Capitolo IV. Un piano infallibile. (1)
Samaria
" Dimmi la verità. Okay, a quanti di questi cocktail dobbiamo partecipare prima di trovare il dannato demone ? " chiesi.
Era la terza sera che uscivamo questa settimana e la verità era stanca di eludere i dannati adoratori del grande Samary De Angeleis, la terza top model più ricercata al mondo.
Sono passati tre anni da quando sono stato assassinato, e sono diventato Samary, la verità è stata una lunga strada, che non sarebbe nemmeno iniziata, senza il mio braccio destro e l'amica Valerie. Da quando si è ripresa dopo la perdita della sua amica, quella notte, si è dedicata a me anima e corpo, mi ha insegnato tutto e più di quanto avrei dovuto sapere sul fare la modella.
Chi mi dice che le modelle sono solo dei bei corpi, non sai cosa c'è dietro, questo è veramente un sacrificio della vita, che per chi ama il proprio mestiere è anche bello, ma per me è semplicemente un mezzo per ottenere ciò che voglio lo sto cercando, è la più grande delle punizioni, ma come ho promesso, il mio salvatore glielo doveva, e lei non l'avrebbe delusa.
Ciò non significa che le persone sappiano com'è la vita di una modella. Non hai idea dei viaggi, delle serate fuori casa, delle ore e ore di prove sulle passerelle, di spogliarsi in pubblico davanti a tanta gente, per cambiarsi in fretta ed uscire con la prossima modella che devi sfilare, più per una donna come me che non si era mai spogliata davanti a nessuno in vita mia.
Le sessioni fotografiche della maratona, andiamo, ho preferito fare integrali e un codice informatico indecifrabile per passare un pomeriggio intero in seduta con la mia estetista per farmi la ceretta. Questo è un altro, il dolore, tutto ciò che ha a che fare con l'essere attraenti, fa male. Ceretta, esfoliazione, trazione, sport, massaggi stimolanti, manicure, acconciature elaborate, tinture, diete... tutto, in un modo o nell'altro, ha il suo grado di dolore o disagio.
Ma la cosa peggiore è il sonno, e la cura quasi religiosa che hai a che fare con il tuo corpo, la tua mente e le tue relazioni sociali. Se sei famoso, sei pubblico e questo per alcune persone significa che possono invadere la tua vita.
La strada che abbiamo percorso sia io che Valeria è stata lunga e difficile. La prima cosa che abbiamo ottenuto, in una settimana e mezza da quando sono diventato Samary, è stata denunciare la schiavitù e il contratto illegale che il mio ex agente, il porco di Gordon Peterson, aveva con me, cioè il mio salvatore, oltre a denunciare lui per aver praticamente temuto di rapire i soldi che Samary aveva accumulato in tutti quegli anni. Nel processo, che è stato molto pubblicizzato, ed è stato su tutta la stampa, abbiamo tolto i video e i referti medici che Vale ha registrato per anni, per usarli il giorno in cui la sua amica sarebbe potuta uscire dalla trappola in cui si trovava.
Si scoprì anche che il mio salvatore non era l'unico modello che aveva un contratto illegale con Peterson, ce ne furono molti durante la sua carriera. A quanto pare era sua abitudine cercare giovani promesse modelle, quando erano solo ragazze, e far loro firmare contratti da schiave, molte delle quali senza l'autorizzazione dei genitori, e le spremevano per una miseria, mentre lui conservava quasi tutte le loro soldi. soldi. Per anni Gordon ha dovuto affrontare centinaia di cause legali, dovendo finalmente lasciare questo mondo di modellismo.
Vale ha assunto il ruolo del mio agente, grazie alla conoscenza che aveva di questo mondo, e alla mia consulenza legale, è stato in grado di rinegoziare quasi tutti i contratti che avevo con diverse aziende e designer, oltre a trovarmi marchi migliori, e migliori posti di lavoro in quei casi in cui le condizioni non erano adatte. La differenza tra Vale, e il maiale del mio ex agente, è che quest'ultimo accettava tutto, cercava solo il rendimento economico, senza pensare che sarei stato oberato di lavoro.
Il mio caro amico ha pensato di più alla qualità del lavoro, e a cosa ci avrebbe aiutato non solo a far diventare la mia salvatrice una delle Top Model più ricercate e famose, che era sempre stato il sogno della vera Samary, ma anche quella Mi sarei avvicinato sempre di più al mio obiettivo, vendicarmi di quei dannati che hanno ucciso mio padre e del mio vecchio stupido io.
