Capitolo 4 in discesa.
Capitolo 4.
Sottotitolo: scendere.
Crimson sbadigliò con un pesante gemito mentre si gettava sul grande letto, dimenando il corpo in modo da far cadere il piumone, mentre sibilava e allargava le braccia alla ricerca del piumone che ora era sul pavimento; allungò ulteriormente le mani alla ricerca del piumone, ma nel frattempo cadde dal letto, sbattendo violentemente la testa sul solido pavimento di piastrelle e saltando subito in piedi, ora si era completamente risvegliata dal suo stato di semi-sonno.
Sentì un forte mal di testa che la divorava, mentre si teneva la testa per il dolore stringendo forte gli occhi.
Si rilassò per un po' prima di aprire finalmente gli occhi e guardarsi intorno per capire dove si trovasse, quando si rese conto di essere in una strana stanza lussuosa.
Cominciò a farsi prendere dal panico.
"Sono nell'albergo in cui mi sono sprecata?".
Si alzò di scatto dal letto e si guardò intorno spaventata nella stanza a tema, per certi versi buia.
Aveva ancora i vestiti addosso e puzzava di alcol, i capelli e il trucco erano spalmati su tutto il viso.
"Salve! Chi c'è?"
Chiese mentre si dirigeva verso la porta e con cautela faceva per aprirla, mentre la porta si apriva e lei faceva per uscire dalla stanza sentì la suoneria del suo telefono dalla spalliera del letto e si affrettò a raccoglierla, ma prima che potesse raggiungere il letto la chiamata era già terminata bruscamente, controllò e vide che il suo telefono era ancora nella sua borsa, tenuta con cura sulla spalliera del letto, Prese la borsa e tirò fuori il telefono, lo estrasse rapidamente e rimase scioccata nel vedere quattordici chiamate perse da Tia, che è la manager delle STARLET, due chiamate perse da suo fratello e tre chiamate perse dal loro stesso amministratore delegato, i suoi occhi si allargarono e cominciò a innervosirsi: perché l'avevano chiamata tutti così? Era la fine del mondo?
Scoprì che Tia le aveva lasciato un messaggio vocale e lo ascoltò rapidamente.
La voce di Tia risuonò dal telefono non appena ascoltò la segreteria.
" Dove diavolo sei Crimson? Non puoi creare un casino per noi e per te stessa e poi sparire così! Chiama quando senti il messaggio, siamo in un bel casino!".
Sentì il rimprovero rabbioso di Tia e cominciò a farsi prendere dal panico, la sua manager non le aveva mai urlato contro in questo modo a meno che non ci fosse davvero un gran casino.
Cercò di ricordare quello che era successo ieri sera, ma sapeva che l'effetto dell'alcol era davvero enorme su di lei e non sarebbe stata in grado di ricordare nulla a meno che qualcuno non glielo ricordasse.
Non appena aprì la connessione dati, fu bombardata da numerosi messaggi, notifiche e tag provenienti da tutti i social media; si collegò rapidamente a Weibo per trovare la fonte dell'euforia di cui la gente parlava, come temeva di essere la prima ricerca dell'app proprio quella mattina, con l'unica differenza che questa volta era per una cattiva ragione.
Cliccò rapidamente su un post e lesse: " La sensazionale cantante e membro del gruppo STARLET è stata avvistata in un hotel mentre si ubriacava e baciava un uomo, poi è stata portata via da un uomo sconosciuto.
I fan hanno un sentimento contrastante e stanno attualmente riversando su internet la loro frustrazione e il loro disappunto per la situazione, dal momento che A.A.L. non ha ancora rilasciato alcuna dichiarazione e sia Crimson che lo strano uomo non hanno ancora rilasciato le loro dichiarazioni in merito alla questione ora in voga.
Alcuni fan chiedono che Crimson venga rimossa dal gruppo perché la sua attuale popolarità ha dato alla testa e potrebbe influenzare pesantemente gli altri membri del gruppo, mentre altri sostengono di aspettare prima la sua dichiarazione. Quali sono le vostre opinioni in merito?".
Crimson urlò furiosa e gettò il telefono sul letto mentre si arruffava la testa: in che cosa si era cacciata? Chi mai ha baciato ieri sera e cosa è successo davvero?
Prese di nuovo il telefono e cercò un filmato dell'incidente e lo riprodusse, non era abbastanza chiaro e quindi non riuscì a vedere il volto dell'uomo, ma dal fisico evidente dell'uomo concluse subito che si trattava di Kevin Ace.
Anche se non lo vedeva da cinque anni era sicura che fosse lui, cercò di ricordare un po' e riuscì a ricordare quello che era successo, ma non tutto.
Ben presto il suo telefono ricominciò a squillare forte e lei lo sollevò rapidamente perché era il suo manager.
"Crimson dove sei nel mondo? Come puoi sparire dopo averci creato un casino? L'amministratore delegato è molto furioso perché la società ha perso molto in poche ore a causa della tua negligenza". Chi è l'uomo nel video? Non dirmi che hai un fidanzato Crimson, anche questo sarebbe un gran casino!
