Capitolo 3
Capitolo 3# INCEST, UN CONTRO L'AMORE
Una volta nella mia stanza, chiusi la porta dietro di me, poi mi appoggiai allo sbattimento. Ho fatto un respiro profondo, ripensando a quei 30 secondi che avevo appena trascorso tra le braccia del mio nuovo fratello.
Da allora in poi non sapevo esattamente cosa provavo per Ulrich, i miei sentimenti erano turbati. Anche se mi aveva torturato con il suo cane, ovviamente pensavo al suo bel viso a pochi centimetri dal mio.
__wow, che cosa ragazza”
__me: Noha, sei ancora qui? . "Ho tirato fuori il telefono dalla tasca per continuare la conversazione con Noha. In un attimo avevo dimenticato che stavo chiacchierando con lei.
__elle: sembra simpatico, il fratellastro, vero? Non sarebbe il ragazzo carino di cui ci parlava tua madre? Ho ascoltato tutta la tua conversazione. "mi chiese in modo divertente"
__me: non lo so ma è un po' idiota “ho detto”
__elle: sì ma è bello?
__me: Non sei solo curioso, sei davvero ossessionato
__elle: Ero sicura che fosse attraente
ho sorriso,
__me: Non lo so, non mi importava. "L'ho detto a Noha, non volevo dimostrargli che aveva ragione."
Ma non era così, mi piaceva molto il suo sguardo luminoso su di me.
IL PUNTO DI VISTA di Ulrich
Ho guardato l'orologio per vedere che ore erano, ero in soggiorno ad aspettare i miei genitori e Hanna per la nostra serata al circolo velico. Era una grande festa quindi ho indossato una Costa di lusso fatta su misura. Ero davvero pronto, pronto a mostrare il mio fascino.
__me: questa cena non mi è piaciuta molto, ma se siamo arrivati di nuovo tardi, è peggio di tutto. "Ho ringhiato a mio padre e alla sua nuova moglie che li facevano entrare"
__non deve sapere cosa indossare, oggi siamo quasi impazzite in negozio" disse la madre di Hanna "
Mentre parlavo, ho sentito delle grida di tacchi provenire dalle scale. Ho girato lo sguardo ed era Hanna, mia sorella.
Indossava un vestito attillato rosso vino, uno spacco davanti le mostrava la coscia. Ero completamente affascinato dalla sua bellezza. Questi capelli le scendevano sul collo, era completamente diverso l'ultima volta che ci siamo visti.
__Mio padre: Hanna, hai un aspetto magnifico.
__Hanna: grazie
Non potevo farle i complimenti davanti a mio padre, tutte le mie belle frasi mi erano rimaste in gola. Deglutii per liberarmi e mi passai la lingua sulle labbra inferiori.
Lei si è fatta avanti, scendendo accanto a me e ho sentito più da vicino il suo profumo, era leggero ma non potevo fare a meno di inalare questo profumo dolce.
Mi è passata attraverso senza dire una parola poiché il mio cane Thor era accanto a me. Probabilmente non era felice dopo che lui le aveva abbaiato.
La fissai mentre proseguiva per la sua strada, poi sentì il mio sguardo sulla sua schiena e rallentò i suoi passi.
__Hanna: vuoi la mia foto” ringhiò prima di scomparire “
Ho sorriso ancora e poi sono uscito.
IL PUNTO DI VISTA DI HANNA
Ero seduto dietro, mia madre guidava l'auto del signor O, lui era seduto accanto ai suoi amanti che giocavano. Ovviamente entrambi si amavano. Ero un po' frustrato con i sensitivi.
Ho tirato fuori il telefono per guardare lo sfondo, mi mancava così tanto Dan in quel momento.
Stavo ammirando la luna piena dal finestrino quando si è avvicinata una macchina, ha baciato il finestrino, e ho visto Ulrich nella sua bella macchina con in mano una sigaretta, stava fumando. Mi fece l'occhiolino prima di lanciare il sigaro dalla finestra verso la foresta. Io in cambio ho risposto alzando il dito medio in aria e l'ho scopato. Ha premuto l'acceleratore e ci ha superato.
Questo ragazzo è stato viziato dai soldi di suo padre, un giovane della sua età che guidava una macchina del genere, pensavo fosse possibile solo nei film. Ma presto sarebbe toccato a me, avrei avuto tutto ciò che desideravo, non mi restava che chiedere.
Quella sera prendemmo tutti l'ascensore fino al quinto piano. Ulrich continuava a fissarmi mentre salivamo. L'ho anche guardato con la coda dell'occhio per ammirare la sua bellissima giacca.
__76, 54 "disse Ulrich alle dame d'onore per indicare i tavoli che avevano prenotato"
Era la prima volta che andavo a questo tipo di festa, per un momento sono stata un po' stressata ma è passato velocemente. Il signor O si avvicinò a me, tenendomi la mano.
