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Flora: (lo spinge via) sei pazzo? Per...
Emmanuel la riprende con forza tra le braccia
Flora: (Pensa ma che fa? Non è malato per caso? Questo?)
Emmanuel (sussurro) Ti darò tutto quello che vuoi solo per aiutarmi, per favore
Flora: (sorride) tutto quello che dici? Va bene!
Emmanuel: (guarda Amina) mamma, è la donna che amo, non posso sposarne un'altra
Amina: è uno scherzo? Sembra che non ti conosca nemmeno Flora, sei tu...
Flora: Signora, non sapevo che fosse suo figlio, motivo per cui sono rimasta sorpresa uh.. (pensa: cosa dovrei dire ora?)
Emmanuel: Flora mi dispiace so che abbiamo litigato ma ti voglio tanto bene credimi
Flora: (sorride) mi ami davvero? Mi hai ferito e dici che mi ami?
Emmanuel: (Pensa: perché sta esagerando?) Le fa segno di non parlare troppo e Flora annuisce con la testa per dire di no
Emanuele: (sorpreso).
Flora: non voglio più continuare con te, è finita (se ne va)
Emmanuel: (Pensa: gli ho chiesto così tanto esagerato?)
Amina: beh si è appena detta che era finita, non c'è bisogno di offrirle una somma per convincerla
Emmanuel: (guarda Amina) mamma non sposerò nessun'altra ragazza tranne Flora se non ti va bene allora... allora...
Amina allora cosa? Perché balbetti? eh
Emmanuel: io non balbetto ma mamma perché non mi ascolti? Amo questa ragazza punto e basta
Amina: vado a casa (se ne va)
Emmanuel: non ha litigato con me, vuol dire che se lo chiede! (Sorride) Penso che se continuo così lo farò
sbarazzarsi di lei Si gira e Flora era in piedi dietro di lui
Emmanuel: (sorpreso) Oh. Tu che... è normale stare così? Ho quasi avuto un infarto! Sai quanto vale il mio cuore? Oh
Flora: Non molto secondo me
Emanuele: cosa? Sei serio !
Flora: (tende la mano) dammi quello che mi devi e un'ultima cosa non toccarmi con le tue mani sporche o ti ammazzo
Emanuele: eh! (guarda la sua mano) Com'è che... Ohh mi stai chiamando una stanza?
Flora: si che mi fai?
Emmanuel: Non credo di essere in grado di farti qualcosa, ho bisogno del tuo aiuto
Flora: eh?
Emmanuel: la donna che era qui è...
Flora: è tua madre, lo so, grazie per avermelo insegnato
Emmanuel: si ma lei mi vuole sposare (Flora è incuriosita) ma non mi interessa ho i miei motivi e.. Ehm, avevo l'idea che se dovevo presentare a mia madre una ragazza che non soddisfaceva le sue aspettative, normalmente mi avrebbe detto di no e avrebbe lasciato le sue idee folli e così
Io ho...
Flora: vuoi che io sia quella ragazza?
Emanuele: esatto
Flora guarda Emmanuel per qualche secondo prima di scoppiare a ridere
Emmanuel: è così divertente?
Flora: mio Dio... Hahahahahahaha pensa... secondo te sono così pazza?
Emanuele: No, ma...
Flora: Non voglio nemmeno aiutarti e perché dovrei farlo per te?
Emmanuel: perché sono un bel ragazzo! (gli sorride) se sbaglio
Flora: Ah! Sì hai ragione, sembri il mio primo fidanzato (gli dice sorridendo)
Emmanuel (sorpreso): Davvero?
Flora: (annuisce con la testa) era brutto io uscivo solo con lui perché la sua famiglia era considerata Ah puzzava dalla bocca
Emmanuel: (prende il telefono e guarda) sono brutto?
Flora: (sorride) comunque almeno hai capito il messaggio, non voglio aiutarti, tutto qui
Flora inizia ad andarsene quando...
Emmanuel: Ti do 5 milioni di franchi CFA solo per due mesi
Flora: (si gira) Eh? Sei pazzo
Emmanuel: ho chiesto e tu guadagni 100mila franchi CFA al mese penso sia una buona proposta ma se non vuoi
Flora: (sorride) Non voglio! (Vuole andarsene)
Emmanuel: (le corre davanti)
Flora: ah sei così noiosa cosa vuoi? Ti dico che non mi interessa quindi lasciami in pace
Emmanuel: Ma voglio che tu mi aiuti, perché essere difficile? (incrocia le mani) per favore aiutami
Floreale: (fa roteare gli occhi)
Emmanuel: Ti darò davvero i soldi, ma per favore aiutami
Flora: e cosa dovrei fare come... Ah la tua ragazza!
