CAPITOLO 3 Bis “Un giorno importante”
(12 settembre 2017, Città del Messico)
(Narratore)
Al termine delle lezioni per gli allievi effettivi, erano già sette quelli che avevano ricevuto l'invito a partecipare al torneo in diverse categorie e mancavano solo i combattimenti e le dimostrazioni degli istruttori. Tutti gli studenti abituali si sono sistemati attorno all'area del tatami, per osservare i loro istruttori, tra cui Alejandro e Omar, che non avevano partecipato poiché avevano appena iniziato.
Sensei Karima li ha iniziati con Roberto e Leopoldo, entrambi hanno fatto una dimostrazione sull'uso del Bo, Gerardo ha fatto il suo con l'uso delle stelle, Carlos ha usato i sai per i suoi, Benito ha preferito i Ninchaco, e Marina ha fatto la sua dimostrazione dando un dimostrazione di mani libere e sciabola lunga, che ha concluso le dimostrazioni sulle armi.
Successivamente iniziarono i combattimenti, questi venivano svolti per sorteggio e sarebbero stati ad eliminazione immediata, Martha era incaricata di fare il sorteggio insieme a Sensei Karima, quindi annunciò
-Bene, gli incontri saranno i seguenti: Roberto contro Gerardo, Benito contro Leopoldo, Carlos contro Marina, ricordatevi che l'eliminazione è immediata e conoscete la successione.
Tutti si inchinarono e poi si posizionarono attorno al tatami, il Grande Sensei Kurosawa chiamò i primi combattenti, che erano Roberto e Gerardo.
-Signori, conoscete le regole del combattimento, siate dignitosi e combattete con onore, i combattimenti sono a tre punti, inizieranno al mio segnale.
-Sì, Sensei. Risposero entrambi
Una volta che il Sensei fu pronto al centro del tatami, iniziò il combattimento.
-Hai
La lotta è stata veloce e dura ed è stato Gerardo a uscire vittorioso per tre punti a due. Il secondo incontro ebbe luogo tra Benito e Leopoldo, poiché Benito era molto più alto di Leopoldo, per lui fu facile vincere, tre punti contro uno e fu il turno di Carlos contro Marina, poiché Carlos era più alto di Marina, quindi più magro e più forte , tutti credevano che sarebbe stato il vincitore, quindi i suoi studenti lo applaudirono, ma Carlos sapeva che non poteva fidarsi di se stesso.
-Vedo che hai molti applausi Carlos, spero che tu non sia deluso.
-Dai Mar, sai bene che non ti lascerò vincere, dovrai lavorare duro.
-Certo, spero solo che tu sappia perdere con eleganza.
Il maestro Kurosawa iniziò il combattimento.
Carlos si fece avanti cercando di sferrare un colpo sul fianco di Marina, cosa che fece alzare Alejandro da dove era seduto, ma Marina fermò il colpo con una presa sulla gamba e, con l'altra spazzata, fece cadere Carlos. Quindi, avendo già colpito lui a terra, l'ho colpito al petto; con cui Marina ha colto il primo punto; Carlos si alzò velocemente e aspettò che Sensei segnalasse la ripresa del combattimento; Marina stava aspettando che si lanciasse e quando non lo fece, si lanciò con un calcio in avanti, Carlos la fermò facilmente e la spinse e poi girò sul suo asse dando un calcio rotante all'interno, che gli valse un punto, quando ricominciò Marina fece una finta di avanzare ma in realtà si limitò a lanciare il corpo in avanti, inclinandolo e girandolo, così Carlos decise di sferrare un colpo in avanti con una torsione, colpendo il viso di Marina, che ricevette il colpo sul naso così combattimento Fu arrestato e dopo aver verificato se Marina poteva tornare in combattimento, Carlos perse un punto; Dopo aver ricominciato, Marina ha lasciato che Carlos fosse l'attaccante, lui ha sferrato una raffica di pugni, che lei ha fermato facilmente e ad un certo punto, dopo aver usato un movimento difensivo, ha afferrato il braccio di Carlos con la mano sinistra e si è girata, andandosene. sotto il braccio e tirandolo indietro, per sferrare un colpo di coltello al collo, e senza lasciarlo, spazzò le gambe in modo che Carlos finisse in ginocchio, cosa che le fece guadagnare un altro punto.
