CAPITOLO 4
"Certo che mi segua." Abby stava per riportarla nel suo piccolo ufficio quando sentì Alejandra chiamarla, si voltò per affrontare sua figlia Ally che correva dritta verso di lei con un enorme sorriso sul volto.
"Mamma, ho preso di nuovo un A in classe di spagnolo. La signora Lopez ha detto che è orgogliosa di me, sono l'unico nella mia classe che ha preso un A questa è la terza volta." Abby si è chinata fino alla sua taglia e l'ha abbracciata e bacio, Ally le ha dato il rapporto quando hanno tirato una parte.
"La mamma è così orgogliosa di te dolcezza mia ragazza intelligente. Eccelli perfettamente."
"Quindi questo significa che posso prendere il mio milkshake preferito visto che sono stata una brava ragazza?"
"Certo che puoi, angelo mio, ma zia Amanda ti guarderà per qualche minuto, mamma ha del lavoro da fare."
"Va bene. Ti amo mamma."
"Ti amo di più tesoro." Abby ha notato che la signora Àlvarez stava fissando ipnotizzata Ally, il suo viso è cambiato, se Abby non lo sapesse direbbe che la donna è scioccata, il suo viso è impallidito, guardando Sofia anche se sembrava scioccata .Abby sperava stessero bene, stava per chiedere cosa c'era che non andava, ma la signora Àlvarez si fece avanti e si chinò fino alla taglia di Ally, sorprendendo Abigail, allungò la mano e toccò teneramente la guancia di Ally. qualcosa in spagnolo che Abby non riusciva a sentire.
"Chi è Lucia?" Ha sentito che Ally ha chiesto alla donna, Abby può sentire e capire la lingua ma per quanto riguarda il parlare sta ancora imparando.
"È la mia defunta nonna." Rispose alla domanda di Ally con un caloroso sorriso. Abby ha notato che non ha ancora lasciato andare Ally.
"Signora Àlvarez? Va tutto bene?" le chiese Abby.
Si alzò rapidamente e affrontò Abby. "Sì cara lo è." Il suo sguardo si posò di nuovo su Ally.
"Alejandra." disse Ally con orgoglio.
"Sarai sicuramente all'altezza del tuo nome." Le disse la signora Àlvarez. "È tua figlia?" Si riferiva ad Abby.
"SÌ."
"Quanti anni ha."
"Cinque anni." Abby ha risposto. "Amanda, ti dispiacerebbe portare Ally per un po'?" Amanda annuì, presto furono soli.
"È bellissima. Se non ti dispiace se ti chiedo chi è suo padre."
Abby ha preso in considerazione l'idea di mentirle, ma la donna sembra sincera, onesta e per qualche strana ragione Abby si è fidata di lei. "Alejandro." Disse Abby. "Alejandro Pérez". come se la donna conoscesse Alejandro.
Si schiarì la gola prima di parlare. "Lui è coinvolto nella sua vita?"
"Le cose non hanno funzionato tra di noi." Disse Abby. "Così abbiamo deciso di prendere strade separate".
"L'ho vista tenere in mano un drago." disse invece la signora Àlvarez.
"Sì, adora i draghi, è il suo giocattolo preferito." Abby vide la signora Alvarez impallidire.
Per un secondo Abby pensò che la donna sarebbe caduta, afferrandole delicatamente il gomito, Abby la condusse a un vicino tavolo aperto, poi andò a prendere un bicchiere d'acqua e glielo porse. vertigini.» Mariana mentì.
"Posso offrirti qualcosa?" chiese Abby preoccupata.
"No, sto bene, discutiamo di cosa sono venuta a fare qui." Abby annuì, nei successivi quindici minuti Abby ascoltò cosa voleva e cosa no. Diede ad Abby l'indirizzo di dove avrebbe dovuto consegnarlo Abby si chiese perché dovrebbero portarlo sicuramente possono assumere qualcuno per venire a prenderlo, ma Abby non ha messo in dubbio ciò che il cliente vuole ottenere. Ha anche spostato la data a giovedì pomeriggio.
"Ci vediamo presto Abigail." Disse quando ebbero finito.
Abby annuì. "Grazie per l'opportunità, signora Àlvarez."
"Per favore, chiamami Mariana, ho la sensazione che ci vedremo abbastanza spesso." Abby si accigliò a quell'affermazione prima che potesse rispondere che se n'erano andati da tempo, continuò con il suo lavoro.
"Era la mia immaginazione o quel bambino assomiglia esattamente alla nostra bisnonna?", chiese Sofia a sua madre mentre tornavano a casa.