__Sig. O: Hanna, la tua tessera sarà pronta la prossima settimana, nel frattempo se ne senti il bisogno puoi dire il mio cognome. Sarai servito
__io: non rischia di generare confusione "ho chiesto"
__Sig. O: confusione, perché?
“Benvenuto signor O” “disse rispettosamente un uomo vestito con un abito nero e una cravatta a farfalla al collo, era un uomo della serata, credo.
Lui rispose con un cenno accompagnato da un ampio sorriso.
__me: ciao, sono la signora OHOUNGBONON, Hanna Ohoungbonon" dissi incantata, comportandomi come la moglie del signor O. Ho interpretato il ruolo di mia madre. "
__il cameriere: complimenti signore, ne avevo sentito parlare, ammette
Il signor O è rimasto confuso dalla mia reazione, mi ha lanciato due occhiate prima di chiarire le cose
__Sig. O: oh! no, no, no, no! Non sono quel tipo di uomo. Madame Ohoungbonon è il suo “segnale a mia madre e lei si è avvicinata”
Il cameriere fu sorpreso, aveva appena notato i miei imbrogli e io sorrisi
__Il cameriere: sono confuso, è estremamente imbarazzante, mi scuso.
__Mr O: Per favore, non è colpa tua.
Posò la mano sulla parte bassa della schiena di mia madre e si allontanarono per sedersi al tavolo.
Ulrich era dietro di me, mi ha fatto segno con la mano per dire "dopo di te", io ho scosso la testa per dire di no, facendogli lo stesso cenno con la mano per dire "dopo di lui". Ha capito e voleva passarmi allora l'ho fermato prima che potesse fare il secondo passo, ero già davanti a lui diretto verso il tavolo. Ha riso prima di unirsi a noi.
Una volta a tavola ho ammirato il panorama, ho visto la bellissima città attraverso le finestre mentre sorseggiavo il mio drink, era veramente bellissimo da vedere. Mia madre era seduta accanto al suo nuovo marito, tenendosi per mano. E mi sono seduto accanto a Ulrich come un buon fratello e una sorella.
__Mia madre: l'estate non è mai stata la mia stagione preferita, ma devo dire che qui tra la mamma, il tramonto e te, adoro questa città. "Mia madre ha sussurrato l'eredità di suo marito in modo romantico"
__Ulrich: il National Geographic lo ha inserito nella lista dei luoghi più affascinanti del mondo.
Una serva posò un bicchiere accanto a Ulrich e poco prima di andarsene gli accarezzò la mano. Ero un po' d'oro quando lui voltò la testa per guardarla.
__Io: Non ci sono abbastanza incendi scoppiati nelle foreste locali al momento? gliel'ho chiesto perché quando siamo arrivati Ulrich aveva lanciato il suo sigaro nel bosco.
Mi ha guardato mentre facevo la mia domanda e ho alzato gli occhi al cielo per dirgli che l'avevo visto.
__ Sig. o: Sì Hanna, purtroppo è una vera piaga. Solo quest'estate abbiamo avuto due casi di incendio. Non capirò mai queste persone che gettano i mozziconi di sigaretta dalla finestra.
L'ho guardato di nuovo e si è sentito nudo.
__me: ti sono mai stati tolti dei punti dalla patente Ulrich?
__Ulrich: no, mai non per quello, impossibile.
__Mr O: Ulrich non ha mai fumato, non fuma. È un grande sportivo, campione di surf.
Ho riso dentro, perché l'avevo visto fumare non molto tempo fa, non c'è da stupirsi che gli fosse attribuito il merito di essere il bambino perfetto.
__io: campione di surf...
__Ulrich: Questo rappresenta un problema per te, Hanna?
__me: no, è solo che preferisco gli sport di squadra, la strategia o cose in cui devi usare la tua intelligenza. "Ho detto provocatoriamente."
Lo provocavo costantemente e sembrava non apprezzare le mie maniere. Prese il bicchiere e bevve tutto il vino che c'era dentro.
__Ulrich: non prendertela con me ma devo andare a lavorare. Ho dei documenti.
__mia madre: Ulrich studia giurisprudenza, ha ottimi risultati.
__ Ulrich: è solo forza mentale, non intelligenza
Alzandosi dalla sedia, mi gettò il panno vicino al piede. Allora si chinò per raccoglierlo e mi sussurrò una parola all'orecchio: "e io esco, sorellina",
Questi miei mi avevano dato scintille alle orecchie, non avevo ancora finito perché andasse via così.
__me: se va lui, anch'io. "Anch'io mi sono alzato per andare a casa."
__Mia madre: no, tu rimani qui. "lei ha ordinato"
__signor o: no aspetta. Ulrich, puoi lasciarla a casa, arriva comunque.
__Ulrich: non proprio, no. Ci vuole una deviazione.
__me: 'no, preferisco prendere un taxi' ho osato dire guardando Ulrich.
__mr o: basta adesso, non tollereremo più questo atteggiamento. Prova a fare uno sforzo per ascoltare te stesso.
__mia madre: ha ragione, puoi andare con Ulrich senza problemi, è un guidatore attento.