passeggiando
Capitolo 8
nuova possibilità di amare
giulia
La giornata è appena iniziata e io già mi sveglio con Leander che mi bacia sulla spalla e dice svegliati assonnato, devo andare in compagnia e voglio che tu venga con me!
— Leander, sei in licenza, dottore!
Te lo ricordi?
— Conosco Giuliana, ma come sto già bene!
Non vedo perché no, perché andrò molto veloce, Renata la mia segretaria è fantastica, e Antônio e il mio braccio destro, quindi dovrò parlare con entrambi per un massimo di venti minuti...
Vieni con me, amore mio?
Allora ti porto a pranzo in un bel ristorante e, se vuoi, possiamo ancora visitare il Colosseo o la cattedrale?
So di non essere mai stato a passeggio con te, ma voglio cambiare il nostro rapporto in meglio e voglio davvero godermi la vita, delegare di più...
E colgo anche l'occasione per chiedere a Renata, di darti il contatto cerimoniale, e i posti per il nostro matrimonio, l'abito e il buffet, tutta quella roba, voglio solo che avvenga il prima possibile, e non preoccuparti delle spese, ecco la mia card per usare quello che ti serve!
- Leander, stai andando troppo veloce, meglio aspettare un po', vero?
- Giuliana, non voglio aspettare...
Amico, la voglio come mia moglie e nulla lo cambierà!
Adesso vieni, preparati, io sono pronto, parlerò solo con i miei zii, dirò loro che se vogliono possono andare a casa ad Amantea!
Perché sto benissimo, in realtà non mi sentivo così bene da anni!
Ti aspetto di sotto amore mio, non tardare...
Poi sento la porta chiudersi, e vado in bagno a farmi una doccia, torno in camera a vestirmi, perché fa un po' freddo, indosso i jeans, con stivali alti e una camicetta nera a maniche lunghe, poi sono sceso al piano di sotto e poi siamo partiti per la compagnia. …
Arrivato in ufficio, Leander viene accolto con gioia dalla sua segretaria, e da altri dipendenti, poi mi presenta come sua fidanzata e futura moglie, ed entriamo nella sua stanza...
La stanza è enorme, e con un grande tavolo e varie apparecchiature elettroniche, da un lato c'era un canestro da basket e una palla...
Ho trovato interessante vedere che è davvero diverso dall'orco che ho incontrato!
Subito dopo, entra Renata, dicendo che Antonio entrerà nella riunione...
Entra poi Antônio, e subito mi guarda in modo diverso, sembra conoscermi, io sto lì a non capire bene la situazione.
Quindi Leander ci presenta l'un l'altro, e poi continuano a parlare di quello che è successo negli ultimi giorni, e se aveva qualcosa da risolvere, Antônio poi dice: che tutto era sotto controllo e che era meglio che Leander se ne andasse , riposati e obbedisci alle istruzioni, agli ordini del medico!
Renata quindi entra e chiede a Leander di andare nella stanza accanto perché ha qualcosa da mostrargli...
Poi parte con lei, e io rimango lì con Antônio...
Antonio poi viene e dice: chi già mi conosce, chiedo di dove?
Dice di avere il mio numero, perché glielo ha dato suo nonno...
- Oh! sei il nipote del signor Carlos!
— Mi sembra di aver impiegato troppo tempo per cercare di contattarti, perché stai per sposarti, vero?
Il mio capo è davvero fortunato!
E, conoscendoti personalmente, capisco perché mio Nonno è rimasto colpito da te!
Mi dispiace davvero di non aver preso sul serio mio nonno...
"Cosa c'entra la mia fidanzata con tuo nonno?"
Antonio, posso saperlo?
Dice Leander entrando, e già abbracciandomi per la vita, in chiaro atteggiamento di marcare il suo territorio!
- Niente capo!
Stavo giusto dicendo alla tua bellissima fidanzata che mio nonno voleva presentarmi una ragazza con lo stesso nome della sua fidanzata.
"Va bene, spero che la tua Giuliana sia bella come la mia!"
Allora Antonio, la riunione è finita, io vado!
«Buon riposo, capo.
Presto Leander ed io siamo partiti, siamo andati al Colosseo, poi ha descritto un po' del posto...
Sono impressionato dalla bellezza del luogo, anche in rovina...
Ci siamo fermati in un bar e abbiamo preso un caffè, perché non avevo ancora mangiato niente, perché seguo una dieta che mangio solo dopo le dieci del mattino...
Poi Leander mi prende la mano e la bacia, in un gesto di pura delicatezza, e allo stesso tempo carico di sensualità...
E... parla:
"Non mi piaceva il modo in cui Antonio la guardava!"
