Riepilogo
Alba, Jade e Mia sono amiche provenienti da un quartiere disagiato. Sono pronte a tutto pur di lasciare questo quartiere, anche se ciò significa diventare l'amante di un uomo ricco, single o sposato. Tranne che gli uomini su cui loro hanno messo gli occhi sugli uomini più spietati e temuti del mondo: sono mafiosi..
capitolo 1
capitolo 1
Alba
Corro a servire quest'ultimo tavolo prima di correre a prendere l'autobus.
È così stancante guidare sempre un'ora e mezza per arrivare nel mio quartiere.
- Dove stai andando così?
- Capo, ho finito il turno, si sta facendo tardi, se non esco adesso rischio di perdere l'autobus.
- Poi,
Si avvicina a me, con il suo respiro preferito.
Il mio capo è un uomo di sessant'anni con la pancia diventata grossa bevendo birra. Da quando mi ha assunto nel suo locale, non perde occasione per restare con me.
Ovviamente vuole vedere la mia biancheria intima. Ma non è possibile, è vero che sono disperato ma non fino a questo punto. questo imbecille pensa che lo lascerò accadere perché crede di darmi le sue briciole. Sono migliore di così. Aspiro a qualcosa di più. Il mio obiettivo è trovare un uomo ricco che sia sposato o no, non mi importa. Se il suo conto bancario è pieno, si può fare. ma il mio capo è troppo povero per me. Sì, voglio qualcuno super ricco che mi aiuti a far uscire la mia famiglia da questo quartiere marcio.
Il mio capo mi mette le sue zampe sporche sul sedere, mi giro per spingerlo via. da diversi giorni è riuscito a trattenermi qui per poter soddisfare i suoi desideri.
- Non toccarmi
- Dimmi cosa vuoi e te lo darò.
- Tutto quello che voglio è che tu mi allontani. Non sei il mio tipo, figuriamoci essere il mio papà
sei troppo povero per me.
- Piccola insolente, chi ti credi di essere?
Mi spinge a sdraiarmi su un tavolo e cerca di baciarmi. Gli mordo il labbro furiosamente.
- Stronza?
Mi brucia la guancia: mi ha appena dato uno schiaffo.
Il suo schiaffo mi butta a terra. Mi afferro la guancia e lui si lancia verso di me e inizia a strapparmi i vestiti. Lotto come meglio posso. Ricevo un altro schiaffo che per un attimo mi stordisce. Riprendo conoscenza nel momento in cui sento le sue mani sul mio petto, la sua bocca sporca sul mio capezzolo. Urlo e provo a spingerlo via ma non ci riesco. È troppo pesante. Penso che sia finita per me. Mi violenterà, maledetto questo mascalzone
Mi toglierà ciò che ho conservato così prezioso per anni, no
Non posso perdere la verginità in quel modo! Sento il suo pene premere contro la mia entrata, questo mi dà più forza per combatterlo, ma lui rimane comunque steso sopra di me. Comincio a vedere sfocato, mi sta soffocando con il suo peso.
Comincio a perdere conoscenza, mio Dio salvami!