Durante questi tre anni avevamo fatto conoscere il nome di Samary, avevamo creato la Samary De Angeleis Foundation, in modo che le nuove modelle avessero una buona consulenza legale gratuita e non fossero derubate o maltrattate da agenti corrotti come Gordon Peterson. E infine avevamo ingaggiato un'agenzia investigativa, specializzata in spionaggio industriale e tecnologico, per ottenere tutte le informazioni possibili dalla società Donnelly Optics Film, e dal suo presidente Akon García e dalla sua fidanzata Nicole Courcel.
A quanto pare quei due in tre anni non avevano potuto sposarsi , visto che fino ad appena un anno fa, finalmente, il maledetto Akon aveva potuto dichiararmi morto, visto che il mio corpo non era mai apparso, e la legge prevedeva così. Quest'ultimo anno, Akon è stato dichiarato presidente della società e si era dedicato a vendere parte dei prototipi e delle invenzioni tecnologiche che avevo creato, dato che, mancando me e la mia intelligenza, non aveva nessuno per creare nuovi progetti tecnologici, e così via l'azienda non poteva crescere.
All'inizio ho pensato che non mi sarebbe importato se l'azienda di mio padre fosse fallita e avesse rovinato quel bastardo, ma poi mi sono ricordata degli operai e di molti membri del consiglio che erano stati fedeli a mio padre fin dall'inizio, e ho anche ricordato il mio dipartimento all'IMASD, dove avevo amici veri, topi di biblioteca nerd come me.
Fu a questo punto che la nostra agenzia investigativa ci informò che tutti i miei prototipi venduti dall'inutile Akon erano finiti in un modo o nell'altro nelle mani della stessa persona, il presidente di Nikolau LG Electronic, Constantine Nikolau, detto il Demone. A quanto pare il presidente Nicolau era ansioso di avere l'azienda dei miei genitori, la multinazionale che dirigeva Del Diablo che era molto apprezzata nel settore, lo sapevo, infatti quando studiavo all'università hanno provato più volte ad assumermi, ma dovevo fedeltà a mio padre. Se qualcuno dovesse proteggere i lavoratori e l'azienda di mio padre , sarebbe meglio che fosse Nikolau LG Electronic.
Ed è per questo che eravamo a questi sanguinosi ed estenuanti cocktail aziendali tecnologici, per avvicinarci al mio obiettivo. Ero diventata una modella specializzata nella promozione di apparecchiature elettroniche, non c'era pubblicità, o reportage fotografico, di avanzamento tecnologico che non avesse la mia faccia da qualche parte, Valeri mi aveva addirittura iscritta a corsi di elettronica, e acquisizione di competenze informatiche, che logicamente sono passato con facilità. Dal momento che sapeva anche più dell'insegnante. Tutto per giustificare il mio improvviso interesse per questi temi.
A casa mia avevo creato quella che Vale chiamava la Batcaverna, era una stanza segreta, dove tornavo a essere me stesso, creando dispositivi di tracciamento e ascolto, come una spia. Ho creato tutti i dispositivi, i programmi o le applicazioni di cui avevo bisogno per realizzare la mia vendetta, e alcuni che non esistevano nemmeno sul mercato, era come il dannato modello spia. Tutti i gioielli che indossava avevano una fotocamera o un microfono, o entrambi.
" So che è qui, lo so, l'ho confermato due volte con quel dannato programma che hai installato sul mio telefono, il Diavolo parteciperà a questo cocktail." La guardai dubbiosa mentre percorrevo il corridoio che porta al servizi igienici. Non dubitavo di lei, ma non sapevo com'era quel maledetto Demone, era molto geloso della sua privacy, così come avremmo saputo localizzarlo, almeno gli eravamo passati accanto diverse volte, senza riconoscerlo lui.
" Non siamo brave spie, eh ! " le dissi scherzando mentre continuava a guardarla.
" Ehi, nemmeno Mata Hari può farlo meglio, con le informazioni che abbiamo " , disse, guardandomi mentre camminavamo lungo il corridoio.
" Sì, ma è andata a letto con le sue vittime per ottenere informazioni da loro, e tu sai che né il vecchio Sammy né io sappiamo di cosa si tratta, entrambi finiamo la nostra vita come l'abbiamo iniziata." Dissi, seguendo la battuta .
Eravamo così concentrati a scherzare tra di noi che non ci siamo accorti che, davanti a noi, su un lato del corridoio, si era aperta una porta e in quel momento erano usciti nel corridoio diversi uomini, vicinissimi a dove noi io e Valeri li abbiamo praticamente investiti.