"Lei sì." rispose Mariana.
"Potrebbe essere il fratello è suo padre?"
"Questo è quello che intendo scoprire e non una parola su questo ad Alejandro finché non saprò la verità su quello che è successo. È chiaro che si conoscono ma si sono lasciati in cattivi rapporti e voglio sapere perché?"
"Devo dire che è così carina anche se ha i capelli della nonna e il colore della nostra pelle, il modo in cui parlava spagnolo così fluente mi ha sorpreso ancora di più. E se ricordo bene anche a mio fratello piacevano i draghi quando è cresciuto, tanto che ne ha uno tatuato sulla sua schiena. "Mariana concorda sul fatto che la bambina ha molte somiglianze con Alejandro, il che le fa chiedere se quello non fosse suo figlio, potrebbe essere che ha una nipotina di cinque anni di cui non ha mai saputo ...?
Abby ha appena messo a letto Alejandra ripensando a come Mariana aveva adulato Ally come se la conoscesse, l'affetto che le aveva riversato su di lei l'aveva sorpresa. bella bambina lo dicono tutti quelli che la incontrano per la prima volta. Aprendo delicatamente il cassetto del comodino, tirò fuori l'istantanea di lei e Alejandro, la sua mente tornò indietro a quel giorno. Lui l'aveva portata in un ristorante economico per il loro terzo appuntamento lì. era stato uno stivale fotografico all'interno del ristorante in qualche modo lo aveva convinto a fare una foto con lei, non aveva mai veramente capito perché fosse così contrario a farsi una foto.
Aveva scattato le foto e le aveva infilate nella tasca posteriore dei suoi jeans mentre tornavano a casa cinque ragazzi le avevano bloccate in un vicolo. Aveva chiesto a lei e Alejandro di dare loro i loro soldi e qualsiasi cosa di valore, aveva dato loro i suoi ultimi soldi un ragazzo aveva voluto il suo ciondolo ma lei rifiutava distrattamente le toccò la collana al collo. occhio, proprio quando stavano per andarsene il ragazzo l'aveva afferrata per il polso e l'aveva tirata violentemente contro di sé.
"Che ne dici di divertirci un po'?" Le aveva ringhiato all'orecchio. Abby si era ritratta disgustata e aveva lottato per liberarsi con scarso successo.
"Lasciala andare." aveva detto Alejandro. "Hai ottenuto quello che volevi."
"No amico, è bellissima e non mi dispiacerebbe avere un pezzo di lei. Che ne dite ragazzi." I suoi amici avevano riso.
"Non te lo dirò di nuovo. Lasciala andare." Abby non aveva mai sentito l'avvertimento mortale nella voce di Alejandro, né si era registrata quando aveva preso a pugni il ragazzo che l'aveva toccata, poteva solo fissarla scioccata mentre li picchiava tutto pugno dopo pugno, quando uno di loro aveva tirato fuori un coltello e lo aveva pugnalato alla spalla sulla schiena, Abby era quasi svenuta quando aveva visto il sangue che gli colava dalla spalla, ma attraverso di esso Alejandro continuò a combattere come se non avesse 't... non riuscivo a sentire alcun dolore.
Quando tutti e cinque erano sdraiati sul pavimento con il sangue che scorreva dal naso e dalla bocca, ha recuperato il suo ciondolo e glielo ha fissato al collo come per i soldi che gli aveva lasciato dicendo che la collana ha più valore sentimentale di qualsiasi altra cosa Lei aveva pianto in quel momento e lui aveva baciato via ogni singola lacrima promettendole che non avrebbe mai permesso a nessuno di farle del male. con lui e Ally sa che sarebbe stato un ottimo padre. Ha toccato leggermente il ciondolo è l'unica cosa che ha che lui le ha dato l'unica cosa buona che le ricorda i loro giorni speciali insieme dopo tutti questi anni lei è ancora indossandolo, c'è una loro foto al suo interno Abby ci ha anche messo una foto di Ally li porterà per sempre nel suo cuore, qualunque cosa accada.
Alejandro strinse la mano dell'uomo dall'altra parte del tavolo, è ufficialmente il nuovo comproprietario di Garner Infinity Jewels, i suoi avvocati redigeranno il documento finale, quindi tutto sarà ufficiale. "Non vedo l'ora di lavorare con te Alejandro." Disse Jack.
"Anche a me. Ho alcune idee che vorrei passarti oltre riguardo al marchio che il mio assistente ti chiamerà per fissare un incontro."