Capitolo 9 L'ex moglie non è una moglie
Claudia era vestita in modo provocante, con una camminata seducente che emanava un'aura afosa.
Bisognava ammettere che questa donna aveva un certo aspetto!
Anche Lachlan aveva un certo patrimonio, ma negli anni Claudia aveva speso i suoi soldi per mantenersi e sembrava ancora più giovane di prima.
Non c'era traccia di parto sul suo corpo!
Lachlan guardò la sua ex moglie che si dirigeva verso di lui con le braccia di qualcun altro intorno a lei, provando un forte dolore al cuore.
"Non sono qui per chiederti soldi in prestito! Ho già raccolto abbastanza per le cure di Nora!". Lachlan disse freddamente.
"Se non è per chiedere un prestito, allora perché mi stai seguendo? Provi ancora qualcosa per me? Ti consiglio di non illuderti!". Claudia alzò un sopracciglio e guardò Lachlan con disprezzo.
"Povero bastardo. Come osi pensare ancora a Claudia? Fatti prima un esame di coscienza. Claudia non tornerà più da te. Arrenditi. Haha..." Tom parlò, le sue braccia avvolsero la vita di Claudia e le piantò un bacio deciso sul viso.
"Mmm... Tom, smettila di provocarlo. E se non riuscisse a gestirlo e finisse per fare qualcosa di drastico?". Claudia si contorse leggermente, usando un tono dolce e lamentoso nei confronti di Tom.
Vedendo questa scena, Lachlan distolse il viso e provò un'ondata di nausea.
Si rese conto di essere stato cieco in quel momento, pensando stupidamente che Claudia sarebbe stata con lui a lungo.
"Lachlan, perché non te ne vai? Non stare qui a sporcare la porta di casa di qualcun altro! Solo mangiare qui costa decine di migliaia di euro. Grazie a me che seguo Tom. Altrimenti, non mi sognerei nemmeno di mangiare qui se seguissi un perdente come te per il resto della mia vita!
Ti dico di non farti più vedere davanti a me. Sei così spudorato a seguirmi in giro. Mi fai solo più schifo!". Claudia umiliava Lachlan con il disprezzo scritto in faccia.
"Io che ti seguo spudoratamente? Claudia, pensi troppo a te stessa". Lachlan scosse la testa senza parole.
"Cosa? Non è vero? Sei un povero bastardo che non è nemmeno degno di leccarmi le scarpe in questo momento". Claudia alzò arrogantemente il mento.
Proprio in quel momento, una Ferrari rossa fiammante si fermò stridendo accanto a Claudia e Tom. L'auto era a meno di venti centimetri da loro.
"Ah!" Claudia urlò spaventata, pensando che la Ferrari li avrebbe investiti.
"Tu, maledetto...". Anche Tom fu colto di sorpresa e si spostò inconsciamente dietro Claudia per ripararsi.
Proprio mentre stava per esplodere con un linguaggio scurrile, la voce gli si bloccò in gola.
Perché nell'attimo successivo vide una figura di incantevole bellezza uscire dalla Ferrari.
Quelle lunghe gambe sexy, quelle curve micidiali della vita e dei fianchi, quel temperamento freddo e nobile fecero sì che Tom trattenesse le imprecazioni.
Bellissima! Così bella!
Claudia guardò quella bella donna e si sentì anche un po' inferiore.
Vedendo Tom che fissava la donna, la bava stava per uscire, e sentendosi infastidita in cuor suo, Claudia diede un forte pizzicotto a Tom, che finalmente tornò in sé.
Un attimo dopo, tra l'incredulità di Claudia e Tom, questa splendida dea si avvicinò a Lachlan.
"Lachlan, quanto tempo hai aspettato? Non arrabbiarti con me perché non mi sono presentata".
Dopo essersi avvicinata, Miranda abbracciò subito il braccio di Lachlan e glielo chiese dolcemente.
Lachlan rimase per un attimo sbalordito; non si aspettava che Miranda si comportasse così. La guardò con un'espressione strana.
Vide Miranda rivolgergli solo uno sguardo sdegnoso e un'occhiata.
Lachlan capì in cuor suo e sorrise, scuotendo la testa e dicendo: "Non ci vorrà molto. Quando sei pronto a mangiare insieme, sono disposto ad aspettare tutto il tempo necessario!".