Dopodiché Carlos, che non aveva punti nel conteggio a causa della riduzione della punizione, si è trovato sopraffatto, cosa che non gli è piaciuta, quindi quando ha ripreso si è lanciato con un calcio in salto, che Marina ha schivato, ma i colpi secondari non lo fece. , uno dei quali si collegava direttamente al lato destro di Marina, che si piegò in due dal dolore a causa delle costole rotte, questo fece urlare sia Benito, Alejandro che Omar, poiché nessun altro sapeva delle sue ferite, questo diede punto a Carlos e Marina, vedendo Benito venirle incontro, lo fermò, fece un respiro profondo e si preparò a ricominciare. Questa volta si è preparato a tutto, Carlos ha ripetuto il suo attacco con calcio in salto, ma questa volta Marina non solo lo ha schivato ma è rotolata a terra e si è sottratta al suo secondo attacco, per rispondere con la calma che lo aspettava. ancora una volta, ma questa volta, ha fatto l'impensabile, portando un ginocchio a terra, con le mani ha fermato un calcio verso il basso e quando ha spinto Carlos dopo averlo fermato, si è alzato, prendendo slancio con la gamba che aveva piegato e spinto se stesso, eseguendo un calcio in salto in avanti, colpendo Carlos al petto e lanciandolo giù dal tatami. Il che ha dato un altro punto a Marina e la vittoria dello scontro.
-Mar, cos'era quello, non abbiamo mai praticato quei movimenti che hai fatto, da dove li hai presi? - chiese Carlos una volta dichiarato il vincitore.
-quei movimenti sono il salto della tigre, la difesa e l'attacco della mantide, ma quelle tecniche vengono dal Kung fu, quindi non te le ho insegnate poiché sono necessarie abilità e concentrazione, così come la disciplina e si pratica Tae Kwon Do e sono anche per gradi superiori al tuo.- disse Sensei Karima, avvicinandosi
«È vero?» chiesero insieme Leopoldo e Benito.
-Esatto, quelle tecniche, così come altre con nomi di animali, sono per gradi superiori alla cintura nera che sei tu e non so come tu le conosca già Marina
- Sai già che sono sempre alla ricerca di cose da imparare, quindi ho indagato e ho ideato quei movimenti, non mi sembravano difficili, ma erano elaborati e richiedevano tempo per essere realizzati.
-Bene, le hai eseguite molto bene, spero di vedere quali altre tecniche hai imparato, nella tua ricerca.- Disse Sensei Kurosawa, dietro a tutte.
-Grazie Sensei Kurosawa. Marina rispose facendo un grande inchino.
-Sarà meglio continuare. Il Sensei Kurosawa rispose con un leggero inchino della testa.
Tutti stavano commentando i nuovi movimenti mostrati da Marina in combattimento, quando Sensei Kurosawa parlò.
-Sono venuto da te per congratularmi con te, perché combatti molto bene, ma ho la sensazione che tu abbia nascosto qualcosa al tuo Maestro e suppongo che se lo sapesse, suppongo che non ti lascerebbe essere qui.
-Maestro Kurosawa, è un onore per me che tu ti degni di parlare con me, semplice allievo di Sensei Karima, ma ti libererò dal tuo sentimento, se nascondo qualcosa, non ha niente a che vedere con quello che succede qui, riguarda la vita di questo umile e giovane studente quello che le mie labbra nascondono ed evitano di dire, Oh signore, le chiedo di smettere di preoccuparsi e di pensare alle sciocchezze che potrebbero occupare la mente di questo umile studente. - rispose Marina, facendo un profondo inchino , dopodiché si ritirava in un angolo del dojo e assumeva la posizione di meditazione.
Dopo il primo round di combattimento, ne erano rimasti solo tre, quindi il combattimento sarebbe stato Gerardo contro Benito e il vincitore contro Marina.
La lotta tra Gerardo e Benito è stata serrata e dura, entrambi si conoscevano perfettamente e sapevano come combattevano, quindi sfruttando i vantaggi reciproci, Gerardo ha sfruttato la sua agilità e Benito ha sfruttato la sua altezza, questa volta Benedetto è stato il vincitore. Dopodiché gli furono concessi dieci minuti di riposo per prepararsi allo scontro con Marina, quindi si avvicinò per parlarle.
