piena speranza
Cap. 18
I soldi non comprano l'amore
Amanda
Non riesco a capirlo!... Leonida mi ha indebolito di desiderio, così ho finito per dargli me stessa senza nemmeno pensare a quello che stavo facendo, purtroppo mi mancava tanto, perché alla fine l'ho evitato dal suo la morte di mio padre, dato che mi sentivo così male per la sua maleducazione, e oltre alla gravidanza che era già nella sua fase finale, ma non avrei mai immaginato che mi avrebbe fatto dimenticare tutto, anche quello che ho sentito da sua madre, che la famiglia litiga era per colpa di una donna che lo portò via dai genitori, anche dopo la morte, poiché credeva che loro, i suoi genitori l'avessero espulsa dalla casa, ma in realtà lei lo scosse, per andarsene alla ricerca di un altro.
Ancora non capendo appieno tutta la storia e la situazione, perché proprio non volevo saperne di più, dal momento che sapere che amava così tanto un'altra donna al punto da lasciare per lei la casa dei suoi genitori, mi ha scosso molto, dal momento che Sento qualcosa di molto forte per lui, e quel che è peggio, ha messo il nome di nostra figlia uguale a quello di quella donna, questo mi ha fatto entrare in uno stato di pura rivolta. Anche da allora non chiamo più la mia piccola Nathalie, non ho più iniziato a chiamarla Clara, perché è il nome di mia madre, non lascerò che Leonida mi umili in quel modo, anche perché sua madre ha perfettamente ragione, lui non voleva i bambini, quindi non può decidere nulla!...
Ho finito per promettere anche al nonno dei miei bambini di dare loro il cognome Ricarelli, e subito dopo tutta la fatica del signore che mi supplicava è finito per morire, era così triste, ed è per questo che mi sento legato a quella promessa, e anche Miss Georgia è cambiata così tanto con me...
Mi piace molto, anche se non è facile, e il suo ricatto mi ha portato a questo, ma amo essere madre e do la mia vita per i miei bambini, mi sento così forte e piena di energia per lottare per loro, e davvero Leonida è il sogno di un uomo, è che non proverò mai per un altro quello che lui mi fa sentire. Ma in fondo, mi sento così legato a Miss Georgia a causa dei sentimenti di perdita.
Inoltre, ora che sono una madre, posso capire la sua sofferenza, e Leon ha davvero bisogno di cambiare con sua madre, quindi sono disposta ad aiutarla, ora senza minaccia per mio padre, e per puro amore, come vogliono pace e armonia tra di loro.
Ecco perché non ho intenzione di cedere a questo, anche se voglio Leonida come so che lo voglio, non può farlo, il che mi sta dicendo, io Amanda non posso essere connivente con questa idea di suo, di lasciare la madre al proprio destino, ancor di più ora che ha davvero bisogno di sostegno, e quindi non la abbandonerò.
Sono tra le sue braccia, cerco di parlare e di fare come mi ha insegnato Dona Flora, perché mi ha detto che gli italiani sono docili a letto, quindi sto cercando di parlargli in questo momento, ma anche se mi sta ancora accarezzando, dopo il dolce atto che abbiamo avuto, non è stato facile.
Stiamo iniziando a litigare, e me ne dispiace, ma ha davvero bisogno di capire il valore di avere sua madre, perché non posso essere crudele come lui, dato che darei qualsiasi cosa per avere mia madre Clara qui con io, sto cercando di essere affettuosa, anche se non so davvero come fare questa cosa seducente, ma ci sto provando, Leonida ora è rannicchiato contro il mio seno e io gli sto accarezzando i capelli.
Dato che ha un buon odore, ma mi fa così male, abbiamo un'opinione così diversa, volevo davvero capirlo, ma non posso essere come lui, perché ho un buon cuore e sono molto sentimentale, dal momento che non sembra nemmeno sapere cosa sia, ecco perché sono disposto a parlare e anche a essere duro, perché forse è così che gli mostro che le sue decisioni non reggono.
