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Capitolo 9

Alexei e Nikolai nella sala da pranzo stanno facendo colazione.

Alexei: Sta succedendo davvero? Volkov lasciato da una ragazza nella sua fottuta camera da letto. Oh!

Nikolai: Stai zitto, cazzo.

Alexei: Ehi fratello, sto solo dicendo. Non avrei mai pensato che questo giorno sarebbe arrivato. E che cazzo hai in testa? È sangue? Ha fatto lei?

Nikolai: Mi ha colpito con la sveglia.

Alexei: Incredibile, dannatamente credibile! Nemmeno un giorno nella relazione e rimani malconcio. Maledetto capo. Devo chiamare Marcus? Sembra piuttosto brutto.

Nikolai: Non ho tempo. Tra poco ho un incontro a VH.

Alexei: Sai, per essere un uomo colpito da una sveglia sembri inquietantemente felice. Te la sei presa davvero male, vero?

Nikolai: Questo ragazzo, Sawyer...

Alexei: Non sarà un problema. Almeno per ora, visto che è su una sedia a rotelle. Sembra che gli piaccia, ma la tua ragazza ne è completamente ignara. Quando ho preso il suo telefono, ho trovato molte foto di Belle. Il ragazzo è ossessionato da lei. Quando gli ho chiesto perché avesse le sue foto, mi ha detto che Belle è la sua ragazza. Ha completamente perso la ragione, fratello. Mi ricorda di te. Ah!

Nikolai: Le ho detto di smettere di vederlo ma è troppo testarda.

Alexei: Vuoi che me ne occupi io?

Nikolai: No, ho capito. Che ne dici di quel Dylan che hai incontrato in clinica?

Alexei: Ho scoperto che è un combattente di MMA. Una volta arrivò al mainstream, ma tornò a combattere clandestinamente. È sotto Arkady. Possiamo farlo distruggere. Dammi solo il segnale.

Nikolai: No. Non ora.

Alexei: Quando hai intenzione di dirglielo? Mi ha fatto delle domande e la tua ragazza sa essere piuttosto insistente.

Nikolai: A tempo debito.

Alexei: A proposito, Yuri tornerà da Boston stasera. Ho sentito che ha delle novità. Speriamo solo che ci conduca finalmente a chi ci ha fregato.

~

Sawyer è in soggiorno quando sono arrivato e sembra che mi stesse aspettando.

"Ero davvero preoccupato per te! Dove sei stato?! Quel ragazzo, Alexei, è venuto qui ieri sera a cercarti. Cosa voleva da te?" Sawyer sembra isterico.

"Sto bene Sawyer, davvero. Ora scaldiamo un po' di cibo dal frigo così possiamo fare colazione e tu puoi prendere le tue medicine. Mi dispiace tanto di averti fatto preoccupare." Camminai verso la cucina mentre Sawyer mi seguiva da dietro.

"Preoccupata? Sono arrabbiato, Belle! Potevi almeno mandarmi un messaggio ieri sera dicendomi che stavi bene, ma non l'hai fatto! Ti stavo chiamando ma non riesco a contattarti sul telefono."

So che è colpa mia, avrei potuto almeno chiamarlo ma dopo tutto quello che è successo ieri sera, chiamarlo non mi passava per la mente.

"Mi dispiace tanto Sawyer. Non avevo mai avuto intenzione di farti preoccupare. Perdonami?" Gli rivolgo uno sguardo di scusa.

Mi fissa semplicemente con severità. Che gli succede?

Ho deciso di ignorare i suoi capricci. "Dai, mangiamo, sto morendo di fame."

"Perché ti stava cercando?" Cavolo, non può semplicemente lasciar perdere questa cosa?

"Uhm. Alexei aveva bisogno di dirmi una cosa ma il mio telefono era scarico. Poi, ieri sera sono andato a correre, non avevo portato il telefono con me. Quindi è venuto qui personalmente."

"Quindi adesso è il tuo ragazzo?"

"Chi Alessio?" ho ribattuto ma lui non mi ha risposto, mi fissa come se si aspettasse che io rispondessi alla mia stessa domanda "No ma..." Stavo per raccontargli di Nikolai ma Loraine è arrivata prima del previsto, interrompendo la nostra conversazione .

"Ehi Loraine, come va il viaggio?"

"È andato tutto bene, Belle, grazie mille di tutto."

"Nessun problema."

Loraine va nella direzione di Sawyer, gli prende a coppa il viso e lo bacia sulla fronte. "Come stai tesoro? Sembri sconvolta, c'è qualcosa che ti preoccupa?"

"Sto bene mamma." Loraine mi guardò forse aspettandosi una risposta.

"Stavo chiamando Charlie ma non risponde alla mia chiamata da ieri sera." disse Sawyer guardandomi attentamente.

