illimitato
Cap. 9
I soldi non comprano l'amore
Leonida
Senza farle pensare, le ho aggredito la bocca, e l'ho portata a letto, già sdraiandola e togliendole i pantaloni, poi le ho tolto le mutandine, ancora una volta ho cercato di trattenermi, ma ho proprio sete di desiderio, e mi sono tolto velocemente i vestiti unendosi a lei. , Amanda è ancora intossicata dal fuoco della passione, so che la sto seducendo, senza darle la possibilità di pensare, ma non mi incolperò, è mia e avrò quello che voglio, perché dopo sarà facile mostrarle chi comanda!
"Oooh... Leon...
— Sì, angelo sono tuo, rilassati ti porterò in paradiso!
Poi, aprendo le sue belle gambe, e l'ho baciata in ogni angolo del suo bel corpo, le ho baciato il ventre, che già si vedeva, riempiendomi di un sentimento di orgoglio e ancor più possesso, e sono sicura che fosse mia moglie , e non posso permetterle di cambiare le cose, così presto ho baciato la sua bella pancia, ancora una volta, e l'ho baciata fino al bacino, sono arrivata alla sua bella figa, con pochi capelli rossi, sono felice di essere finalmente in grado di assaporare il suo dolce nettare, era un po' imbarazzata, con il mio primo bacio al suo ingresso, ma presto sono riuscito a farlo lì, mi dà più accesso.
Amanda gemette piano, sentendo l'invasione della mia lingua dentro di lei, ma io voglio di più, è così che l'ho lasciata in ammollo per me, ho iniziato a posizionarmi tra le sue gambe, e sono tornata a baciarle la bocca con baci esigenti e voluttuosi, ella poi mi fece mettere il mio membro nel suo ingresso, senza indugio e continuando ad accarezzare tutto il suo delizioso corpo, l'ho lasciata pronta a ricevermi, e subito sono entrata in lei che non ha opposto resistenza, l'ho trovato delizioso, ma mi aspettavo di avere qualche resistenza da parte della sua purezza, ma non c'era, anche se la sentivo molto stretta, mi sentivo tradita ed è per questo che l'ho messa a dura prova, senza alcuna cura, né affetto.
"Oooh, Leon...
— È quello che volevi nascondere, vero Amanda, non sei pura né vergine, sei solo una puttana ecco perché hai accettato questo piano sordido!
"Oooh, per favore Leon...
- Sì, è così che mi scopo le donne bugiarde come te, se fai finta di essere un angelo e non sei altro che un angelo nero, ma almeno sei una bella Amanda, perché se non fosse stato per quello avrei smesso già.
Così sono andato in profondità, e l'ho fatta urlare gemendo il mio nome, volevo arrabbiarmi per essere stata trasformata in babbana, ma non volevo smettere di mangiarla, dato che stavo delirando di piacere, quindi goditi ogni momento lì facendola mia , Amanda mi lascia impazzire di lussuria, come nessun altro, e mi sento incredibile essere dentro di lei. Ogni suo gemito mi faceva desiderare sempre di più, l'ho spinta fino a sfinirla, e alla fine sono venuto duro dentro di lei, prolungando il mio piacere, l'atto è stato sublime, nonostante la mia delusione che non fosse vergine come pensavo.
Mi sono appena alzato e l'ho lasciata lì, sono sazio, ma mi sento usato e non riesco a nascondere la rabbia, ho sbattuto la porta del bagno...
Sinceramente ho pensato di farla mia Non ho mai preso una vergine ma ero orgoglioso di lei perché non c'era nessun altro prima di me ma non è vero e sono convinto di non poter andare avanti anche con quella cagna aveva ragione, perché non l'ho lasciata andare, avrei evitato questa situazione, perché non riuscirò a rispettarla come una volta, visto che è solo una in più.
……Maledizione…
Tuttavia, caldo da morire, il mio cazzo si è ripreso rapidamente dopo la doccia, e i miei pensieri sono tornati all'atto di prenderla di nuovo in braccio.
Ma non posso farlo senza chiarirle che non la voglio più come moglie. Non mi fido di lei, non sopporto di mentire, e lei ha mentito quando ha cercato di spacciarsi per vergine.
Così sono tornata in camera, e lei non era... Mi sono messa subito mutande e pantaloni della tuta blu, e sono andata a cercarla, l'unica certezza che ho è che è ancora nel mio appartamento, dato che la porta era chiusa a chiave di mia mamma Flora.
Alla fine l'ho trovata nella stanza degli ospiti e l'ho sentita piangere, ma ho perso la pazienza e sono disgustato da me stesso per essere un babbano, e se pensa che mi innamorerò del suo teatro da pura ragazza, lei presto pentirò di aver mentito.
- Alzati Amanda, non devi fare questo dramma, non sono un idiota e non sei la ragazza pura e ingenua che pensavo fossi!
— Esci di qui Leonida, non voglio vederti, lasciami per favore!
— Non volevi fare sesso con me, perché sapevi che mi sarei accorto che eri di qualcun altro, puttana!...
