Libreria
Italiano
CapitolI
Impostazioni

chap1

Capitolo 1

Passato

Sarah

Tra poche ore si sposerà con Theo Grey e diventerà Mrs Grey. Arrossisce al pensiero di sposare qualcuno affascinante e bello come Theo. Lui la intimidisce ma non ha mostrato alcun segno di rabbia verso il matrimonio da quando è stato combinato.

Lei è formosa, con un aspetto morbido e femminile. Durante i piccoli momenti in cui possono stare insieme, lui le fa spesso dei complimenti. La fa ridere, le chiede cosa le piace e cosa no, a volte le porta dei piccoli regali. Lei sorrise e si guardò allo specchio, è davvero bella in questo splendido vestito .... arrossì, cosa le dirà Theo stasera... la loro prima notte come coppia sposata.

-........................................................................................................

Entrando in una grande stanza con un fascino regale e un letto gigante, il nero e il grigio che ricoprono le pareti, non i suoi colori preferiti, ma che si adattano alla stanza e che vanno bene con la personalità di suo marito.

Vorrebbe aggiungere un po' di colore aggiungendo alcuni cuscini colorati o pezzi di decorazione per farla sembrare luminosa e discreta. Spera di farlo non appena si saranno sistemati.

Ora che sono sposati ed è la loro prima notte di nozze, è nervosa. Sarebbe la sua prima volta e sa che Theo è tutt'altro che innocente, tuttavia è ancora eccitata. Era seduta sul loro letto in attesa di Theo quando ha sentito la porta aprirsi e Theo camminare. Il suo cuore stava correndo e guardò il viso di suo marito. Sembrava così bello nel suo vestito. Theo andò verso di lei lentamente e le mise delicatamente la mano sotto il mento. Era sicura che tutto il suo viso era rosso a causa del suo arrossire così forte e Theo poteva vederlo chiaramente. Lui la sollevò e la girò verso di lui. Lei pensò che lui potesse baciarla, così chiuse gli occhi in attesa di un bacio che non arrivò mai.

Invece delle sue labbra che incontravano il suo viso lo fece la sua mano. Lei sentì il duro schiaffo sul suo viso facendola cadere. Poteva sentire le sue labbra zampillare di sangue. Era così scioccata che per un momento sentì il terreno scivolare dai suoi piedi. Le lacrime le riempivano gli occhi ma non diceva una parola. Tutte queste domande le riempivano la mente. Alzò lo sguardo per vedere i suoi freddi, arrabbiati, occhi blu pieni di odio che la fissavano.

"Theo." Lei mugolò.

Lui la schiaffeggiò di nuovo, questa volta con molta più forza. Lei sentì gli occhi pulsare dolorosamente e trovò difficile tenere gli occhi aperti.

"Zitta, puttana, non dire mai più il mio nome, hai capito?", disse lui aprendo la bocca per la prima volta questa notte.

"Theo, perché... perché mi stai facendo questo..." prima che lei potesse finire la frase sentì l'aria che le usciva dai polmoni mentre lui la spingeva brutalmente contro il muro, colpendola alla testa, lei trasalì e i suoi bei capelli castani erano ora afferrati con violenza dalle mani di Theo.

"Ti ho appena detto di non chiamarmi per nome, ti rivolgerai a me come Sir o Mr.Grey, e niente di più" disse duramente

Lei inizia a tremare in modo incontrollabile e chiude gli occhi sperando che tutto questo sia un brutto sogno. Nei suoi occhi scorrono fiumi di lacrime che sembrano rendere Theo ancora più arrabbiato.

Lei dice tremando tra le lacrime, "Mi dispiace signore... per favore dimmi cosa ho fatto....wh-perché mi stai facendo questo?"

Lui ride cupamente, "Povera ragazza, saprai perché ti ho sposato molto presto, ma per facilitare il tuo stupido cervello, è il momento della vendetta verso la famiglia Blake e quello che hanno fatto alla mia famiglia"

"Non capisco di cosa stai parlando, lasciami in pace, cazzo", gli grida Sarah. È spaventata, arrabbiata, sola e ha bisogno di andarsene da qui.

Theo la schiaffeggiò per la terza volta quella notte, vicino ai suoi occhi sentì un livido che iniziava a formarsi e ancora una volta fece fatica a tenere gli occhi aperti.

"Puttanella, è così che parli a tuo marito? Non gridare mai più contro di me, altrimenti ti spezzo questo collo delicato, hai capito!

Era così spaventata ora che voleva scappare, "Per favore ti prego, lasciami andare, lasciami andare dalla mia famiglia".

Lui tsk's beffardo, "Implorerai presto tesoro e credimi la tua situazione sarà molto peggiore di questa". "E dove andresti? Dalla famiglia che ti ha venduto a me? Oh aspetta, non sapevi che questo matrimonio è solo un accordo per incrementare i tuoi cosiddetti affari di famiglia, la tua famiglia ha accettato di non avere niente a che fare con te, volevano che tuo fratello minore avesse successo".

"No, no, cosa stai dicendo? Singhiozzò.