"Sono sicuro che il tuo amico ti chiamerà presto." Lorraine poi si avvicinò a me e mi abbracciò forte. "Grazie mille per tutto, Belle."

Pochi istanti dopo, suonò il campanello. Loraine ha aperto la porta e sento da lontano che sta parlando con qualcuno. Stavo affettando una mela per Sawyer quando all'improvviso: "Ehi Belle, c'è un ragazzo di nome Nikolai, ha detto di essere il tuo ragazzo?" disse Loraine.

I miei occhi si spalancarono increduli, cosa ci fa qui?

"Ehi tesoro." Nikolai entra indossando un abito blu scuro e la sua solita presenza divina. Lentamente mi rendo conto che adesso è davvero il mio ragazzo.

Con la coda dell'occhio, posso vedere che Sawyer sta guardando Nikolai attentamente. Sì, Sawyer, è lui, è Nikolai Vyacheslav Volkov.

"Hai lasciato questo nel nostro letto." Nikolai ha in mano un cellulare, ma sono sicuro da morire che non sia il mio telefono. Ho semplicemente deciso di andare con lui. Cosa ci fa qui? "Oh, grazie."

Mi si avvicinò, forse troppo. Mi prende per la vita e mi lascia un bacio sulle labbra. Arrossii e all'improvviso mi sentii a disagio. Maledizione Nikolai, cosa gli è preso?

"Nessun problema."

"Uhm, comunque Nikolai, questi sono Loraine e suo figlio Sawyer, questo è Nikolai, il mio ragazzo."

"Sembri perfetti l'uno per l'altro. Giovanotto, sei un ragazzo fortunato. Credimi quando lo dico, lei è tutto ciò che un uomo possa desiderare. Chiedi semplicemente al mio Sawyer qui."

Nikolai sorrise e mi guardò negli occhi: "Lo so, è per questo che la tengo e mi assicurerò che nessuno si metta sulla nostra strada."

Ora so cosa sta succedendo qui.

"Perché non ti unisci a noi per pranzo, Nikolai?" chiese Loraine mentre si dirigeva verso il frigorifero.

"Mi piacerebbe, ma ho un incontro tra venti minuti. È stato un piacere incontrare te e Sawyer." Nikolai e Sawyer si fissarono. Nikolai sembra arrogantemente bello, Sawyer d'altro canto sembrava piuttosto intenso. Grazie al cielo Loraine non sta prestando attenzione.

"Uhm Nikolai, ci vediamo dopo?"

Lo accompagno lentamente verso la porta fissandolo male. Stava sorridendo come se si stesse godendo l'intera situazione. Mentre ero sulla porta, Nikolai mi afferra per la vita e mi sussurra all'orecchio. "Sono un uomo di parole. Questo è ciò che accade quando mi sfidi."

Giuro che mi sento come se una scarica di corrente elettrica attraversasse il mio corpo nel momento in cui ha detto quelle parole. Era esasperante ma allo stesso tempo così dannatamente caldo.

"Ci vediamo più tardi. Penso che il mio messaggio sia stato trasmesso chiaramente." Poi mi lascia andare. Il mio corpo desiderava ardentemente la sua presenza. Uggghh Nikolai!!!!

~

Ho sentito un parcheggio per biciclette davanti al mio appartamento. E penso di avere un'idea di chi sia.

"Bella."

"Hum, lasciami indovinare, qualche angelo ti ha mandato qui perché è di nuovo paranoica."

"Abbastanza vicino, la parte dell'angelo non ne sono del tutto sicuro."

In realtà è divertente. Conosco troppo bene la mia migliore amica e angelo non è esattamente la parola per descriverla. Feci una risata fragorosa.

"Dylan, sto bene. Davvero non devi controllarmi tutto il tempo. Posso perfettamente prendermi cura di me stesso."

"Lo so, voglio solo assicurarmi che tu ti stia sistemando bene, ehi, cos'è successo alla tua porta?"

"Oh, qualche psicopatico ha provato a fare irruzione ieri sera. Sto scherzando. Ho dimenticato la chiave dentro, non ne avevo una di scorta quindi ho dovuto chiedere a un vicino di rompermela." Mi dispiace tanto, Dylan, ma stasera non ho abbastanza energia per spiegare la verità.

"Oh, beh mi dispiace ma non me ne vado proprio adesso. Ho ricevuto ordini diretti. La conosci, è troppo Belle, devi lasciarmi fare questo."

"Va bene, entra."

"Mettiti comodo. Mi farò solo una doccia Dy." Ho acceso la televisione e gli ho dato il telecomando. Dylan si tolse la giacca e si sedette sul divano. Ad essere onesti, mi sento a mio agio con Dylan in giro. Mi sembra di conoscerlo già da molto tempo.

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