-Come stai?
-IO? Bene, perché me lo chiedi?
-A causa del colpo che ti ha dato Carlos, era nelle costole e so che ti ha fatto male, quindi dimmi come stai?
-Sto bene, non preoccuparti, avevo solo una fasciatura ma sono andata a mettere il corsetto quindi non c'è problema
-Perché non ti credo?
-Non lo so, non devo mentire. -Marina sorrise.
Carlos ha sentito tutto quindi si è avvicinato a lui e gli ha detto:
-Marina, perché non mi hai detto che avevi delle costole rotte, sarei stato più attento, ecco perché Benito non voleva che partecipassi, vero?
-Esatto, a parte il fatto di saperlo, non avresti combattuto al tuo vero livello.
All'inizio dell'ultimo combattimento, Benito e Marina si salutarono rispettosamente e poi all'arbitro che era ancora Sensei Kurosawa. Benito fece poco sforzo nel combattimento e Marina, che sapeva perché, si arrabbiò. Ciò non passò inosservato a tutti e nemmeno a Sensei Karima, che alzò la voce e disse.
-Benito sembra molto lento in combattimento e la tua Marina con più forza ed energia, entrambi.
-Sì, Sensei. Entrambi hanno risposto allo stesso tempo.
-Benito, dimentica le mie ferite e litiga come si deve, altrimenti dovrò provocarti e non ti piacerà.- disse Marina.
-Non pensare nemmeno di provocarmi, perché posso usare la forza e farti del male più di quanto già fai.
-Non dirmelo, ma se è quello che cerco, usa la forza, perché sembri un gattino domestico, invece che una tigre selvatica con la quale ti piace paragonarti.
Benito, infastidito, iniziò a combattere con più agilità ed energia, il che fece sembrare più forti i suoi movimenti nei colpi e Marina poté sfoggiare una nuova tecnica, composta da movimenti che aveva imparato dal kung fu, come quello del drago e della tigre. , la gru e il serpente, il tutto combinato con le tecniche apprese da Sensei Karima e sapendo che Benito non sarebbe stato in grado di fermare i suoi attacchi di kung fu, perché li ignorava e poiché sapeva perfettamente che sarebbe stato molto difficile per lui batterlo visto che era molto più alto di lei., Marina decise che avrebbe dovuto arrendersi a Benito, Sensei Kurosawa non perse di vista lo sviluppo del combattimento.
In quel momento si pensava che Marina avrebbe vinto lo scontro, ma Benito non si lasciò vincere facilmente. E poiché Benito aveva due punti contro quello di Marina, lei usò la tecnica del drago kung fu, quindi continuò a muoversi, non lasciando che Benito si avvicinasse, e nel momento in cui si stava preparando per un colpo, Marina cambiò i suoi movimenti, tenendo Il braccio sinistro di Benito con il destro mentre con un salto si è posizionata sulla sua schiena, lanciandosi in avanti e trascinandolo con sé, così quando è rotolata, Benito è caduto a terra con lei sopra, oltre a questo lo ha fatto girare sul pavimento e, mettendogli un ginocchio al centro della spina dorsale e prendendo Benito per la testa, in modo tale che se si fosse girato con forza avrebbe potuto rompergli il collo, lo costrinse ad arrendersi. Ciò che ha dato a Marina la vittoria nella lotta.
Nessuno si aspettava di vedere Benito arrendersi, tanto meno Sensei Kurosawa, che non si aspettava che una giovane ragazza fosse capace di una cosa del genere.
Quando Benito e Marina si salutarono e lasciarono il tatami; Benito l'abbracciò forte e le diede un bacio davanti a tutti, che si limitarono ad applaudire.
-Marina questa volta ti sei messa in mostra e hai lottato come non mai, ti faccio i complimenti, ma non mi è piaciuto che mi hai provocato in quel modo.
-Beh, dovrai scusarmi, ma era l'unico modo per te di rispondere e combattere al livello che hai sempre avuto.
