5
Lei annuì perplessa.
"Puoi smetterla di chiamarmi Vostra Maestà e chiamarmi Gustave?"
- Maestà, non so se potrei... Hai proibito anche a tua madre di chiamarti così... balbettava.
- Questo è davvero vicino al mio cuore Adelie
- Posso provare... datemi un po' di tempo, me lo concedete Vostra Maestà?
- Te lo concedo, ma non indugiare troppo, concluse sorridendo »
Adélie non avrebbe potuto sognare meglio di questo momento con il re. Così iniziò a sognare ad occhi aperti.
"E se il Re mi tenesse con sé, potrei unirmi alla sua corte e... No, è impossibile, non ho titolo e nemmeno un soldo in tasca, tutto quello che guadagno lo faccio mandare a mia madre è rimasto a casa. lei ha pensato
Nei suoi pensieri, stava inconsciamente toccando la sua tazza da tè con la punta delle dita. Gustave osservò le sue dita, così delicate e aggraziate per una ragazza del popolo. Sorrise mentre immaginava quelle dita che gli accarezzavano i capelli e poi gli scorrevano lungo la guancia.
"Perché sorridete, chiese all'improvviso, io... mi scusi Altezza, sono stata indiscreta, perdonatemi"
Adelie fu presa dal panico e si alzò in fretta, facendo cadere la sedia sul pavimento. Balbettò altre scuse mentre si affrettava a lasciare i locali.
Gustave lo guardò tornare di corsa al palazzo. Rimase senza parole per qualche istante davanti al palco. Cosa era successo? Andava tutto bene e lei era scappata.
Il re si alzò per raggiungerla.
Passò davanti a Baptiste
«È salita in camera sua» la informò.
Gustave salì quattro a quattro i gradini del castello. Non dovrebbe aver paura di lui. Conquistare il suo amore sarebbe stato più difficile del previsto.
Adelia era seduta sul letto, asciugandosi qualche lacrima quando Sua Maestà entrò. Lei si alzò per fare la riverenza. Ma l'ha fermata unendosi a lei.
“Mio caro, cosa ti è successo? chiese dolcemente
"Io... io non capisco Vostra Maestà," singhiozzò, nascondendo il viso per la vergogna.
Gustave le afferrò abilmente le mani e le sollevò il mento con un dito.
“- Non c'è niente da capire mia cara, non ho più il diritto di trascorrere una serata sublime in compagnia di un'affascinante giovane donna?
- Hai un centinaio di signorine nella tua classe che vorrebbero prendere il tè con te, io sono solo una serva e...
- Intendi molto di più per me, credimi..."
Ricominciò a singhiozzare
"- Vostra Altezza, temo, tutto questo avrà una fine..." balbettò tra due singhiozzi.
- Tutto questo finirà solo se tu lo desideri mia cara, asciugati le lacrime e dormi ci vediamo domani, annunciò, accarezzandole la guancia»
Questa carezza lasciò Adelie con un piacevole tepore sulla guancia.
Entrambi si addormentano con i sogni in testa.
Una dozzina di domestici erano occupati nella stanza quando Adelie emerse. Sorpreso che non osasse alzarsi.
"Signorina, abbiamo l'ordine di prepararvi", disse un servitore.
Adelie la seguì senza fare domande.
L'enorme armadio era stato riempito con una varietà di vestiti e scialli intonati. Adelie pensava che fosse tutto meraviglioso, ma non sapeva cosa scegliere.
Il servitore le ha regalato un abito blu e bianco preparato in anticipo. Così come le scarpe abbinate.
Adélie si avvicinò al parrucchiere per indossare il suo ornamento di rubini ma un servitore la fermò per presentarle un nuovo ornamento ornato di sublime zaffiro blu.
Adelia era magnifica ma ancora non capiva perché il re l'avesse inondata di un tale dono.
Baptiste, il cameriere di Gustave, venne a prenderla. Le disse che il re la stava aspettando nella sala del trono. Adelia è rimasta perplessa nella sala del trono, c'è sempre tutta la corte del Re. Vuole davvero apparire mentre parla con lei davanti a tutti?
Seguì piamente Baptiste in questa famosa stanza di cui aveva sentito parlare solo attraverso le storie degli altri servitori. Era come aveva immaginato, molto alta, due troni erano installati su una piattaforma nel mezzo. I gioielli erano stati cuciti sulle tende e sui tappeti.
Quando è arrivata, la corte l'ha fissata e nella stanza è calato il silenzio. Gustavo seduto sul suo trono si alzò immediatamente. La regina madre era ancora seduta sul suo trono finché Gustave non si sposò.
Adelie non riusciva a credere che l'avesse fatto davvero. Più si avvicinava a lei, più confermava i suoi dubbi.
Il Re oggi indossava i suoi stessi colori sui suoi vestiti..