Riepilogo
Amelia Rose è un'umana nata tra i lupi mannari. Suo fratello è il Beta del Re Alfa. Non le importa mai di essere un essere umano. Anche se era un essere umano, la sua famiglia, i suoi amici e il suo branco l'amavano. Una cosa ha preoccupato tutta la sua vita. Il suo compagno. Aveva paura che il suo compagno l'avrebbe rifiutata a causa del suo essere umano. Quindi è partita per studiare all'estero quando aveva 8 anni. Ora che è tornata, ha una grande sorpresa. Cavaliere Alpha Saverio. Lui è il Re Alfa. Dopo aver rilevato il branco all'età di 16 anni, da allora guida il suo regno. Quando aveva compiuto 16 anni, aveva cercato il suo compagno, ma aveva incontrato solo delusioni. Non ha mai avuto interesse ad avere un compagno. Ma aveva bisogno di una regina per il suo branco e il suo regno. Ha sempre voluto una lupa forte e intelligente. Cosa succede un giorno in cui trova il suo compagno e non ha esattamente quello che vuole?
Capitolo 1
POV di Amelia
Finalmente sono tornata a casa. Sono passati quasi 9 anni da quando ho lasciato casa ed è bello essere tornata. Mi manca la mia famiglia, gli amici e il branco. Sì, faccio parte del branco di licantropi. Ma non sono un lupo mannaro.
Ho ancora i miei istinti da lupo mannaro, ma non sono un lupo mannaro. All'inizio ero preoccupato nel vedere che tutti erano diversi da me. Ma grazie alla mia famiglia e al supporto del branco, la cosa mi andava bene.
Per questo motivo, la mia famiglia mi ha mandato in Inghilterra per studiare all'età di 8 anni. Ho visitato la mia famiglia durante le vacanze, ma questo è tutto.
Ma ora finalmente resterò qui per sempre. Non vedo l'ora di incontrare la mia famiglia e il branco. Inoltre, di recente mio fratello ha incontrato la sua compagna e sono così eccitata di conoscerla.
Quando le ho parlato al telefono, mi è sembrata gentile e divertente. Ha un'energia pazzesca e non vedo l'ora di conoscerla.
Sto aspettando mio fratello all'aeroporto perché venga a prendermi. Improvvisamente ho sentito qualcuno portarmi da dietro e farmi girare. Ho iniziato a strillare e a ridere sapendo che era mio fratello.
"Mettimi giù, Nathan". Ho riso mentre lui mi metteva giù e mi abbracciava. "Come stai sorellina?" disse lasciandomi andare. Gli ho sorriso sfacciatamente.
"Sto bene. E tu come stai? E come stanno mamma e papà? E anche Angela?" Gli ho chiesto con entusiasmo. Lui ridacchiò del mio entusiasmo.
"Stanno tutti bene, sorellina. Ti aspettano tutti a casa" disse mentre prendeva le mie valigie. "Non vedo l'ora di vedere tutti". Ho detto mentre portavo una borsa.
Andammo al suo furgone e mettemmo la mia roba, mentre salivamo e partivamo. "Allora, dimmi". Gli chiesi. "Dirti cosa?" "Come hai conosciuto Angela?" Chiesi con curiosità.
Lui sgranò gli occhi. "Davvero?" disse evitando l'argomento. "Sì, seriamente". Dissi severamente. "Beh, siamo andati in uno dei branchi vicini per cercare la compagna del re alfa, ma alla fine ho trovato la mia" disse alzando le spalle.
"Il re alfa non ha ancora trovato la sua compagna?" Chiesi sconcertato. È così triste. Sta cercando la sua compagna da sempre.
"Purtroppo no. Deve trovare presto la sua compagna, altrimenti dovremo affrontare dei grossi problemi" disse tristemente. Scossi la testa per la tristezza.
Il Re Alfa prese il controllo del branco subito dopo un mese che ero andato in Inghilterra. Ci fu un attacco e purtroppo l'Alfa morì proteggendo il branco.
Poco dopo l'attuale re alfa prese il comando a soli 16 anni. Spero che trovi presto la sua compagna perché abbiamo bisogno presto della nostra Regina Luna.
"Spero che la trovi presto. Il nostro regno ha bisogno di lei". Ho detto con speranza. "Lo spero anch'io. Comunque, ora parlami del tuo periodo in Inghilterra" disse cambiando argomento.
Per tutto il viaggio di ritorno parlammo e ridemmo mentre recuperavamo il tempo perduto. E presto raggiungemmo il territorio. Una volta raggiunto il territorio, sentii la connessione del branco.
Il potere del branco mi attraversò il corpo. Sorrisi mancando la connessione. Quando Nathan vide il sorriso sul mio volto, sorrise sapendo di cosa si trattava.
Nathan parcheggiò il camion fuori da casa nostra mentre io correvo fuori per vedere la mia famiglia che mi aspettava. Mio padre fu il primo a venire ad abbracciarmi. L'ho abbracciato forte mentre mi girava intorno.
"Come stai, principessa?" chiese mio padre mentre mi metteva giù. "Sto bene papà. Dov'è la mamma?" Gli ho chiesto. Proprio quando dissi questo, mia madre lo spinse da parte e mi abbracciò.
"Oh mia dea, mi è mancata la mia ape" disse mentre ridevamo del suo soprannome. Mi abbracciò per qualche minuto prima di lasciarmi andare.
"Guardatela. È tutta cresciuta. Noah e Nathan avranno difficoltà a tenere i ragazzi lontani da lei". Quando disse questo, sia mio fratello che mio padre emisero un ringhio.
