Capitolo 5
Appena Bia si è avvicinata ha detto
Bia - ciao ragazze tutto bene con voi _ cinico _
Fran - stiamo bene, e tu tesoro _ Ero più cinico di lei _
Bia - Sto bene, e molto ben accompagnata _ si voltò indietro e guardò il tavolo a cui si trovava _
Lah - bene, allora torneremo dai tuoi compagni
Luh - è giusto, perché ogni volta che ti vedo, cinturo qualcosa di strano, come si chiama? ?? Haa sì, è la cinetosi. Ora vattene o vuoi essere picchiato davanti ai tuoi compagni? Ha guardato Luh con rabbia e se n'è andata pensando di essere sexy.
Fran _il tuo amico eri così educato _ ho debosciato _
Luh - Sono sempre educato con la gente, sono un tesoro, _ ha detto tutto dolcemente _
Lah - che piccolo amico delicato che ho, delicato come un mulo kkkkkkkkk_ abbiamo riso molto _.
Fran - è vero, sei molto delicato kkkkkkkkk!
Luh - è vero, non capisco la vostra dissolutezza _ ha fatto finta di essere innocente _
Lah - Penso che faremmo meglio a sbrigarci, uno degli spacciatori sta guardando spesso da questa parte.
Luh - Calmati ragazza, tutti sanno che sei la sorella di Dylan, nessuno ci farà niente.
Fran - è vero, e non permetterò che ci succeda niente.
L'uomo ci fissò a lungo, aveva un fucile, confesso che era minaccioso, improvvisamente si alzò e venne verso di noi.
***- Ero disgustato dal modo in cui ci guardava. Sai che mi piacciono le ragazze nere, e tu sei una calda puttana nera, ti voglio stasera, ti lascerò giocare con il mio fucile. Ha detto guardandomi e io ho provato solo disgusto e rivolta, lui pensa che io sia uno qualunque, si sbaglia.
Fran - senti, io e i miei amici non vogliamo avere niente a che fare con te.
***- Non voglio fare il difficile, non fare il difficile, baby. So cosa ti piace, ti farò sborrare molto velocemente". Ha afferrato il mio braccio e mi ha tirato vicino a lui, poi non ho resistito.
Non so cosa dirti, ma ho un sacco di cose da dirti e non so cosa dirti.
*** Pensi di essere tu a sgridarmi, ragazzina.
Si è avvicinato a me e mi ha abbracciato di nuovo, poi mi sono rivolto al samurai.
Dissi tra i denti, lui iniziò a stringere allora tirai più forte appena sentii il braccio libero diedi un pugno in faccia a quell'uomo, appena girò la faccia non persi tempo a tirare un altro pugno, barcollò un po' e riprese conoscenza vidi l'odio nei suoi occhi, il personale del bar si allontanò le ragazze mi stavano portando, lui mi fissò
***- vedi questo fucile qui? Guarda bene perché è l'ultima cosa che vedrai, per smettere di fare la stronza.
Fran - Non ho paura di te, sono disgustato da te, vecchio sporcaccione.
*** Le ragazze stavano già piangendo e implorando per favore, quando improvvisamente una ragazza punta una pistola alla testa dell'uomo, e io ero freddo ma non mostrare la mia paura, la ragazza ha detto
Guarda, non stavo per uccidere nessuno ma tu hai esagerato, ti avevo già avvertito che non avrei accettato questo tipo di comportamento. Le ragazze mi hanno abbracciato e hanno pianto.
Le ragazze mi hanno abbracciato e hanno pianto molto, questo mi ha davvero spezzato il cuore ma ho tenuto duro e non ho pianto, ho preso le distanze da loro e sono andato a ringraziare la ragazza, era Gleiziane, la sorella di T.H.
Fran - Ciao, voglio ringraziarti per quello che hai fatto, grazie mille.
Gleiziane - Sei la benvenuta ragazza mia, sei una delle mie, non pieghi la testa a nessuno, non hai paura delle conseguenze. Ti ho osservato tutto il tempo e volevo vedere fino a che punto eri capace di andare, ti confesso che sei andato ben oltre quello che avrei fatto io, stavi per morire e non ti importava. .... Ma potete stare certi che questo non ordinerà nessuno.
Non so nemmeno cosa dire, ma grazie ancora. Ho sorriso e lei ha ricambiato il sorriso
Gleiziane - ora vai a casa, hai avuto abbastanza emozioni per oggi.