— Leon, non puoi sottrarti alle tue responsabilità verso tua madre, perché ora ci sei solo tu e lei, ei nostri figli hanno bisogno della nonna!
- Bella non cercate di convincermi, ancor di più usando i miei bimbi, Amanda non rovina il nostro momento. Bella mia, sono davvero felice di averti così con me, perché ho aspettato così tanto, ma non ho intenzione di obbedirti, capisci subito Amanda! Voglio che questa vecchia vada al...
Ho subito messo le dita sulle sue labbra, fermando la sua scortesia.
—Shi...No!... Per favore arriva Leon con tanto odio, non puoi andare avanti così, voglio aiutarti a fare pace con tua madre, perché è stata così affettuosa con i nostri bambini, e sento che possiamo non tenerla lontana da loro, perché sono la sua consolazione, poiché suo padre non c'è più!
- Amanda, basta con questa conversazione, ti voglio bella, e non discutere di cose che non cambieranno, in fondo non capiresti!
"Leon, allora spiegami!"
Gli do un tenero bacio, che uomo testardo, diamine, purtroppo ho già visto che sono in guai seri con lui, dato che è indomabile e non sembra nemmeno sentirmi a letto, credo Dona Flora si sbagliava con il suo consiglio che gli uomini ascoltassero le loro donne a letto.
"No, bella, non ho intenzione di parlarti."A proposito, non ora, perché sono qui per renderti felice, e per provare piacere e non ho intenzione di rovinarlo con una storia morta e sepolta. Adesso facciamo una doccia, perché poi vedremo casa nostra!
— Parlami Leon, così posso capirti e aiutarti a perdonare tua madre, e vivremo insieme, per favore non voglio cambiare casa, mi piace molto e tutto è organizzato per i nostri bambini.
Leonida, è già in piedi tutto arrogante con il suo uomo imponente, tutto forte, con tutto a posto, ha davvero un bel corpo muscoloso, ed ha già perso la pazienza, perché già inizia a guardarmi con occhi grigi arrabbiati.
— Basta bella, questa faccenda è finita, farai come mi è stato detto, non serve mendicare, ce ne andremo al più presto da questo mausoleo, e quella maledetta vecchietta sarà sola!
- No Leon, non ti abbandonerò, e se mi vuoi con i tuoi figli, dovrai prenderti cura di tua madre!
— Amanda, vado a farmi una doccia e ti aspetto lì con me, su questo non cambierò mai opinione!
Poco dopo è andato in bagno, ma io non glielo lascio fare, non posso essere d'accordo, sua madre è molto vecchia, e diamine andrà fuori di testa o non sopporta così tanta tristezza, perché è così felice, anche se non è ancora nell'azienda di famiglia, ha detto che sarebbe arrivato presto. Come farò a prenderle questa gioia, a vivere con i suoi nipoti, vedo quanto le piacciono i bambini piccoli e persino l'aiuto si prende cura di loro, devo sistemare questo, devo convincerlo, ma ho già visto che non ho alcun potere femminile su di lui, visto che ho fatto come mi ha detto Dona Flora, e non ne è venuto fuori nulla!
Quindi, senza pensare, e molto triste per tutto, mi sono vestita e sono tornata nella mia stanza, se Leon vuole muoversi, lascialo andare, non lo farò, e nemmeno i miei bambini!
Alla fine sono andata a farmi la doccia, già in camera, sono piena di pensieri, e mi metto a lavarmi i capelli, e poi sento che si apre la porta, e presto si è aperto anche il box doccia, è una Leonida totalmente nudo e a suo agio, già è arrivato abbracciandomi e stringendomi, e baciandomi, non avevo nemmeno tempo per niente, mi sono semplicemente arresa a lui, con i suoi baci possessivi.
- Oh! Leon, tu sei...
