capitolo 5: sandwich
capitolo 5: sandwich
SmeraldoQuesta sera, ho appena finito la mia giornata lavorativa, dopo, il nostro piccolo sex party, il mio capo è uscito con la sua piccola Kiki, non potrò più guardarlo come prima, ora lo vedrò diversamente, un uomo così bello , con tutto questo potenziale in una cosa così piccola. lui aveva un incontro fuori, mentre io avevo un incontro per difendere il nostro nuovo cliente.
Ho un appuntamento con il mio ragazzo. Deve mostrarmi due nuovi clienti, sì hai capito bene, stasera esco con due ragazzi. Vado prima a casa mia sì, ho accettato una casa con i soldi della mia prostituzione, perché bisogna chiamarla con il suo nome, sono una prostituta di lusso, non ne vado troppo fiera ma per il momento mi aiuta risparmiare molto. Mi lavo, mi trucco con cura, abbiamo appuntamento in un grande albergo a cinque stelle della zona, lui viene a prendermi.
Mi lascia e poi torna a prendermi, così possiamo dividere i soldi e qualche volta mi scopa per aggiungere qualcosa a quello che è appena successo.
- Buonasera mia colomba, che ne dici della giornata?
- È andata bene.
Salgo sulla sua macchina e andiamo in albergo, andando direttamente nella loro stanza, dove li troviamo entrambi seduti a bere liquori.
- Buonasera signori.
- Buonasera bella signorina, sei davvero bella.
Guardo i due uomini uno dopo l'altro, sembrano un po' simili,
- Siamo fratelli, io sono il maggiore e questo è più giovane di due anni.
- Incantata, signorina, cosa avete da bere?
- Comunque, cosa hai?
- Un po' di tutto, vino, liquori, birra, tè...
- Dammi un vino bianco dolce.
- Molto bene
- Ebbene, ti lascio, mia colomba, io
vieni a prenderti tra due ore.
- Ok ci vediamo dopo.
se ne va lasciandoci soli, bevo lentamente il mio vino, il suo calore si insinua nella mia gola per impossessarsi di tutto il mio corpo.
Il primo fratello va a sedersi sul letto e comincia a sbottonarsi la camicia.
il secondo si mette dietro di me mentre suo fratello ci guarda, comincia a sbottonarmi la camicetta, guardando suo fratello
il mio petto generoso stampato in a
reggiseno di pizzo rosso, la sua mano poggia sul mio petto che preme dolcemente, chiudo gli occhi e godo
il suo tocco, apro gli occhi, suo fratello ora è a torso nudo, i suoi occhi sono pieni di desiderio, suo fratello è ancora dietro di me, mi toglie la camicetta, poi il mio sostegno, i miei seni escono dal sostegno, li preme con forza l'uno contro l'altro , Gemo piano, suo fratello si alza esi spoglia, quando si toglie le mutande, e il suo pene è orgogliosamente eretto davanti a me da cui già fuoriesce del liquido, è così grande che ho paura, suo fratello continua a stringermi i seni, i miei capezzoli sono eretti e diventati rosa le dita che li stringono, sono molto bagnateil mio cazzo pulsa chiedendo di essere riempito da qualcuno.suo fratello viene a posizionarsi davanti a me
mi porge il suo pene affinché io possa fargli un pompino, più vicino, è gigantesco
Lo prendo con entrambe le mani, perché una mano non può tenerlo.
Metto le labbra sul suo pene, lui sussulta, la sua anaconda pulsa, comincio a muovere avanti e indietro la mano, lui chiude gli occhi, continuo a leccarlo, non riesce ad entrare completamente nella mia bocca, bacio
la punta del cazzo, geme, inizia a baciarmi il collo, poi scende fino al seno, sono confuso, ma devo concentrarmi su questo grosso cazzo che sto mangiando, ci metto la saliva dappertutto per renderlo più appiccicoso.
le labbra si posano sul mio capezzolo, che lui solletica, morde, non ho più le idee chiare, emetto un gemito, contro il sesso del secondo fratello, lo succhio come un provino, lui mi afferra i capelli, per guidarlo meglio i miei movimenti, finisce per venirmi in bocca e io ingoiotutta la sua linfa.suo fratello mi prende in braccio, mi attacca a sé e mi bacia appassionatamente, mentre l'altro sta dietro di me, toccandomi le natiche e spogliandomi.
Sono intrappolato in un chandwich tra i due fratelli. Mi ritrovo nuda nelle loro mani esperte, che mi toccano ovunque, mi ritrovo scaraventata sul letto mentre salgono per trovarmi.
il primo si mette tra le mie cosce mentre il secondo è al mio capezzale e mi porge il suo pene, che è grande quanto suo fratello ma non così grande.
Comincio a leccarlo, quando sento una bocca sul mio pene, che succhia tutto il succo che c'è, alzo un po' di più il bacino per aderire di più al suo viso, lui si aggrappa ai miei fianchi per penetrarmi meglio con la lingua , sento questa grande lingua che si muove avanti e indietro all'internodi me, emetto un grido di piacere, lui si ferma, poi mi infila un dito nel profondo, mi muovo, i miei sensi sono infiammati, mi tiene saldamente e comincia a muoversi avanti e indietro, non riesco più a pensare lucidamente, non riesco più a pensare Sono nei miei stati, tra fare un pompino e riceverne unoFellatio la sensazione è indescrivibile, inimmaginabile, stringo saldamente la lunghezza che ho in mano mentre sono invasa da sensazioni forti e vertiginose che mi colpiscono, tremo, ho appena avuto l'orgasmo più incredibile del mondo.
si alza, poi prende un preservativo che si mette e si posiziona davanti al mio ingresso, mette dentro un pezzettino del suo pene, per fortuna sono molto bagnato, è tanto grosso, esce ed entra ancora un po', poi esce e va oltre, le mie mura si allungano, dandogli il passaggio.
Mi concentro su suo fratello che finisce per venirmi in faccia.