"Stai ancora una volta dubitando di me, credimi, non ti piaceranno le conseguenze ma visto che hai la mente di un bambino di 4 anni, te lo spiegherò un'ultima volta, la tua famiglia ha deciso di non avere niente a che fare con te per il futuro del loro figlio. Posso capire, dato che hanno perso il loro figlio maggiore 4 anni fa in quell'incidente d'auto, non vogliono rischiare il futuro dell'altro figlio". Disse compiaciuto.

Sarah ora capì.

Ha ricattato la sua famiglia perché altrimenti perché avrebbero fatto quello che hanno fatto. Le spezzava ancora il cuore sentire che la sua famiglia non la amava abbastanza da salvarla da quel mostro. Avrebbe anche dato la vita per suo fratello minore come hanno fatto loro, ma sentire tutto questo la stava spezzando.

Singhiozzava, "Per favore dimmi che questo è un malinteso, cosa vuoi da noi, da me? Non ho fatto male a nessuno, per favore".

"Sei sicura di questo? Perché tutto questo è dovuto a un casino che hai fatto tu, anche i tuoi genitori ne sono consapevoli".

Lei si blocca, "Non so di cosa state parlando, non ho fatto niente di male".

Improvvisamente Theo le afferrò il collo, tagliandole ogni rifornimento d'aria, "Sei una ragazza davvero stupida a mentirmi in faccia, vuoi morire stanotte? Nella nostra notte di nozze, moglie?"

Sarah sentì il suo cuore fermarsi per un momento. Anche con tutti gli eventi che sono accaduti stasera, lui voleva ancora andare a letto con lei.

Oh Dio ti prego, salvami da quest'uomo

Guarda suo marito e lo trova a fissarla come se fosse la sua preda.

Lei cerca di scappare ma lui è veloce ad afferrarla e a tirarla a sé, "Mia cara moglie, stai rendendo questo più difficile per te, ora fai la brava ragazza e togliti il tuo abito da sposa e mettiti lì. Lui disse indicando il divano vicino al letto.

Lei scuote la testa: "Per favore, non farlo".

Lui scuote la testa con frustrazione e la porta al divano e in pochi secondi il suo abito da sposa è strappato e gettato a terra. Il suono dei vestiti che si strappavano era abbastanza terrificante. Si sentiva e desiderava svenire, così non avrebbe dovuto affrontare quell'umiliazione e quel trattamento crudele.

Lui le tocca la guancia già livida, "Non osare svenire, attrice di merda, ti ho aiutato a togliere questo vestito buono a nulla, ora fai come ti dico" le dice, facendola sentire come una bambina.

Lei guarda il suo abito da sposa e singhiozza ancora di più adesso. Amava questo vestito la prima volta che l'aveva visto e ora era strappato e coperto del suo sangue. Tiene la mano in posizione di preghiera, "Mi dispiace per qualsiasi cosa abbia fatto ma per favore non farlo, non posso farlo sapendo quanto mi odi".

Lui la guarda stranamente, "Scusa? Solo scusa, ti farò sentire dispiaciuta dopo che avrò finito con te, ora togliti le mutande dal tuo orribile corpo"

Lei abbassa lo sguardo non appena lui inizia a parlare del suo corpo e lentamente si toglie il reggiseno e le mutande. Lui le fa segno di avvicinarsi, lei si avvicina.

"Sdraiati sul letto".

Lei fa quello che le è stato detto, il suo unico compagno sono le sue lacrime. All'improvviso lui la mette a pancia in giù: "Non posso scoparti guardandoti in faccia, questo sarebbe molto meglio per me".

Lei inizia violentemente a tremare per l'imbarazzo. Sa che farà male la prima volta. Prima pensava che fosse un regalo che una moglie può fare a suo marito, ma ora sa che porterà a lei dolore e a lui l'unico piacere. Lo sente armeggiare con la cerniera, poi le schiaffeggia duramente il sedere e senza alcun preavviso o preparazione, si spinge dentro di lei. Lei urla violentemente come se qualcuno avesse tagliato il suo corpo in piccoli pezzi. Lei cerca di scappare ma lui le afferra rudemente i capelli con una mano e i suoi fianchi con l'altra mentre spinge brutalmente dentro di lei.

Lei urla e supplica ma lui si limita a ridere: "Beh, ecco una sorpresa, questo è molto meglio di quanto immaginassi, ma non c'è da meravigliarsi se nessuno ti ha mai scopato prima, la tua faccia rovina tutto. Abituati ad implorare visto che è tutto quello che farai durante il nostro matrimonio".

Può sentire l'odore del suo sangue e l'intenso dolore che le attraversa il corpo. Ma tutto quello che può fare è piangere e stare ferma finché suo marito non è soddisfatto. Quando lui ha finito, si tira fuori da lei, lei trasale mentre lui ricomincia a parlare, "Vai a pulirti, cazzo, e quando torni sdraiati sul pavimento, questo letto non è per le puttane come te, sbrigati".

Lui le schiaffeggia il sedere ancora una volta prima di andare sul balcone a fumare.

Dopo che lui se ne va Sarah striscia in bagno, chiudendosi a chiave per piangere in pace e per la sua fede e il suo futuro.

Scarica subito l'app per ricevere il premio
Scansiona il codice QR per scaricare l'app Hinovel.