CAPITOLO 3
Matthew era nel suo ufficio quando Evelyn, la sua segretaria, gli disse che sua madre lo stava cercando.
-Evelyn, quante volte devo dirti che sono sempre disponibile per la mia famiglia?
-Lo so, signore, il problema è che, essendo lei così concentrato sul nuovo contratto, pensavo che per una volta non volesse ricevere visite da nessuno.
-Non importa quanto io sia impegnato, la mia famiglia viene sempre prima di tutto. La faccia entrare, per favore, e porti due caffè e due muffin all'arancia con gocce di cioccolato - Matt sorrise ed Evelyn arrossì, lo faceva sempre, era affascinante, così bello e bravo con le persone, le donne facevano di tutto per compiacerlo.
-Sì, signore. -Si allontanò per eseguire le istruzioni del suo capo, pochi minuti dopo entrò Jasmine con un grande sorriso sul volto. Matthew si alzò per salutare la madre.
-Ciao tesoro, come stai? - Jasmine abbracciò il figlio, poi gli baciò la guancia.
-Da quello che vedo, non bene come te, come mai questo grande sorriso?
-Matthew si è tolto il sorriso dalla faccia, lui e suo fratello erano acqua e petrolio, non potevano stare nella stessa stanza. - A quanto pare sta per sposarsi, cosa che sorprese Matt.
-Sposarsi? Wow! Questa sì che è una sorpresa. - Sapeva che Micah non era quello che sembrava, e come poteva sposarsi se era già sposato?
-Tesoro, so che tu e Nathaniel non andate d'accordo con Micah, ma è via da più di sei mesi e voglio che tu possa fare una festa tranquilla mentre lui è a casa. - Per Matthew l'importante era che la sua famiglia fosse felice, soprattutto sua madre, una donna incredibile che aveva cresciuto tre figli da sola, dato che suo padre era morto quando lui aveva 5 anni, mentre Nathaniel aveva solo 3 anni.
-Va bene mamma, per te farò di tutto per vederti felice, ma spero che anche lui si comporti bene, perché non dipende solo da me. - Jasmine sospirò, sapeva che suo figlio aveva ragione.
-Va bene, tesoro, ora gli parlerò in serata.
-Per quanto tempo pensa di rimanere?
-Tre mesi, partirà 15 giorni prima del matrimonio, che si terrà nella villa dei genitori di Samantha.
-Tre mesi?! Samantha?
-È la futura moglie di Micah, a quanto pare è una ragazza dell'alta società, è una grande Chef, a quanto mi ha detto tuo fratello.
-E tu gli hai creduto? - disse un po' incredulo quando vide che sua madre continuava a credere a tutto quello che le diceva.
-Matthew, per favore, inoltre, mi sono informato e se tutto quello che mi hai detto su di lei è vero, oltre al fatto che è molto bella, sai cosa ho pensato quando l'ho vista?
-No, ma conoscendo quella tua testolina, niente di buono. - Jasmine rise quando sentì il figlio.
-Quando l'ho vista, ho pensato a te.
-Io? - disse lui sorpreso.
-Sì, credo che Samantha sarebbe una ragazza perfetta per te, non è nei gusti di Micah, sembra così dolce, così carina, e lui ha sempre messo gli occhi su..." Jasmine rimase in silenzio, non sapendo come continuare.
-Una sgualdrina, una sgualdrina, una sgualdrina... Micah è sempre alla ricerca di persone come lui.
-Matthew, miele....
-Mamma, sai che ho ragione, ma ti ho promesso che mi sarei comportato bene, e lo farò, con Micah e Samantha... -Matthew si sorprese quando un brivido gli attraversò il corpo alla menzione del nome di quella donna, non sapeva perché, ma voleva conoscerla e vedere quanto fosse vero quello che aveva detto sua madre, e domani non avrebbe avuto dubbi al riguardo.