L'intenzione
Cap. 4
I soldi non comprano l'amore
Leonida
Non so cosa ne pensi, ma sono arrabbiato con mia nonna Georgia, come può usare una ragazza così giovane? Ho avuto paura di conoscere la sua età, la ragazza è solo una studentessa, e pulisce la villa e la figlia del loro nuovo impiegato di Madonna mia, non ha nemmeno diciotto anni, quello che ha fatto mia nonna è stato un crimine, e quel che è peggio mentre prendevo la poveretta tra le mie braccia, perché è svenuta quando mi ha visto ho visto che la strega ha fatto diverse foto con il suo cellulare, ma non potevo perdere tempo con quello dato che dovevo portarla in ospedale, e per fortuna, perché era davvero una signorina cattiva, e mia nonna diceva che era una finzione.
Maledizione, che cosa ha pensato quella dannata strega quando ha fatto una tale mostruosità, con questa ragazzina così? Alla mia diabolica nonna di certo non importava niente, pensava solo alla sua nuova ossessione di garantire il suo schifoso lignaggio.
Finii per dover stare in ospedale per giorni con la poveretta, che aveva davvero una grave anemia che se non curata poteva essere fatale, mentre io ero come una pazza preoccupata, perché i bambini rischiavano la vita insieme a la ragazza, la mia odiosa nonna ha fatto i suoi trucchi legandomi ad Amanda, e insistendo sul fatto che era minorenne e che io, Leonida Ricarelli, ero pronto a sposare una ragazza con il consenso del padre della ragazza, poiché loro, i Ricarelli, erano onesto.
Maledettamente cinica, l'ho anche chiamata, e lei stessa ha risposto che farei meglio a farlo subito, e tornare a casa di famiglia e riprendere l'attività o affrontarne le conseguenze, perché potrebbe fare ad Amanda anche denunciarmi. per stupro. Sinceramente mia nonna è pazza da morire, e mio nonno è peggiorato, perché secondo Carlos tutto è stato creato in modo che loro credessero che avessi davvero una relazione con Amanda, anche il padre della ragazza è venuto a parlarmi, in realtà Io stesso l'ho cercato e gli ho chiesto cosa mi chiedeva Amanda per quell'orsetto.
Non potevo crederci quando l'ho visto inizialmente, in realtà era un orsacchiotto marrone, quell'uomo me lo ha dato.
Poi mi ha guardato con uno sguardo di rabbia contenuta e mi ha fatto promettere di prendermi cura di sua figlia, poi mi ha aiutato a prendermi cura di Amanda alternandosi a me, finalmente è
Alla fine mi piaceva quell'uomo, che ha otto anni più di me. Potevo davvero sentire la sua disperazione nel vedere sua figlia così giovane, con un uomo come me, praticamente della sua età. Sinceramente lo ammiravo per non rompermi la faccia, ma poi Paolo mi ha detto che la madre di Amanda era molto più giovane di lui, e che l'amore non vede l'età.
Non capivo nulla di questo amore e non abbiamo prolungato le nostre conversazioni su di esso. Paolo mi disse che sarebbe andato tutto bene finché io mi assumessi le mie responsabilità, e io gli dissi che l'avrei fatto, così tutto fu risolto presto su un possibile matrimonio, e gli dissi che avrei portato Amanda con me a Roma.
Finalmente è arrivato il giorno della dimissione, e io torno a casa a Roma, Amanda è ancora debole ma non ha bisogno di un ospedale e non avrà più bisogno di sacche di sangue. Sicuramente mia nonna è una strega o è pazza, perché Paolo mi ha detto che la madre di Amanda è morta poco dopo il parto, cioè era del tutto possibile che la ragazza avesse un problema ereditario, e subito dopo questa informazione ho finito per chiedere al medico indagare con tutti i test immaginabili, ma non c'è altro da fare se non un approfondito follow-up mensile.
Con tutti i consigli possibili, partendo con un'Amanda piena di dubbi su di me, sinceramente sono molto preoccupata per lei, e non voglio trattarla male, nonostante la follia della situazione in cui si è esposta con mia nonna, io ho diversi sospetti su cosa le abbia fatto accettare questa proposta folle, e da quel poco che so immagino sia per via di suo padre, perché mia nonna è machiavellica e capace di tutto, come odio averla avvertita di quello che stavo per fare . Ora non c'è niente da fare, basta sostenere la ragazza e cercare di dare una possibilità a questi bambini.
Volevo davvero chiederle delle risposte, ma non è il momento e sono disposta a cercare di farle avere una buona gravidanza, e poi vedrò cosa fare visto che non c'è altro modo, almeno portandola fuori le grinfie della vecchia, posso cercare di conquistare la sua fiducia e capire così perché non ha detto no a Georgia.
È bellissima, non ho potuto fare a meno di notarlo, ma è così fragile in questo momento, mi odio per questo, ma mi sento eccitato per lei! La sensazione è stata surreale, fin dall'inizio anche lei era lì nel letto d'ospedale, quando le ho toccato la mano ho sentito una corrente elettrica, mi sono sentita una pervertita poiché la situazione è totalmente diversa da quella di una donna che mostra interesse sessuale, in quanto io sono la padre dei bambini si aspetta che avessi pieno accesso all'intimità della ragazza, dal momento che l'infermiera stessa mi ha aiutato a prendermi cura di lei, onestamente all'inizio ero molto a disagio, ma poi ho pensato che fosse meglio prendermi cura di lei da solo, e Non mi vergogno a dire che l'ho trovata troppo bella e sexy per karai. Nonostante i giovaniil suo corpo è decisamente fantastico ed è una donna e non una ragazza, almeno non da quella parte, ha dei seni bellissimi, e non le ho risparmiato affetto, anche se so che non potrei toccarla così, ma che importa se porta con sé i miei figli, e ovviamente avrò accesso a lei, dopo tutto ciò che l'ha mandata alla follia di mia nonna.