"Non deve stare con nessun ragazzo fino ai 35 anni" disse mio padre facendoci ridere. "Oh, andiamo Noah. Lei troverà presto il suo compagno". Mia madre disse facendo accigliare mio padre.
"È qui? Dov'è?" Ho sentito qualcuno urlare e spingersi oltre tutti. Nel momento in cui mi vide, sussultò.
"È lei? E' così bella" disse facendomi arrossire. "T-Ti ringrazio". Ho detto timidamente. Lei mi ha subito abbracciato. Mi ha colto di sorpresa ma ho ricambiato l'abbraccio.
"Oh mio Dio, possiamo avere una serata tra ragazze, fare shopping e molto altro", ha divagato mentre mi portava dentro.
Tutti mi hanno dato un'occhiata di pietà prima di ridere. Siamo andate in salotto e abbiamo preso posto. Papà e il fratello hanno portato le cose dentro. Ho guardato il soggiorno.
Era esattamente come me lo ricordavo l'ultima volta. C'erano ancora gli scarabocchi di quando io e mio fratello eravamo giovani. Lo stesso odore.
"Allora, com'era l'Inghilterra, principessa?" mi chiese mio padre. Mi voltai verso di lui e sorrisi. "È stato bello. Ma sono così felice di essere finalmente tornata. Mi siete mancati così tanto". Ho detto onestamente.
"Anche tu ci sei mancata sorellina. D'ora in poi non andrai da nessuna parte". Nathan disse severamente e Angela e mia madre scoppiarono a ridere.
Ho dei maschi iperprotettivi in casa mia. "Oh, andiamo. Lasciala vivere un po'. Comunque, cara, vai a rinfrescarti e riposati un po'. Possiamo parlare più tardi" ha detto mia madre sentendo che ero stanca.
Ho fatto un cenno con la testa e sono andata in camera mia. Quando entrai nella mia stanza, vidi la stanza che mi era troppo familiare. Tutto era ancora lo stesso. La mia libreria, il tavolo da studio, il letto, il tavolo da trucco.
Tutto era ancora lo stesso. Andai nel mio armadio e vidi che alcuni dei miei vestiti erano ancora lì. Sorrisi mentre prendevo un asciugamano e andai a farmi una doccia.
Dopo aver fatto una doccia veloce, sono andata nel mio letto per fare un pisolino. Non sapevo quanto fossi stanca finché non mi sono sdraiata nel mio letto. Senza perdere un altro minuto mi appisolai.
"Amelia svegliati". Ho sentito qualcuno che mi chiamava. Aprii lentamente gli occhi e vidi che era Angela. Le sorrisi mentre mi alzavo.
"Ehi." Ho detto mentre mi strofinavo gli occhi. Lei ridacchiò della mia stanchezza. "Ehi, sono venuta a chiamarti per la cena. E' servita" disse mentre mi aiutava ad alzarmi dal letto.
"Scendo tra un po'". Dissi mentre lei fece un cenno con la testa e se ne andò. Sbadiglio mentre mi stiracchio. Mi sono lavata la faccia mentre prendevo una giacca e la mettevo sopra la mia canottiera.
Sono sceso per vedere che tutti sono già al piano di sotto. "Ciao a tutti". Li ho salutati mentre mi siedo. "Ehi, mostro addormentato", disse mio fratello mentre lo guardavo male.
"Cosa c'è per cena?" Ho chiesto con entusiasmo. "Purè di patate con pollo alla griglia e salsa". Nel momento in cui mia madre ha detto questo, il mio stomaco ha iniziato a brontolare.
"Non hai idea di quanto mi sia mancato il tuo cibo, mamma". Ho detto mentre esultavo per l'eccitazione. "Almeno ho te, che apprezzi il mio cibo" disse mia madre con sarcasmo.
"Cosa? Tutti apprezziamo il tuo cibo", si difese mio fratello. "Salti sempre la colazione", lo accusò mia madre. "È stato tanto tempo fa".
Mia madre ha appena sgranato gli occhi e ha servito il cibo. Ci mettiamo subito a scavare. Stavamo facendo una piccola conversazione, quando mia madre e mio fratello iniziano a litigare. Io finisco per ridere di loro.
"Allora, Nathan. Quando torni a palazzo?" chiese mio padre. Sono rimasto scioccato. "Aspetta, voi vivete nel palazzo" chiesi con sorpresa.
"Sì, ci viviamo. Beta, Gamma, Delta e il capo guerriero stanno a palazzo. Insieme ai medici del branco". Mi disse mio fratello. Non ne sapevo assolutamente nulla.
"E probabilmente ci andremo domani. Dobbiamo iniziare a prepararci per il ballo". Nathan disse a mio padre mentre annuiva con la testa.
"Quale ballo?" Mi intromisi. "Beh, il consigliere ha suggerito di organizzare un ballo per le femmine e i maschi non accoppiati, insieme agli Alpha e ai Luna. È specialmente per il Re Alfa che deve trovare la sua compagna". Angela ha spiegato.
"Spero che trovi presto la sua compagna. Le streghe sono una vera spina nel fianco in questi giorni. Senza la regina Luna tutto potrebbe cadere" disse mio padre scuotendo la testa.
Tutti tennero la bocca chiusa. Sapevo che le streghe stavano creando problemi per spaventare l'Alfa. Sospirai mentre prendevo il mio ultimo boccone.
Dopo cena, pensammo di guardare un film insieme. A metà del film, tutti si sono addormentati. Ho spento la tv e mi sono assicurata che tutti fossero comodi prima di avvolgerli con delle coperte.
Sono salito nella mia stanza e mi sono messo nel mio letto. I miei occhi cominciano lentamente a chiudersi a causa della mia stanchezza. L'ultima cosa che sentii fu un urlo di desiderio.