Capitolo 10 Ti tormenta ancora?
Ultimo piano del Gruppo Hughes, ore 19.00.
La luce era ancora accesa nell'ufficio del presidente. Julian stava facendo gli straordinari davanti al suo portatile.
La sua figura eretta era avvolta in una camicia bianca su misura. Aveva un'aria autocontrollata ma affascinante.
Julian ha visto Emelia in compagnia di Viggo oggi, ma il suo autocontrollo di cui andava fiero veniva messo in discussione. Il volto di Emelia continuava ad affiorare nella sua mente.
Emelia era solita concentrarsi completamente su di lui. Qualsiasi cosa pensasse e facesse era tutta per lui.
Tuttavia, in questo momento...
Pensando che lei lo ignorava completamente, Julian si sentiva depresso.
Il suo umore disturbò il suo lavoro per un giorno intero. Per questo motivo, la sera dovette fare gli straordinari.
All'improvviso squillò il telefono. Era una chiamata di Ezra Cantillo, suo caro amico e socio in affari. Ezra era anche un noto playboy di Riverside.
Julian non volle rispondere alla chiamata perché sapeva che Ezra lo stava chiamando per un drink.
Il lavoro veniva sempre prima di tutto per Julian. Senza finirlo, Julian non avrebbe partecipato a nessuna festa noiosa.
Ezra continuava a chiamarlo, così Julian finalmente passò il dito per rispondere. Non appena la chiamata fu collegata, sentì Ezra esclamare: "Julian, indovina chi ho visto poco fa".
Julian chiese con noncuranza: "Chi?".
Si sentiva infastidito, non era dell'umore giusto per sentire quale donna Ezra avesse visto di nuovo.
Ezra rispose, sottolineando ogni sillaba: "Emelia Jones. La tua ex moglie".
Julian si accigliò. Poi strinse i denti. Ezra avrebbe potuto dirgli il nome senza sottolineare che era la sua ex moglie.
Era un dolore all'orecchio.
Ezra chiese con curiosità: "È tornata? Ho sentito che era andata all'estero prima".
Emelia prese l'iniziativa di divorziare da Julian senza chiedere un centesimo. Ezra e altri amici intimi di Julian rimasero scioccati. Uno di loro chiese dove fosse andata Emelia e seppe che era andata all'estero il giorno del divorzio.
Non chiesero perché fosse andata all'estero.
Chiesero dove fosse andata perché erano preoccupati per Julian, temendo che Emelia avesse divorziato per capriccio e che, se si fosse pentita, sarebbe tornata a tormentare Julian.
Julian non voleva continuare a parlare di Emelia con Ezra. Rispose con indifferenza: "Eh".
Con sua grande sorpresa, Ezra intuì qualcosa dalla sua brusca risposta. "Vi siete già visti?", chiese.
Prima che rispondesse, Ezra chiese di nuovo: "Cos'è successo? Ti tormenta ancora?".
"No". Julian si sentì ancora più depresso dopo aver sentito le parole di Ezra. Aveva intenzione di riattaccare subito il telefono.
"Bene, allora". Ezra tirò un sospiro di sollievo. Poi schioccò la lingua e disse: "Sta conducendo una vita felice, cenando e bevendo con un bel giovanotto".
"Un bel giovanotto?" Julian alzò inconsciamente la voce.
Ezra disse: "Giusto. Sembra che sia uno degli idoli più famosi, si chiama Harry Zink. Credo che abbia circa vent'anni. Esatto, giovane e bello".
Julian chiese freddamente: "Dove siete a cena adesso?".
Ezra gli disse l'indirizzo. Un attimo dopo tornò in sé e chiese: "Vieni da noi, Julian?".
Prima di finire le parole, Julian aveva già riattaccato il telefono. Con il cellulare in mano, Ezra era felicissimo di assistere al divertimento, chiedendosi se Julian si sarebbe precipitato da lui dopo aver saputo che la sua ex moglie stava cenando con un giovane fusto.