Libreria
Italiano
CapitolI
Impostazioni

Capitolo 13 La compensava davvero?

Alina non era molto esperta di affari, ma capì che i rapporti tra Andre e Caleb erano molto difficili in questo momento e aggrottò le sopracciglia: "Mi dispiace".

"Non c'è bisogno di pagare".

Andre allungò la mano e le strofinò con premura la cima dei morbidi capelli.

Non molto tempo dopo la colazione.

Il telefono di Alina continuava a squillare, così lei alzò la cornetta.

Il suo viso non ebbe subito un bell'aspetto.

Andre si accorse del suo brutto aspetto, prese il bicchiere d'acqua e ne bevve un sorso, dicendo con noncuranza: "Che messaggio è?".

"Messaggio di denaro in arrivo".

Andre diede un getto d'acqua.

Per la situazione economica di Alina, era comprensivo. Sebbene avesse guadagnato molti soldi nel corso degli anni, ogni entrata era regolare e fissa.

"Fammi vedere." Andre strappò il telefono dalle mani di Alina e lo tenne in mano per guardarlo.

Il telefono continuava ad avvisarla che c'era un'altra somma di denaro in banca, e ogni somma non era piccola, quasi sempre sufficiente a sfamare Alina per anni.

"Chi è così generoso?". Non c'erano informazioni su chi pagava, solo un accenno a quanti soldi stavano arrivando e quanto fosse il saldo.

Alina non aveva mai avuto un aspetto migliore da quando era tornata.

"Un risarcimento per il nostro divorzio".

"Ma che diavolo? Quando ho..." prima che le parole finissero, Andre aveva già reagito, quindi questi soldi erano un risarcimento dato da Caleb?

Era stato davvero generoso per convincere Alina a divorziare.

Alina annuì.

Andre si torse la fronte: "Allora, cosa vuoi fare?

Divorziare da me?". Lo disse con una certa civetteria.

Alina: "Non fare caso a lui".

Anche se l'offerta era stata fatta da Caleb, lei non aveva accettato.

Quanto al fatto che Caleb ora voglia che lei divorzi da Andre anche a un costo così alto, Alina pensò che non fosse semplice.

Lui non aveva mai fatto un affare in perdita.

In questo caso, qual era la sua cospirazione?

Questa volta Andre è tornato con lei perché c’erano molte cose importanti da affrontare qui, però non può stare sempre al suo fianco.

Alina stava per uscire di casa quando vide arrivare l'auto di Caleb.

L'uomo non aveva un bell'aspetto con la schiena appoggiata alla portiera dell'auto.

Gli occhi di Alina lampeggiarono di freddezza, come se non lo vedesse, e si diresse direttamente verso l'auto che Andre aveva lasciato per lei.

Mentre la sua mano poggiava appena sulla maniglia della portiera, Caleb parlò freddamente: "Hai parlato con lui?".

"Cosa?"

Alina non capì cosa intendesse l'uomo quando improvvisamente le pose la domanda.

"Prendi così male le mie parole?".

Con uno sguardo ad Alina, Caleb capì che non stava facendo l'obbediente.

"La mia gente ha trasferito il compenso a te".

E allora? Quindi oggi pomeriggio avrebbe saputo del divorzio tra lei e Andre?

"Non credo che tu sia sveglio". Alina lanciò un'occhiata a Caleb, poi aprì la porta e salì.

Guardare il suo corpo minuto in un'auto così dominante infastidiva Caleb.

Come mai non aveva mai capito che questa donna aveva un lato così indomito?

Una volta Alina era la ragazza brava del suo mondo, e lui non aveva mai saputo che sapesse guidare, né che avesse una natura così estrema.

Ma tre anni fa, per allontanarsi da lui in quel modo, era stata davvero dura.

Scarica subito l'app per ricevere il premio
Scansiona il codice QR per scaricare l'app Hinovel.