— Lasciami, per favore!
— Sì, ti lascio, Amanda, ora voglio che tu esca subito da casa mia! - Beh, non tollero che mi mentiscano, ti voglio fuori di qui e di' alla strega che ha vinto!
"Cosa stai dicendo, Leonida, non sono mai stato con nessun altro uomo!"
- Bugiardo, hai dato sì, la tua purezza a un altro, nonostante sia stretto non sono ancora un idiota, e sono unuomo esperto non sei più vergine!
"Sei un mascalzone se la pensi così!"
- Comunque, ma tu Amanda, pur essendo focosa, non mi fai da moglie, non perché non mi piacesse fotterti, purtroppo per mia disgrazia mi è piaciuta troppo, ma non sarò un cretino nel tuo mani, perché sei molto peggio delle altre donne come Lauren, che mostrano quello che sono, fai finta di essere un angelo e sei solo una cagna normale!
Poi si è alzata dal pavimento che c'era nella stanza e in un atto di rabbia è venuta ad attaccarmi...
Lo schiaffo in faccia è stato preciso, e presto ha ottenuto ciò che si meritava, l'ho presa senza uno straccio di rispetto sul braccio e l'ho portata a letto, Amanda era solo in accappatoio, quindi l'ho spogliata rapidamente.
E, già pieno di lussuria fuori controllo, e per punirla, l'ho presa di nuovo, questa volta ho usato la forza a mio favore.
"Ti odio, puoi usare il mio corpo, ma non avrai mai nient'altro!" "Urla, Amanda furiosa!"
"Cosa pensi che io voglia da te, bella?" - Amanda, è tutto ciò che voglio, voglio solo scopare forte, e il resto non mi interessa, se è amore cosa intendi, non mi interessa, perché se lo volessi davvero, l'avrei già un acquirente, e sicuramente hai il tuo prezzo angelo nero perché tutte le puttane come te ce l'hanno!
- Puoi persino comprare tutto con i tuoi soldi disgustosi, ma sappi che l'amore non compra i soldi, Leonida!
- Vedremo, se devo comprerò tutto, e tu Amanda mi venderai, ora stai zitto e allarga quelle maledette gambe se non vuoi sentire dolore, perché io sono disposta a darti un picchiare, così impari a smettere di essere una donna bugiarda e cose del genere!
"Fanculo davvero forte, dannata cosa, perché non sarai mai più in grado di toccarmi, perché non lascerò mai che accada!"
"Non mi interessa, sono Amanda molto esigente, e tu non hai altro che i miei dannati figli per tenermi legato a te!"
Le sto mentendo, e le lancio addosso, con un desiderio mai provato prima, ma odio volere una donna come lei, una bugiarda che si finge ciò che non è, ecco perché la mia perfida nonna l'ha scelta, perché conosceva un una donna come lei mi amerebbe, impazzire.
Il sesso è stato punitivo, ma esplosivo e ho provato un piacere esasperante, e sebbene all'inizio lo odi, presto gemette forte di piacere e eccitata, disperata come me, e presto tutta fradicia, me lo diede, come volevo, ho diverse posizioni, e le ho succhiato i seni e l'ho baciata senza limiti, onestamente è stato il sesso più incredibile che ho fatto, le due volte che abbiamo fatto sesso, non posso confrontare quale fosse migliore.
Ha svegliato la bestia che ho sempre cercato di controllare, ma ho notato che provava tanto piacere quanto me, e dopo aver finito l'atto sono venuto ruggendo. Era esausta, non sono scappata adesso, sono rimasta lì con lei, e ho finito per baciarla con affetto, con mio dispiacere, mi piace la bugiarda, con quel pensiero che dorme con lei tra le mie braccia.
Mi sono svegliato ore dopo, ma ero già solo a letto, e ho sentito un forte raffreddore alla spina dorsale, poi mi sono alzato e ho visto che erano ancora le due e mezza del mattino, all'epoca pensavo che fosse in una delle cinque stanze dell'appartamento, ma non !
Sono tornato nella mia stanza ed ero sicuro di vedere le porte dell'armadio aperte e nessuno dei suoi vestiti lì.
Amanda se n'è andata, così mi sono buttata sul letto, e un sentimento di amarezza e rabbia ha lasciato il posto alle lacrime, avrei voluto urlare e seguirla, ma per cosa? Ero totalmente mostruoso con lei, e lei non è altro che una puttana bugiarda, e troppo calda, ma sono ferito perché mi ha ingannato, avrei potuto accettarla in un buon modo, ma con la verità, in modo che la bugia di dire è vergine, probabilmente forse è andata a letto con quel ragazzino che la vede in piazza, una gelosia malsana mi soffoca...
Poi mi sono alzato e sono andato a cercare di lavorare, e con mio sollievo o incubo, l'ho vista sul divano in ufficio.
Ho finito per prenderla in braccio e portarla a letto con me, non so come sarà domani, ma per ora mi divertirò, e poi deciderò.
Autore: Graciliane Guimaraes