Amanda non può immaginare, ma voglio rendere tutto reale tra noi, dopotutto, il nostro legame ora sarà per sempre e non penso di farne un martirio, darò a questi bambini l'infanzia che ho fatto' Non ce l'ho, e principalmente ci metterò il cognome di mio padre, mia nonna è furiosa per questo, ma non mi interessa, non voglio la sua disgustosa fortuna e nemmeno i miei figli ne hanno bisogno! Ma so che non mi lascerà in pace, ed è per questo che ho intenzione di avere una conversazione seria con Amanda, perché sono sicuro che la vecchia strega non rinuncerà al suo progetto.
Sono appena arrivata con Amanda nel mio appartamento a Roma, e sinceramente non ho idea di come sarà adesso, ma la prima si organizza per l'aperitivo e chiama Lauren e Giovana e chiude la nostra relazione, in fondo non lo sarò in grado di stare più con loro, solo che ora il mio focus è Amanda e voglio davvero conquistarla, anche se ho visto nei suoi bellissimi occhi castano chiaro che non si fida di me, non so perché ci tengo così tanto e è per questo che l'ho presa in grembo, e mi sono presa cura di lei lasciandola nella mia stanza, perché il letto è più grande e più comodo, e voglio assicurarmi che stia bene, quindi ho chiesto prima di partire se ha bisogno di qualsiasi cosa.
"Amanda vuoi qualcosa, o aiuto per cambiarti, o magari farti una doccia?"
— No, per favore, sig. Leonida non ha bisogno di disturbare la tua cameriera, posso prendermi cura di me stesso!
- Bella, ti aiuterò, non devi aver paura di me Amanda, sono il padre dei tuoi figli, e ti ho aiutato lì in ospedale.
— Scusa, non capisco cosa significa? Perché penso che non mi piacerà questa tua affermazione?
"Bene, allora è meglio che risolviamo!"
"Penso che andrà bene, signore, Leonida."
"Calmati, bella, perché sei nervosa?" — Mi avvicino e cerco di abbracciarla, anzi di sostenerla, visto che l'ho vista vacillare.
"No, per favore non toccarmi!"
"Scusa bella, temo che tu possa cadere, allora è meglio che ti siedi sul letto."
- Va tutto bene. Amanda si siede e fa un respiro profondo.
- Ottimo, ora posso chiarire meglio, sono sincera Amanda e non vado in giro, ti ho già toccato e visto nudo, quindi non devi temere il mio tocco, dato che il tuo corpo non c'è più solo tuo!
— Mi dispiace Sig. Leonida, ma non posso essere d'accordo con la tua affermazione!
"Diamine, mi ha già toccato in privato, sto morendo di vergogna e voglio nascondermi, ma non posso!"
— Come no, ti sei messo in quella situazione e cosa volevi? Tutti pensano che io sia il tuo uomo!
— No, signor Leonidas, non ho mai avuto questa pretesa di essere come il suo, non lo voglio, per favore!
“Un po' tardi per questo, bella, non credi?” Mi avvicino a lei e mi siedo sul letto accanto a lei, e le prendo la mano tremante. - Non aver paura di me Amanda, sarò paziente con te e voglio parlare con calma dopo, perché ho bisogno di andare al lavoro, ma devi capire subito che niente è gratis, e c'è un prezzo per tutto quello che fai!
— Non capisco, di che parli?
— Basta con questo signor Amanda, sono stufo di sentirmi chiamare signore, per favore chiamatemi Leon.
- Scusa, non so se posso e preferisco mantenere le regole, in fondo sei una persona importante e...
"Niente del genere, bella, sono solo Leonida, o Leon!" "Amanda, non devi mai sentirti inferiore a me, e anche perché aspetti i miei figli e non c'è motivo per cui mi tratti con il rispetto che vorresti tenermi lontano!"
"Ma, signore, è quello che voglio!"
"Wow dimenticalo, bella, perché qui il tuo destino è già segnato al mio, e non te lo lascerò dimenticare, non so cosa pensavi sarebbe successo, ma voglio che tu sappia subito che Sono disposto a rischiare anni!
— Che noi, signor Leonidas? Mi dispiace, non ho alcuna esperienza e per favore non mi sento bene con le tue intenzioni!
— Perché, quale problema? Non devi fare il difficile Amanda, è incinta dei miei gemelli, di Madonna mia, sei vergine! “Lo so, ma non c'è modo che questo possa continuare!
Quindi con tutta la delicatezza che potevo l'ho presa tra le mie braccia, e l'ho baciata, il primo tocco sulle sue bellissime labbra carnose è stato fantastico e dolce, ho dovuto trattenermi per non andare oltre i limiti e stenderla sul letto. Così ho interrotto il bacio e l'ho lasciata alle cure di Sara.
Ho dovuto partire in fretta, perché ho visto quanto fosse scossa Amanda, e mi sono sentita davvero la stessa cosa o forse di più.
Finalmente sono partita per andare in ufficio, non posso più lasciare tutto come era alle sole cure dei dirigenti, e ho bisogno di fare delle riunioni.
Autore: Graciliane Guimaraes