"Ah-ah." Miranda sorrise e aveva un'espressione dolce e soddisfatta.
Guardando questa scena, Claudia, che aveva appena preso in giro Lachlan e gli aveva detto di non farsi illusioni su di lei, rimase a bocca aperta.
Quel viso pesantemente truccato cambiava continuamente.
Tom si schiarì la gola e i suoi occhi erano pieni di invidia, gelosia e odio.
"Lachlan, chi è?". Claudia indicò Miranda e chiese bruscamente, con un tono denso di gelosia.
Alcune persone erano proprio così. Poteva cacciare Lachlan senza cuore, ma quando trovava un'altra donna, Claudia non riusciva ad accettarlo nemmeno per un attimo.
Se Lachlan avesse trovato un brutto anatroccolo, a Claudia non sarebbe importato e si sarebbe addirittura girata a prenderlo in giro ferocemente. Ma purtroppo Lachlan aveva trovato una donna che la metteva completamente in ombra in ogni modo possibile.
Questo povero ragazzo! Chi si credeva di essere?
"Lachlan, chi è questa donna?". Anche Miranda girò la testa e chiese con l'invidia nei suoi bellissimi occhi.
Il suo comportamento era quello di una donna profondamente innamorata, in ansia per la relazione tra suo marito e un'altra donna.
"Oh, è la mia ex moglie, Claudia. Non si preoccupi. Non ho più alcun legame con lei", spiegò Lachlan con calma.
"Ex moglie? Una ex non è più una moglie, non ha importanza", disse Miranda dolcemente tenendo il broncio in modo civettuolo. "Lachlan, andiamo dentro a mangiare. Ho fame".
"Ok!" sorrise Lachlan abbracciando il braccio di Miranda ed entrando insieme nel ristorante Cottage.
Fuori, la faccia di Claudia era più che brutta. Vedendo Tom che continuava a fissare la schiena di Miranda, si infuriò ancora di più e il suo viso si contorse per la rabbia.
"Tom! Hai visto abbastanza?".
Tom finalmente tornò in sé e sorrise goffamente ritirando lo sguardo.
"Ha un bell'aspetto, non è vero?". Claudia strinse i denti.
"Haha, non è bella come te. Ai miei occhi, tu sei la più bella". Tom la incitò senza battere ciglio.
"Hmph! È proprio così!". Claudia sbuffò e mise il broncio.
Anche se in cuor suo era molto arrabbiata, non osava essere troppo spregiudicata di fronte a Tom. Poteva solo sfogare un po' di frustrazione e lasciar correre. Dopotutto, lui era il ricco di seconda generazione con cui aveva faticato tanto per rimorchiare.
"Non avevi detto che il tuo ex marito era un povero sfigato? Come mai..." Tom esitò prima di chiedere.
"Hmph! Temo che abbia deliberatamente trovato una donna e affittato un'auto sportiva solo per farmi ingelosire", disse Claudia con fermezza. "Ieri mi ha persino chiesto dei soldi. Chi lo vorrebbe?".
Claudia non riusciva a credere che, dopo aver divorziato da Lachlan, lui potesse trovare una persona migliore di lei.
"Haha, hai assolutamente ragione. Le persone come lui sono davvero spregevoli, fanno questi giochetti solo per un po' di vanità! Osano turbare la mia Claudia, aspettate che lo sistemi!". Tom sogghignò sprezzante.
"Sì, dagli una bella lezione per me, fagli capire che non è altro che spazzatura e che non vale niente!". disse Claudia ferocemente.
Nel frattempo, dopo essere entrato nel cottage, Lachlan lasciò volontariamente andare Miranda.
"Grazie", disse.
"Non ce n'è bisogno. Ti ho schiaffeggiato ieri e oggi ti ho aiutato a schiaffeggiare qualcun altro. Consideralo il mio modo di scusarmi con te", rispose Miranda freddamente.
Sentendo questo, Lachlan non poté fare a meno di rimanere senza parole. "Chiedermi scusa attraverso gli schiaffi? Sembra che, avanti e indietro, sia sempre tu a colpire gli altri".
Miranda sbuffò leggermente alle sue parole, con i suoi bellissimi occhi che portavano una nota di dominanza. "Cosa c'è che non va? Vuoi ancora picchiarmi?".