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CAPITOLO 5

Sergio ha sostenuto il suo sguardo per tutto il tempo in cui Piper si è sentita vulnerabile sotto quegli occhi scuri. Aveva sempre un modo di metterla a nudo con i suoi occhi e guardarli ora si sente più esposta che mai. Passarono due ore con loro che parlavano, avrebbe interrompila se vuole sapere qualcosa o fare una domanda. Lei è così stanca ed esausta ma sembra che lui possa stare sveglio tutta la notte, dopo che lei ha finito e lui non ha più niente da chiedere, le ha detto che è scusata e Piper ha bisogno nessuna ulteriore istruzione nel momento in cui è scivolata sotto le morbide coperte era spacciata.

Sergio non ha resistito. Doveva vedere se stava bene. Aprì delicatamente la porta e vide che dormiva profondamente, tenendo il cuscino tra le braccia. con Piper il migliore di sempre. Essere tra le sue braccia sembrava il paradiso e ogni volta che gli sorrideva i suoi bellissimi occhi brillavano. Lo completava, lo rendeva completo.

Si sedette sul bordo del letto accanto a lei. La sua mano si allungò per toccarle i capelli, sono ancora morbidi come ricordava, dita leggere le sfiorarono la guancia, accarezzandola. La sua pelle liscia, morbida e delicata lo aveva perseguitato per due anni, ha invaso i suoi sogni rendendo ancora più difficile per lui dimenticarla, lasciarla andare. Lei è la sua salvezza e la sua maledizione, una tale bellezza eppure lui non può averla. Non può assaporarla, non importa quanto lo desideri in questo momento. Lei è la sua rovina, la sua debolezza, mai prima d'ora nessuna donna lo ha messo in ginocchio ma l'ha fatto perché di ciò lei è estremamente pericolosa e lui deve tenersi a distanza da lei. Piper sarà la fine per lui. Non si fida di lei né lo farà mai. Il suo corpo sensuale e il suo bel viso non dovrebbero fargli abbassare la guardia e guidarlo in tentazione.

Piper era così ansiosa di vedere Cristian che sembrava che Sergio non stesse guidando abbastanza veloce anche se lei sa che lo è. letto quando aveva chiesto a Sergio dov'era il suo vestito, lui si era comportato come se non avesse idea di cosa stesse parlando. Piper non ha indagato oltre e ha lasciato riposare la questione. Piper lo ha presentato al dottore che stava curando Cristian. Ha parlato con sua madre mentre Sergio parlava con il dottore non che stesse ascoltando una parola che sua madre stava dicendo stava ascoltando quello che il dottore stava dicendo a Sergio e tutte le domande che aveva chiedendo riguardo alla sua salute. Piper è così felice che aiuterà il loro figlio, non solo perché anche il loro gruppo sanguigno corrisponde.

Piper spera che Cristian stia bene. "Hai fatto bene a dirglielo." Glielo disse sua madre.

"Signorina Newton." Disse il dottor Stone. "Cristian avrà bisogno dell'intervento il prima possibile. Avremo bisogno del suo consenso e di firmare alcuni documenti prima di poter procedere."

"Certo." Disse lei.

"Ho altre notizie." La testa di Piper scattò quando lo sentì dire. Non può accettare altre brutte notizie.

"Cosa c'è?" chiese lei, ogni osso del suo corpo debole per la paura.

"L'operazione non avrà luogo qui. Dovrà andare a Los Angeles."

"Ma perché?" chiese Piper.

"Signorina Newton. Per prima cosa il nostro teatro non è completamente attrezzato per questa procedura e in secondo luogo il dottore che avrebbe dovuto volare via per questo intervento chirurgico non può. Sarà bloccato in sala e il tempo da questa parte sta cambiando nessun volo lo farà decollare."

"Questo non può accadere." Sussurrò. "Ci vorrà tempo, tempo che lui non ha. Perché non ce l'hai detto prima, per non parlare dei costi per tutto." Dio sa che non ce l'ha tipo di denaro. Quando finiranno tutte le cattive notizie.

"Riuscirà a fare il viaggio per l'operazione?" chiese Sergio.

"Sì. Appena atterrerà e arriverà in ospedale, faranno l'operazione. Lo aspettano."

"Allora non c'è tempo da perdere." disse Sergio. "Partiamo subito."

«Glielo farò sapere», disse il dottor Stone, scusandosi.

"Mi piacerebbe vederlo." Le disse. Lei gli mostrò dov'era la stanza di Cristian e diede loro del tempo da soli, rimase fuori e li guardò attraverso la finestra. Si fermò sopra Cristian e per un secondo esitò a toccarlo Piper avrebbe voluto che si fossero incontrati in circostanze migliori e non così quando il loro figlio è sedato e dorme, le ha tirato le corde del cuore e ha finito per andarsene.