Sembrava che la conoscesse già, so che è impossibile, ma non voglio che gli parli!
Lo conosco e so perfettamente quando è interessato a una donna!
Ho visto quanto ti desiderava, e anche se eri al mio fianco, quindi voglio evitare problemi, perché è eccellente in quello che fa, ma non tollero che ci prova con te!
Quindi non fraintendermi, ma non tornerai in azienda, sì!
"Leander, sei geloso?"
- Tanto! In realtà, non ho parlato chiaramente ad Antônio per rispetto nei tuoi confronti, Cara...
Ma gli parlerò un'altra volta.
- Leander, non devi essere geloso, sono con te, sì!
- Conosco la mia bellezza e ti amo ogni giorno di più, quindi andiamo a fare shopping per un po' per comprare delle cose per te!
Voglio compiacerti e riempirti di doni il mio cuore...
Oh! Voglio cogliere l'occasione, e comprare dei vestiti, per la nostra bambina che so sarà qui presto, dico toccandole la pancia...
ioallora sono sorpreso dalla tua affermazione.
Sorride e dice: che un uomo è orgoglioso di pensare, che la prima volta che fa l'amore senza protezione, sta già generando una vita...
Provo subito a cambiare direzione della conversazione, e dico che andrà bene, perché poi compriamo i regali per i loro nipoti, i figli di Damiano e della mia amica Luiza...
Leander poi scherza dicendo che sarebbe bello se potessimo avere anche noi due gemelli!
Sorrido un po' goffamente, sapendo che nella mia situazione sarà quasi impossibile generarne uno, immaginate due?
Ma io ho preferito restare e cambiarmi, e siamo andati nei negozi...
La giornata è stata meravigliosa a parte parlare di bambini, abbiamo pranzato nei centri commerciali e abbiamo comprato ancora tante cose, vestiti, scarpe, lingerie di seta perché ho capito che Leander ha una vera predilezione per i pezzi di seta e pizzo...
Ero imbarazzato a morte nel negozio, lui mi mostrava e mi diceva all'orecchio cosa avrebbe fatto a casa con me...
La commessa ha finalmente finito per andarsene, poiché ha notato la situazione ed era persino imbarazzata.
Ma, dopo l'acquisto, lo stesso alla fine sorrideva da un orecchio all'altro...
Ci siamo fermati in una gioielleria, dove abbiamo comprato per me un bellissimo anello di fidanzamento...
L'anello era delicato con una pietra rosa come una lacrima, me ne sono innamorata appena l'ho visto, ma ho notato che era molto costoso, quindi Leander, vedendo il mio interesse, l'ha comprato subito, ha anche comprato un paio di anelli , con i nostri nomi incisi, e si è premurato di chiedermi di sposarlo lì al negozio, e poi mi ha messo l'anello al dito accanto all'anello di fidanzamento, poi gli ho messo l'anello al dito, e dopo il pagamento abbiamo sinistra.
Gli acquisti da noi effettuati sarebbero stati consegnati al palazzo Vivatti.
Era tardi quando siamo tornati a casa, Amelia ci ha detto che gli zii erano andati a teatro, e poi Leander ha chiesto di servire uno spuntino più tardi in camera…
Era esausto, semplicemente non dava il braccio, ero un po' preoccupato quindi gli ho ricordato le pillole e poi lui le ha prese, e si era già fatto la doccia e poi ha detto che si sarebbe riposato un po'...
Poi ho detto che stavo andando a fare una passeggiata, prima di farmi una doccia e sono sceso al piano di sotto...
Improvvisamente sto camminando, e percorro il vicolo che circonda la terra, perché è un sentiero pedonale e sento squillare il mio telefono...
Ho risposto, è stato Antonio che inizialmente mi ha chiesto se sono impegnato?
Io dico di no, poi inizia a parlare e dice che vuole essere mio amico!
E che se ho bisogno di qualcosa lui è a mia disposizione, quindi lo ringrazio e gli dico meglio di no!
Perché non voglio avere problemi con Leander, ed è meglio evitare di parlare.
Poi insiste e dice che è solo amicizia, e che se cambio idea, lui sarà lì per me...
Quindi abbiamo riattaccato, finalmente sono stato calmo, perché ho fatto la cosa giusta.
Poi mi ha anche inviato messaggi con immagini di poesie e alcuni emoji...
dico grazie!
E lascio perdere, perché di certo non mi interessa nemmeno la sua amicizia, per non far arrabbiare Leander.
Poi seguo il mio esercizio, e torno dentro verso casa, Leander è in piedi alla finestra, lo vedo mentre mi avvicino e lui però quando l'ho visto uscire dalla finestra...
Autore: Graciliane Guimaraes.