Lei si voltò e andò dagli spacciatori, le ragazze vennero da me e andammo a casa di Lah, raccontai loro tutto quello che Gleiziane mi aveva detto, 'ero così felice, qualcuno aveva riconosciuto il mio coraggio'.
Appena arrivati siamo andati subito nella stanza di Lah.
Luh - Sono stordita, non sono mai stata così spaventata, non posso perderti, ha pianto e mi ha abbracciato.
Fran - calmati ragazza, sono qui, sono sempre qui.
Lah - e ho quasi avuto un attacco di cuore, ragazza ero disperato _ è venuto e ci ha abbracciato
Fran - ok è finita ora Ci siamo cambiati i vestiti e ci siamo seduti in casa.
Lah - Ci siamo cambiati e ci siamo seduti in casa.
Luh - L'ho vista, credo che si sia spaventata.
Fran - è stato bellissimo, aveva paura di perdermi.
Lah - non scherzare nemmeno su questo migah.
Fran - kkkkkkkkkkkk ,ok, non vuole nemmeno vedere cosa dirà la zia Fe
Lah - Non avevo pensato a mia madre, Jezzzuz impazzirà.
Luh - Oh mio Dio, Fran, devi dirglielo prima che lo faccia qualcun altro, sai che questa gente si inventa le cose, non ho dubbi che diranno che ti hanno sparato o accoltellato.
Fran - Glielo dirò domani mattina.
Lah - Ho paura che Dylan faccia qualcosa a quel ragazzo, so che quel ragazzo merita una lezione, ma ho ancora paura.
Fran - Non preoccuparti, quell'uomo fa parte del traffico di droga e Greiziane ha detto che avrebbe risolto il problema.
Lah - Ma se Dylan lo scopre prima che lei risolva il problema, ucciderà il ragazzo.
Luh - Sai cosa, se Dylan lo uccide sarà solo uno in meno!
Fran - Ragazzi - Lasciamo questo silenzio e andiamo a dormire perché è stata una giornata tesa.
Ci siamo sdraiati sullo stesso letto e abbiamo giocato un po' prima di andare a dormire. Ci siamo svegliati con la zia Fe che ci chiamava alle 11 del mattino.
Fe - ragazze è già ora di alzarsi, il pranzo è pronto, andiamo
Lah - buongiorno anche a te, mamma.
Fe - buongiorno ora alzati.
Appena se n'è andata ci siamo rotolati ancora un po', ci siamo alzati, abbiamo fatto la doccia e ci siamo cambiati. Siamo andati in cucina e ci siamo seduti al tavolo.
Fe - come è andata ieri sera? le ragazze mi hanno guardato
Fran - Bene zia, è successo un piccolo problema.
Fe - quale problema? ??
Fran - c'era un tizio che voleva qualcosa di più da me, così ho litigato con lui, ma non preoccuparti, la sorella di T.H. è venuta e ha risolto il problema _ ovviamente non le avrei detto del fucile _
Fe - ma va tutto bene, vero? Non era niente di grave, giusto?
Fran - va tutto bene zia, non preoccuparti.
Fe - quindi oggi non andrai alla festa di danza funk, giusto?
Fran - certo che lo siamo! Pensate che avrò paura, certo che no. Non mi farò intimidire.
Fe - Devi stare attento, per carità.
Luh - non preoccuparti zia, ci prenderemo cura di noi stessi.
Lah - è vero, sempre all'erta.
Abbiamo finito il pranzo, lavato i piatti e siamo andati a vedere un film - "Wonder Woman". Il pomeriggio è stato fantastico, alle 16 io e Luh siamo andati a casa ciascuno, avevamo programmato di incontrarci alle 20. Sono arrivato a casa e i miei genitori non c'erano, la casa era in disordine, sono sicuro che hanno litigato, questo succede sempre. Ho pulito il soggiorno e la cucina, ho salito le scale fino alla camera da letto e quando ho guardato l'orologio erano le 16:30 ho colto l'occasione per studiare, cavolo odio la matematica e l'insegnante è una vacca 'Maria Francisneide' le piace che la chiami solo Fran, lei nega il suo nome, il mio desiderio è di chiamare sua madre e dire - guarda qui tua figlia sta facendo la pagliaccia con la mia faccia o la sistemi tu o lo farò io - seriamente mi odia solo perché ho fallito il suo test due volte,
Fran - Non studierò più, sono arrabbiato, vado a dormire.
Ho messo il mio cellulare per svegliarmi alle 7 di sera e sono andato a dormire.