Crimson di' qualcosa!".
Tia si rivolse a Crimson ad alta voce in modo arrabbiato.
Crimson non riesce a trattenersi e un attimo dopo scoppia a piangere e inizia a scagliarsi contro la sua manager.
"Ma ti importa? Tu e la compagnia siete così egoisti! Non sapete nemmeno dove sono, cosa mi è successo o se sono stata salvata! Vi interessa solo il casino che ho creato e quanto avete perso! Pensi che io sia anche felice di come sono andate le cose? So che non ti piaccio più di tutti nel gruppo e che improvvisamente devi spazzare il mio pavimento perché ho guadagnato fama e successo e la compagnia ti ha fatto servire a me come arma di punta ora, sono il più giovane del gruppo e quindi ti senti arrabbiato a correre in giro per il mio bene! So tutto quello che succede, la compagnia favorisce solo il successo e il denaro.
Per quanto riguarda il casino che ho creato, puoi dire all'amministratore delegato e alla compagnia di non fare nulla, io risolverei le cose da solo e non li porterei a fondo con me!".
Crimson si sfogò.
"Di cosa stai parlando Crimson? Cosa ti è successo? E non pensare nemmeno di rilasciare qualcosa per conto tuo, causeresti un danno maggiore a te e a noi!
Crimson... ciao!".
Tia gettò via il telefono con rabbia e si voltò verso l'amministratore delegato e il consiglio di amministrazione che ora la guardavano con occhi da preda, nessuno vuole scherzare con i propri soldi.
Tia ora si sente in colpa perché il modo in cui ha salutato Crimson nel corso degli anni l'ha portata a farsi una cattiva impressione di lei.
"Ha detto di non preoccuparsi, che avrebbe risolto le cose da sola, quando ho provato a dirle di non farlo ha riattaccato, credo che abbia preso una decisione e sembra testarda".
Tia rispose ai superiori, dopo di che ci furono accese discussioni perché ognuno portava la sua opinione e il 70% del consiglio chiedeva di cancellare Crimson mentre gli altri discutevano.
Tia li zittì dicendo loro che il maggiore azionista della società non aveva ancora chiesto la sua rimozione, quindi nessuno le avrebbe fatto un pensiero, questo è ciò che Tia ha fatto, proteggendo segretamente Crimson da lontano e non rivelandole mai la sua vera identità.
Crimson piangeva in silenzio mentre si sedeva sul pavimento, tutto il suo corpo si sentiva stanco e dolorante, era stanca, depressa e si sentiva sola, desiderava che tutto sparisse.
Mentre pensava a un modo per calmare in qualche modo i fan infuriati, le venne in mente un'idea: si ricordò improvvisamente di Tia che le chiedeva se avesse un fidanzato di cui nessuno era a conoscenza, senza pensarci troppo tirò fuori il telefono e si mise a fare la vita su Instagram, ma poi si fermò non appena fissò il suo riflesso nella fotocamera, tenendo il telefono sul letto corse silenziosamente verso il bagno e si tolse rapidamente i vestiti, nonostante si sentisse spaventata e tesa nell'usare il bagno sapendo che probabilmente si trovava a casa di Kevin, o forse in un albergo.
Mentre finiva in fretta di asciugarsi i capelli e di tenere i vestiti sporchi nella lavatrice, uscì con un asciugamano e si diresse verso l'armadio per cercare qualcosa da indossare, ahimè entrò nell'armadio, si guardò intorno e vide che era circondata da abiti maschili per tutto il percorso, non avendo scelta tirò fuori una camicia a maniche lunghe, nell'armadio c'era solo la stessa categoria di vestiti, smoking e camicie a maniche lunghe, ma riuscì a guardare dentro e trovò un pantaloncino nero, indossò velocemente la stoffa e uscì dall'armadio verso il letto e sedendosi tranquillamente, tirò fuori il telefono e una chiamata arrivò proprio mentre stava per collegarsi a Instagram, era TJ.
Ora si sentiva ancora più furiosa dopo aver visto il suo nome e si chiedeva perché non lo avesse bloccato prima.
Con calma prese la chiamata e mise il vivavoce per non avvicinarla alle orecchie.
"Crimson dove sei? Come stai? Cos'è successo, sono appena arrivata su weibo e lì le cose si sono scaldate, ti consiglio di non andare su twitter adesso, il pubblico internazionale sta impazzendo!".
TJ disse preoccupato, Crimson sgranò gli occhi.
"Perché ti interessa? Se stai cercando di farmi cancellare quelle foto allora sei un pazzo, chissà, potrei averne bisogno in futuro, per sapere perché e cosa sta succedendo, ora vado in diretta quindi puoi trovare lì le tue risposte se vuoi, ora blocco la tua linea quindi non parlarmi o provare a fare cose di merda con me, se ci provi allora ti faccio fuori anch'io".
Crimson scattò e chiuse subito la chiamata.