha spinto la statua con tutta la sua forza, pensava che sarebbe stato molto difficile farlo dopo aver visto tutte le lotte degli uomini, ma con loro sorpresa la statua si è mossa in avanti e con la quantità di forza che ha usato stava cadendo. Lucifero e Vincent la afferrarono rapidamente prima che cadesse a terra.
Le loro sopracciglia si aggrottarono in confusione quando si resero conto che la statua era più leggera di una piuma.
Lucifero la sollevò facilmente con una mano e la mise di fronte a loro, lontano dal luogo dove era stata precedentemente collocata.
"Perché è stato così difficile per loro spostarla se è più leggera di una piuma..."
Chiese Nicolai.
Dimitri con l'aiuto di Ace soggiogò tutte le persone che erano presenti e le mandò a casa. Tutti i soprannaturali presenti erano fedeli ai fratelli e assicurarono che non ne avrebbero parlato con nessuno. Tornò e vide che i fratelli avevano già rimosso la statua mentre i fratelli stavano lì perplessi su ciò che stava succedendo.
Chiesero a Dimitri di spingere la statua in avanti per verificare se fosse davvero difficile farlo o se fosse colpa delle persone che avevano tentato di farlo.
Dimitri provò a spingere la statua ma fallì come gli altri e le sopracciglia del trio si sollevarono divertite. Dimitri si tolse il cappotto e con tutta la sua forza cercò di sollevarla ma non si mosse. Dimitri era il loro beta e uno dei lupi più forti, avevano visto Dimitri sollevare chili di peso come se fosse niente per lui, ma non riusciva a sollevare la statua della loro compagna.
"Mi dispiace re, è impossibile, non posso..."
Disse tra i pantaloni mentre si asciugava la fronte sudata.
Vincent si fece avanti e diede una leggera spinta alla statua e questa si mosse.
"Cazzo..."
Dimitri imprecò sotto shock quando lo fece così senza sforzo mentre quasi si cagava nei pantaloni facendo quello.
"Nessuno può traslocare, ma noi sì... C'è una logica del perché?..."
Chiese Nicolai.
"Semplice... Perché siamo i suoi compagni...".
Vincent scrollò le spalle.
"Forse non si tratta del peso della statua..."
affermò Lucifero.
"Allora cos'è?..."
Chiese Vincent.
"È quello che dobbiamo scoprire..."