Capitolo 3
NON SONO PIÙ IL VECCHIO HAYDEN
IL PUNTO DI VISTA DI HAYDEN
Ho fatto del mio meglio per controllare la mia rabbia lì dentro con i miei genitori e questa volta è stato troppo perché l'ho sfogata mentre guidavo a grande velocità fuori dal complesso.
"Accidenti a te, fottuta Tessa Lina Laurel Cooper." urlai stringendo la mano sul volante
Ho accostato quando ero abbastanza lontano da casa, ho alzato i finestrini, mi sono sbottonato tre bottoni dalla manica della camicia e ho acceso il condizionatore dell'auto, ho usato le mani per colpire lo sterzo dell'auto.
Perché deve succedere a me?
Perché quella famiglia?
Perché Tessa Lina Cooper?
Perché i miei genitori mi hanno promesso in sposa al diavolo?
Perché?
Perché lei, dopo quello che mi ha fatto?
Non posso credere che i miei stessi genitori mi farebbero questo. Se fosse mio padre capirò perché è sempre avido di denaro, ma mia madre non voglio sapere o capire come e quando è iniziata la sua avidità di denaro.
Ho sentito il mio telefono ronzare, l'ho preso e spento, semplicemente non voglio essere disturbato da nessuno, ho solo bisogno di schiarirmi le idee da questa devastante notizia.
Ho abbassato il sedile della macchina all'indietro e mi sono appoggiato su di esso, ho chiuso gli occhi, chiudendo il mondo prima di addormentarmi.
Sono stato svegliato dal clacson infinito di un'altra macchina, mentre mi sistemavo per sedermi bene e avviare il motore della macchina, ho sentito qualcuno bussare al finestrino della mia macchina.
Mi voltai a guardare chi fosse perché la persona mi stava infastidendo con i continui colpi alla portiera della macchina.
"Mi dispiace tanto." Mi sono scusato mentre aprivo la portiera della mia macchina per uscire e scusarmi, ma poi la mia mascella si è abbassata con gli occhi che si sono spalancati, lottando per staccarsi dalle orbite e la rabbia che ribolliva dentro di me, quando ho visto la sua faccia.
Non posso sbagliare, è davvero lei, il suo viso e la sua struttura corporea. Sembrava più bella, sexy e formosa. I suoi capelli erano ancora dello stesso colore castano. Sembra più mozzafiato dell'ultima volta che l'ho vista, dal suo nuovo aspetto non ha importanza perché è ancora il diavolo che conosco.
Era in piedi accanto alla portiera della mia macchina con un braccio sulla vita e l'altro della mano sulla portiera della mia macchina mentre aveva il viso rivolto verso la direzione della strada e quando ha guardato nella mia direzione, ho abbassato la testa dentro la macchina che indossa la mia visiera nera e un berretto per il viso per non essere riconosciuta da lei.
Cosa diavolo ci fa qui?
Non sono in alcun modo pronto ad affrontarla, ho subito sbattuto la portiera della mia macchina senza perdere tempo e preoccupandomi se si sarebbe fatta male nel farlo. Ho guidato più veloce che potevo senza tornare indietro.
Lei è l'ultima persona che voglio vedere in questo momento, come può apparire nella mia vita dopo sette fottuti anni?
Spero e desidero solo trovare una soluzione che metta fine a questo incubo. Sono andato in fretta al club per incontrare i miei amici.
Stavo camminando all'interno del club, usando gli occhi per cercare i miei amici Lucas e Gerald quando mi sono imbattuto in qualcuno, ho alzato lo sguardo e ho visto che era Tessa.
Senza perdere tempo e senza permetterle di alzare lo sguardo, mi sono precipitato fuori dal club, dirigendomi verso la mia macchina e tornando a casa.
"Questo giorno può mai peggiorare?" borbottai
*****
DUE GIORNI DOPO
"Figliolo, perché sei già vestito? Faremo tardi per la cena all'Anderson." chiese mia madre entrando nella mia stanza insieme a mio padre
"Non che mi importi." ridacchiai concentrandomi sul telefono
"Non mi rovinerai questo Hayden, non hai la minima idea di quanto sia importante per me e per il business." Mio padre si acciglia
sbuffai guardandolo male. "Non mi interessa papà, puoi andare avanti e divorziare da mamma in modo da poterti sposare con lei, non mi importa di te e dei tuoi fottuti affari, caro padre." ringhiai sottolineando il caro
"Piccolo marmocchio!!" Mio padre ha urlato indignato alzando una mano per schiaffeggiarmi ma è stato colto a metà strada da mia madre
"Basta voi due, figliolo, per favore fatelo per me, se mi amate partecipate a questa cena con noi." Mia madre mi ha supplicato.
"No mamma." ho risposto
"Per favore figliolo, per favore fallo solo per il mio bene." Ha supplicato in un tono crack
"Verrò con voi ragazzi, non per vostro marito." Borbottai entrando nella mia cabina armadio per vestirmi.
Mi sono seduto sul letto pensieroso dopo essermi vestito, non posso credere che mi troverò faccia a faccia con l'amata figlia di Lucifero.
"Hayden caro, andiamo." Mia madre ha gridato dal piano di sotto
Mi sentivo la gola secca, come dovrei affrontare Tessa dopo il nostro ultimo incontro che mi ha sconvolto e ha rotto la nostra amicizia?
Feci un respiro profondo cercando di calmare la mia ansia, non posso essere nervoso con Tessa.
Devo avere il controllo, devo dimostrarle che ora sono forte.
"Non sono più la vecchia Hayden che ha ferito in passato." Borbottai scendendo le scale per raggiungere i miei genitori nell'auto in attesa
Non mi lascerò più umiliare da Tessa, non le permetterò più di fare leva sulla mia debolezza.
Le mostrerò che non sono più debole e che non può più calpestarmi.
Le mostrerò che sono cambiato.
Soprattutto le mostrerò che non sono più il vecchio Hayden Leo Anderson che ha umiliato e gettato via anni fa.