Capitolo 7- Matrimonio
P.O.V. di Devika
I membri della mia famiglia sono molto occupati con i preparativi perché oggi è il mio matrimonio.
Sì, oggi sarò la moglie di quella bestia. Questo pensiero mi rende spaventata e vulnerabile. Non posso immaginare cosa mi succederà. Non ricevo nessuna vibrazione positiva da lui. La sua aura è totalmente oscura. Il suo aspetto, i suoi discorsi, il suo comportamento... tutto mi spaventa.
Alla nostra cerimonia di fidanzamento, quando stava mettendo l'anello, mi tiene la mano così stretta che mi ha lasciato un leggero livido sulla mano.
Quel livido sta scomparendo dalla mia mano ma non sta scomparendo dalla mia mente. Ricordo le sue parole "Non vedo l'ora di romperti". Questa frase mi risuona sempre nell'orecchio e mi fa battere forte il cuore.
Sento che qualcosa di brutto sta per accadere. Ma una cosa è certa: qualunque cosa mi faccia, proteggerò sempre la mia famiglia. Mamma è molto felice di questo matrimonio. Per il suo bene, posso fare qualsiasi cosa.
Sono seduta davanti allo specchio e indosso un lehenga rosso con gioielli pesanti. Beh, il lehenga è molto bello, disegnato da Avantika Agnihotri. Devo ammettere che è una stilista di talento.
Ho un bellissimo henné rosso sulla mano. Le estetiste avevano fatto un ottimo lavoro su tutta la mia persona. Sembro una bambola. Ma non c'è il sorriso o la felicità sul mio viso, che una sposa dovrebbe avere. La mia espressione è neutra ma il mio interno urla di non sposare la bestia.
Improvvisamente mamma è entrata nella mia stanza e mi ha detto che tutti sono qui. Beh, sono solo tutti i membri della famiglia. I parenti non sono ammessi a causa dell'ordine della bestia.
Lentamente sto andando verso il mandap (luogo del matrimonio) e i miei piedi stanno diventando pesanti come se tonnellate di pietre fossero legate ai miei piedi. I miei piedi si fermano come se non volessero avvicinarsi al mandap.
Mamma mi spinge quasi a camminare più velocemente e finalmente sono qui davanti al mandap. Il prete sta cantando i mantra e il mio aspirante marito è seduto lì con la sua gloria bestiale. Indossa uno sherwani con un turbante sulla testa. Il suo corpo enorme si adatta perfettamente allo sherwani. Inoltre, sembra un re dei tempi antichi.
Mamma mi ha aiutato a sedermi accanto a lui. Mi sono seduto accanto a lui e lui mi ha guardato. I miei occhi sono fissi sul fuoco sacro che arde davanti a me. Non riesco a guardarlo per paura e nervosismo. Posso sentire il suo sguardo intenso su di me.
Il sacerdote ci dice di alzarci e di cambiare le nostre ghirlande. Ci alziamo entrambi e lui si mette la ghirlanda su di me facilmente perché sono troppo basso di fronte a lui. Ma quando è il mio momento le mie mani non arrivano nemmeno alla sua testa. E lui gode della mia impotenza.
Può abbassare un po' la testa ma no, sta in piedi come un muro. Improvvisamente sento che qualcuno mi solleva. Non è altro che mio fratello Neel. Anche se è solo un ragazzo adolescente, è cresciuto più velocemente e ha la forza di un uomo adulto. "Cosa stai facendo, Neel? Ho detto con voce smorzata.
Di ha messo subito la ghirlanda sul collo di jiju (cognato). Sei pesante. Non posso più tenerla. "Disse Neel.
Tutti lodano il fatto che mio fratello mi ama molto. Ovviamente, è vero.
Metto la ghirlanda sul suo collo e Neel mi mette a terra. La bestia è totalmente inespressiva vedendo tutto questo. "È davvero umano o robot"!
Poi il prete ci ha detto di sederci per un ulteriore rituale. Quando arriva il momento del rito del kanniyadan (la consegna della sposa da parte del padre allo sposo) non riesco più a trattenere le lacrime. Mi manca molto mio padre. Se lui fosse qui forse non dovrei sposare quest'uomo arrogante. Dato che non ho un padre, Ma ha eseguito il rito del kanniyadan.
Ma, al rituale del panigrahan (la sposa e lo sposo si tengono per mano indicando la loro unione) lui tiene la mia mano strettamente e la stringe forte come se stesse punendo per qualcosa. Sento dolore e i miei occhi si inumidiscono, ma lui non risparmia la mia mano.
Quando il prete ci ha detto di alzarci per prendere le sette sfere (in questo rituale gli sposi prendono i voti davanti al fuoco sacro) solo allora ha risparmiato la mia mano. Mi sono strofinata la mano e l'ho guardato con occhi irritati.
Poi prendiamo i voti, beh li ho incantati come un pappagallo perché non escono dalla mia bocca volentieri. Infine, anche questo rituale è fatto ed è il momento per lui di legare il mangal sutra sul mio collo e mettere il vermiglio sulla mia partizione dei capelli.
Stava per legare il Mangal Sutra quando una forte voce maschile risuonò in tutta la stanza. La voce disse: 'Questo matrimonio non si può fare. Devika è solo mia".
Tutti sono scioccati e vedono l'uomo intensamente. La mia schiena era rivolta verso l'uomo. E quando mi sono girato dietro per vedere chi è questa persona. Vedendolo il mio corpo è diventato freddo e mi sono irrigidito sul mio posto. "Che diavolo sta facendo qui? Ho detto con un tono sorpreso," Raghav"?
Fu allora che mio marito, alias la bestia, mi guardò. Il suo viso è ancora inespressivo ma ho visto un luccichio di rabbia nei suoi occhi. Solo questo sguardo dei suoi occhi è sufficiente a scuotermi dal cuore per la paura.
Ci alziamo entrambi e Raghav corre verso di me. Ha cercato di tenermi la mano quando la bestia si è fatta avanti tra Raghav e me.
Raghav disse:" Non puoi sposarla. Lei non ti ama".
Un duro pugno è arrivato sulla faccia di Raghav e ha iniziato a sanguinare. Sì, la bestia ha dato un pugno a Raghav.
Poi la bestia ha detto con la sua voce pericolosa: "Sparisci da qui prima che io perda la mia sanità mentale".
Ho visto che la situazione si stava trasformando in un problema serio. Ho cercato di tenere la mano della bestia quando mi ha guardato, ho sentito come se la mia anima avesse appena lasciato il mio corpo. I suoi occhi sono troppo scuri, come se potessero inghiottire la mia anima in qualsiasi momento.
Disse lentamente con un tono di avvertimento: "Non hai fatto la cosa giusta. Stanotte ti mostrerò l'inferno".