- Sono sexy lo so, e non mi lascerai mai, come hai fatto, o pagherai cara Amanda! "Allora penso che faresti meglio a obbedirmi e ad imparare che nessuna donna mi lascia, perché sono io che decido quando sarà finita!"
"Sei molto scortese Leon, non ti sei tirato indietro a farmi trattare in quel modo!"
"Bella, puoi pensare che io sia scortese, o qualunque cosa tu voglia, purché tu faccia quello che voglio, e in questo momento voglio fotterti a sangue, finché non capirai che comando io!"
— Ah, sì! "No... ooh!...
L'atto è stato veloce, caldo e devastante, mi ha sollevato in grembo, poi l'ho allacciato con le gambe intorno alla sua vita e lui mi ha preso forte, mi sono solo lamentato ricevendolo, Leon era molto tenero nonostante fosse furioso, perché ho notato il suo mancanza di pazienza nel prendermi.
I suoi baci erano pieni di desiderio, mi facevano volare all'infinito, lui sa benissimo cosa sta facendo, e ad ogni spinta forte e veloce del suo membro, mi sento come se stessi per esplodere, poi ha spento la doccia, e mi premette lì nell'immenso muro di marmo bianco, spingendo ancora più forte, e ruggendo di deliziato desiderio, lo sentii improvvisamente arrivare, sentendomi inondato dal suo fluire, e ebbi un duro orgasmo, sentendo il mio spasmo involontario.
Poi mi ha fatto scendere in grembo e ci siamo fatti una doccia insieme, ho finito per stare zitto e lasciarlo fare come voleva, perché spero che mi senta... con solo l'asciugamano intorno alla vita, e poi sbattere la porta dietro lui.
Ho semplicemente capito il suo messaggio, Leonida è un uomo presuntuoso, arrogante e crudele, e così simile a sua madre, che tremo, quindi forse è per questo che non possono andare d'accordo, il loro ego è gigante, per il cielo sono perso, all'improvviso sento bussare alla porta e una domestica mi avverte che il signor Leonidas mi aspetta in soggiorno tra quindici minuti così possiamo andarcene...
In un atto di puro sdegno, risposi, alla cameriera, di dirgli che mi sarei presa cura dei miei bambini e non sarei andata da nessuna parte con lui.
Se Leonida vuole essere un tiranno, sarà con qualcun altro! Non permetterò questo tipo di trattamento con me, oltre all'esempio di un uomo che ho e di mio padre che è tenero e calmo, anche se quando ha saputo della mia gravidanza è cambiato per la prima volta nella sua vita con me , L'ho persino capito in quel momento. Per il momento, quindi ho trascurato la sua reazione, ma Leon non ha motivo di essere così prepotente con me o prepotente e insensibile. Se non cambia i suoi modi, forse è meglio che non abbiamo niente, e torniamo a questo come prima, mi mancherà terribilmente, il suo odore, i suoi baci e il suo corpo, perché è davvero molto gustoso , e mi porta in alto, ma non è tutto.
voglio sentirer al sicuro, e non essere costretto o obbedisce sempre, dove la mia opinione non sarà mai ascoltata, o ha ancora paura di sbagliare, ed essere solo schiavo del desiderio, perché ricordo ancora come mi trattava quando pensava che fossi Non è vergine, ed è cambiata solo dopo che sua madre gli ha mostrato quanto fosse stupido.
Inoltre, non potrò stare in pace lasciando sola Miss Georgia... so che sto facendo scelte difficili, perché Miss Flora mi ha avvertito, ma sono sicura e fiduciosa che Leon cederà, se non per me, per i nostri bambini.
Pieno di speranza, sono andato nella stanza dei bambini, e ho già iniziato la routine dell'allattamento, Leonida è entrato subito ed è rimasto con me, perché ha detto che avremmo parlato, non appena mi fossi preso cura dei nostri bambini.
Autore: Graciliane Guimaraes