Emmanuel: non la mia ragazza... Ma mia moglie
Floreale: Eh?
Emmanuel uh dobbiamo sposarci e vivere insieme per due mesi
Flora: e secondo te accetterò? Mi prendi per una ragazza facile? Eh
Emmanuel: è pur sempre un lavoro e in più verrai pagato, più i soldi che avrai come mia moglie.. Per favore, Flora, solo per un mese, non dovrebbe essere troppo difficile per te fingere, e potrai partecipare a grandi eventi da quello che ho imparato da Ezi, ti piace molto, vero?
Flora: (lo guarda, sorride) Almeno lui sa qualcosa di me lo stesso, ti aiuterò, ma non preoccuparti, dammi tutto quello che voglio e fai quello che voglio, spero che stiamo bene.
Emanuele: Davvero? Oh grazie (stavo per abbracciarla)
Flora: tu mi tocchi ti spacco la mascella
Emmanuel: (gli tocca la guancia)
Flora: qualsiasi cosa! (Lei va)
Emmanuel: almeno mi ha aiutato forse è carina... Hahaha di cosa sto parlando è così orribile lei... (le tocca la guancia) è così cattiva da comportarsi come una
maschiaccio davvero quale uomo vorrebbe sposarla?
All'Università di Lomé
Patricia era in biblioteca Abele viene a sedersi accanto a lei:
Abele: (prende un libro)
Patricia: (Pensa: perché vieni a sederti accanto a me?)
Abele: (pausa)
Patricia: (facendo i suoi esercizi) oh no normalmente dovrebbe darne due! Ah cos'è questa matematica? È così noioso
Abel: siamo in una biblioteca che stai disturbando
Patricia: (imbarazzata, si guarda intorno) scusa
Abel la guarda poi prende il suo taccuino...
Patrizia: eh! ...Cosa fai ?
Abel: voglio che tu mi lasci studiare in pace, ascolta per risolvere questa equazione… inizia a spiegarle mentre Patricia lo guarda sorridendo e dopo le spiegazioni
Abele: hai capito?
Patricia: (annuisce con la testa)
Abel: ora lasciami lavorare e vado
Patricia: uh... (guarda il suo taccuino, pensa: ho dimenticato tutto, perché è così difficile?)
Abel: (ride) davvero sei ancora così stupido?
Patricia: b... stupido? Non sono stupido, solo che non capisco la matematica, questo è il mio problema
Abelt: è matematica universitaria e tu sei all'università, questo è essere stupidi! (Prende le sue cose e se ne va)
Patricia: (sorride) dopotutto mi ha aiutato, forse questi studenti non sono poi così male?
Tornato a casa, Emmanuel restituisce Marie e Bénédicte che gli corrono incontro:
Marie: piccolo mio abbiamo sentito la notizia è vero?
Bénédicte: Emmanuel è la realtà?
Emmanuel: (Pensa: di cosa sta parlando?)
Amina: (scendendo le scale) parlano della tua famosa fidanzata, tutti ci chiediamo se sia vero o no
Emmanuel: mamma te l'ho già detto
Amina: ma non ci credo
Emmanuel: fai quello che vuoi ma io sono innamorato e non farò niente dimmelo tu mettitelo in testa (se ne va)
Bénédicte: Almeno non è gay
Amina: Benedetto!
Benedetto:. che cosa ! Ci stavamo davvero chiedendo, aveva diverse ragazze ma non ci ha mai presentato una ragazza, non pensi che sia grave?
Amina: (sospira): pff..
Bénédicte: pensaci, forse questa volta è davvero innamorato;
Emmanuel li ascoltava nascosto e rideva
Emmanuel: (Pensa: funziona come previsto! Hahahaha)
Alla fine della lezione Patricia è tornata a casa con Audrey e ha incontrato Franck che le stava aspettando all'angolo della strada
Franck: ciao Patrizia
Patricia: Andiamo Audrey
Franck: aspetta (tieni la mano) ah lo so che devi essere arrabbiato per la tragedia dell'altro giorno ma sai benissimo che volevo solo che tua sorella rispettasse mia moglie che è anche tua suocera
Patrizia: Papà!
Franck, è bello sentirti chiamare così
Patricia: Non ti odio come fa mia sorella e se vuoi davvero continuare così allontanati da noi... penso che non sarà difficile per te dopo tutto quello che ci hai fatto Audrey lasciamo- li Adesso
Franck: qui Patricia
Patrizia: cosa!
Gli dà un abito di tipo tradizionale,
Franck:: l'ho comprato per te (sorride) volevo regalarlo anche a Flora ma sarebbe davvero inutile lei è troppo fredda con me
Patricia: (prendi) andiamo (vanno)
Franck: Spero che non diventi come la sua sorella insolente
Più tardi Patricia arriva a casa che Flora si stava facendo le unghie a suo piacimento:
Hortense: sei tornato il mio cuore (vede il vestito tradizionale) che cos'è?