Mio figlio.Pensò Sergio mentre guardava il bambino,non aveva capelli ma può capire che è la chemioterapia,la sua pelle è molto pallida,sembrava debole.Per un secondo si chiese se stesse ancora respirando ma il leggero aumento e la caduta del suo petto ha detto che lo è. È un padre e non sa nemmeno come descrivere cosa stava provando in questo momento. Non era nemmeno sicuro di provare qualcosa. Nessun padre merita di incontrare il proprio figlio per la prima volta in queste condizioni. Così indifeso, vulnerabile e debole, qualcosa ha mosso nel profondo del suo cuore un'emozione che non si può spiegare.

Il suo cuore bruciava per la paura che potesse accadergli qualcosa, non importa gli anni che ha perso, c'è una connessione istantanea, una protezione che lo sopraffà solo guardando suo figlio. Farà tutto ciò che è in suo potere per assicurarsi che non accada nulla a Cristian. L'ha appena trovato e non aveva intenzione di lasciarlo andare. Mai. Ha sentito la porta aprirsi e ha visto Piper entrare. Come ha potuto fargli questo. figli dalla sua vita senza mai dargli la possibilità di essere un padre. Per provvedere a loro. Amarli e proteggerli da ogni pericolo. è come fissare uno sconosciuto. "È ora". Lei disse.

Ha sostenuto il suo sguardo per un po'. "Quando ti guardo mi chiedo cosa sia successo alla donna di cui mi sono innamorato. Quella che era così altruista, gentile, premurosa, gentile e premurosa. Tu non il Piper che conoscevo sette anni fa. Come hai potuto farmi incontrare mio figlio per la prima volta in queste condizioni. Hai pensato

cosa mi farebbe se lo vedessi così sull'orlo della morte."

"Sergio. Possiamo non discuterne ora, il benessere di Cristiano è importante."

"Non provi nemmeno un briciolo di empatia per gli anni che mi hai portato via." Non è vero, pensava, mi sono pentita della mia decisione dal momento in cui ho tenuto i nostri bambini tra le braccia. verità, ci saranno cambiamenti se li accetterai dipenderà da te. Non ho intenzione di perdere altri sette anni.

"Cosa.. cosa intendi con cambiamenti. Che tipo di cambiamenti?" Non le piaceva il suo tono o la scelta delle parole, la spaventava l'ultima cosa di cui aveva bisogno era combattere

anche lui. "Hanno una vita qui Sergio."

"E voglio incontrare mia figlia il prima possibile." Disse ignorando la sua domanda. "È ora che lei conosca suo padre. Niente scuse." Ha aggiunto.

"Sergio!" chiamò quando uscì, lo inseguì ma fu fermata dal dottore.

"Tutto è pronto, signorina Crawford. Quando sarai pronta. Ti stanno aspettando." Piper annuì e seguì il dottore nella stanza di Cristian.

L'intervento di Cristian è andato davvero bene, Piper ne è così felice. Il suo ragazzo starà bene ed è tutto grazie a Sergio se non avesse aiutato il suo ragazzo potrebbe non essere qui ora gli sarà eternamente grata. Cristian si sta riprendendo beh, è passata più di una settimana dall'operazione ed è ancora in terapia intensiva stanno osservando lentamente i suoi progressi ogni volta che vanno a trovarlo devono indossare indumenti protettivi il dottore ha detto che è per proteggere Cristian da eventuali batteri che potrebbero causarlo per contrarre un'infezione che è qualcosa che non possono permettersi che accada. Piper è al settimo cielo Anche Sergio sta bene ed è venuta a sapere che non è un paziente molto bravo nemmeno il dottore potrebbe restare a letto a riposare in modo che il suo il corpo può recuperare e riguadagnare forza.

Ha avuto la possibilità di incontrare Aurora quando era venuta a trovare suo fratello, ma non le ha detto che è suo padre. Ad Aurora piace ogni volta che sono soli insieme, lei chiede di Sergio Piper, direbbe che loro due sono collegati, il che è positivo .Cristian aveva chiesto perché Sergio gli somigliasse e con sua sorpresa Sergio aveva riso un suono che è ancora bloccato nella sua testa, quando lei e lui avevano parlato le aveva detto che avrebbe aspettato che Cristian fosse forte prima di poter rompere il notizie per loro. Un giorno che teme mentre ogni giorno finisce e Cristian sta diventando sempre più forte, non ha idea di cosa gli passi per la testa o cosa stia pianificando, tutto ciò che può fare è sperare per il meglio.

"Sei pronto per andare a casa?", ha chiesto a Cristian qualche giorno dopo, gli è stato dato il via libera per tornare a casa ma lei deve seguire alcune istruzioni per evitare che si prenda un'infezione. La stanza in cui dormirà ha per essere sterilizzata e disinfettata da cima a fondo e nessuno deve condividere una stanza con lui dovrà parlare con Aurora Piper sa che non vorrà.

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