Patricia: eh niente
Flora: da quando niente ha una forma? (prende il vestito tradizionale) hai comprato un vestito? Dove hai preso i soldi?
Patricia: perché mi fai tutte queste domande io... infatti ho visto papà e lui...
Flora: Di nuovo lui!
Prende un accendino, getta i vestiti e lo brucia
Patricia: (scioccata) ma sei pazza o cosa dev'essere estremamente costoso
Flora: non infrangerai le regole per questo outfit hai capito bene!
Patrizia: Flora io...
Flora: non osare nemmeno prendere niente da quest'uomo, non fa parte della nostra famiglia non lo è mai stato, se davvero vuoi che ti cancelli dalla mia vita parlane con
quest'uomo e io fingeremo che tu sia morto per me
Ortensia: Flora!
Flora: Flora cosa? Dovresti vergognarti di una ragazza che non ha buon senso e autostima. (Va via)
Hortense: Patricia, cosa hai fatto? Sai che non le piace e nemmeno a me, ma sei testardo
Patricia: (guarda in basso)
Hortense: Comunque, ora che hai finito, fatti un bel bagno e dimenticatene
La sera Flora dormiva nel suo letto quando una mano la prese per la vita e la svegliò.
Patrizia: sei sveglia?
Flora: (pausa)
Patricia: Mi dispiace, devo davvero deluderti! Ma non sono forte come te io.... provo davvero più emozioni e faccio fatica a nasconderle vorrei assomigliarti ma è troppo difficile, so che soffri anche per essere te stesso e io non non voglio essere così Flora! (versa una lacrima) ma farò del mio meglio per essere la sorella migliore... Tu e mamma siete le uniche persone che sono sempre state nella mia vita papà... papà non è così importante per me lo sai bene
Flora: vai in camera tua sei solo un idiota
Patricia: (sorride) Ti amo sorella maggiore
Flora: (chiude gli occhi)
Il giorno dopo, Flora era durante il suo orario di lavoro,
Il suo superiore: Flora c'è un uomo che ti cerca
Flora: un uomo? Ah, non dirmi che è quel marchio pazzo
Il superiore: no conosco quasi tutti i tuoi ex ma lui sembra più ricco degli altri
Flora: più ricca? (Pensa: il più ricco era Ezi perché dovrebbe essere qui?)
Il superiore: ha una bellissima Mercedes, sei davvero fortunato che incontri solo
pesce grosso Oh, è meglio che tu vada a cambiarti, mi ha dato 150mila franchi per la tua giornata
Flora: (sorpresa)
Superiore: Vai avanti!
I suoi colleghi la guardavano con invidia.
Flora scambia poi lascia il ristorante con sua sorpresa era Emmanuel ad aspettarla:
Flora: oh no non lui
Emmanuel: devi essere felice di vedermi, vero?
Flora: (sorriso forzato) sono felice non me lo vedi in faccia, cosa vuoi da me?
Emanuele: ci vediamo! Questa sera
Flora: Penso che tu stia davvero male
Emanuele: Ascolta! Affinché mia madre si convinca che usciamo davvero, ci vorrebbero pochi appuntamenti.
Flora: Ah no! Non c'è modo
Emmanuel: Ti comprerò vestiti, gioielli qualunque cosa tu voglia per favore accetta
Flora: (sorride) è più divertente essere la tua ragazza che quella di Ezi
All'improvviso Ezi abbassa il finestrino della macchina
Flora: lui! Cosa ci fa lui qui?
Ezi: (sorride) Verrò con te sono suo amico e non voglio che ti approfitti di lui, sapendo che sei pronto a tutto
Flora: hahahahaha guarda me che parlo signor re degli imbecilli
Ezi: io scemo? Approfitta, io...
Flora: cosa vuoi farmi! Eh? Scendi dalla macchina per un po' e tu...
Emanuele: ma stai zitto
Flora: (urla) cosa?
Emmanuel: perché stai urlando? Possiamo andare ? vieni con noi ad aiutarci è mio amico
Flora: e io è uno dei miei numeri spazzatura
Ezi: (sorpreso)
Emanuele: (ride)
Flora: andiamo tutti i miei colleghi mi stanno guardando comincia ad essere imbarazzante
Emmanuel prende la mano di Flora,
Flora: (sorpresa)
Emmanuel: se vogliamo fingere di essere una coppia, questo deve essere più credibile, non credi?
Flora: (sorride)... No!
Lo spinge via e sale in macchina
Ezi guarda Flora e le fa una smorfia.
Flora: che bimbo questo!... pff
CONTINUA..