"Hai ragione, ma quello che non posso credere è che con cinque costole rotte mi hai battuto e non ai punti ma alla resa, mi congratulo davvero con te, questo si chiama volontà e controllo della mente sul corpo." Ha detto che Benito, Sensei Karima e Kurosawa l'hanno sentito
-Come sei ferita Marina? Vuoi spiegarmi cosa è successo? - chiese Sensei Karima.
Ma prima che Marina potesse rispondere, intervenne il Sensei Kurosawa.
-Questo era ciò che le sue labbra si rifiutavano di dire, vero? La signorina Marina
-Sì, Sensei Kurosawa, era proprio così, non potevo lasciare che mi escludessero dai combattimenti.
-Bene, lo ha fatto, era nei combattimenti e la dimostrazione che ha dato sul maneggio della sciabola e delle mani libere è stata molto buona.- Sensei Kurosawa si congratulò con lei
-Beh, come puoi vedere, piccola pantera, non è sempre la tigre ad avere il controllo del luogo.- disse Carlos.
-Mi hai detto pantera, perché?
-Perché come le pantere ti muovi senza fare rumore, attacchi di sorpresa e la tua agilità è felina, e ami anche vestirti di nero, mi capisci?
- Se ti capisco, quello che succede è che i miei fratelli mi dicono la stessa cosa
Alejandro e Omar, che erano ancora nel dojo, si avvicinarono per congratularsi con lei.
-Mi congratulo con te Marina, sei stata fantastica. -disse Omar sorridendo.
-Grazie Omar, sei molto gentile
-Mi congratulo anche con te Romanov. -disse Alessandro
-Oh, grazie, sei molto gentile a congratularti con me e lo apprezzo.
-Signorina, posso parlarle un attimo? Solo? -Chiese Sensei Kurosawa
- Sì, onorevole professore, so dove possiamo parlare in privato, per favore seguimi. - E inchinandosi, Marina lo precedette verso la sala istruttori. Una volta dentro
-Siediti per favore, vuoi qualcosa da bere?
-No grazie, vorrei del tè, ma dubito fortemente che i giovani come te lo berrebbero.
- Beh, io bevo il tè, qui sono l'unico che lo beve a parte Sensei Karima, che ogni tanto viene a berlo con me, se mi dici che tipo di tè preferisci proverò a prepararlo, onorevole Maestro
-Che tipo di atteggiamento ha una ragazza giovane come te?
-Beh, bevo tè diversi, tutto dipende da come mi sento o dal mio umore.
-Uhmm, beh, che tipo di bevande prenderesti in questo momento?
-Beh, prenderei un tè al limone o all'arancia, ma penso che preparerò un tè ai fiori di ciliegio.
- Tè ai fiori di ciliegio, sai come prepararlo?
-Sì, anche quello del fiore di loto, quello del gelsomino, quello dell'eucalipto, quello della camomilla e altri, e non sono delle bustine commerciali, come ho detto dipende tutto dal mio umore o da come mi sento. -rispose Marina mentre metteva a scaldare la teiera con un po' d'acqua, e disponeva sul tavolo ciò di cui si sarebbe occupata.
-Bene, vedo che sei molto istruito poiché sai come rivolgerti ai tuoi anziani e sai anche preparare il tè secondo la tradizione della cerimonia del tè dell'antico Giappone, mi congratulo con te per questo.
-Grazie, Maestro Kurosawa
-Senti ragazza, volevo parlarti perché mi interessano le tue tecniche marziali, non avevo visto niente di simile a quella combinazione di tecniche e stili, oltre a discipline diverse, ci vogliono decenni per padroneggiare una sola disciplina eppure tu lo sei usare Kung fu, Kendo, Karate, Tae Kwon Do, sono tante discipline, non avevo visto usare la tecnica della tigre del Kung Fu, seguita dai pugni del Karate, per passare alle difese e ai calci del Tae Kwon do e alla forza e resistenza del Kendo, come ho detto ci vogliono decenni per padroneggiare una disciplina e ancor di più per farlo con più di una tecnica di detta disciplina, solo il Kung Fu ha una grande varietà di tecniche. Stasera ti ho visto usare la difesa del drago, il pugno della tigre, il volo della gru e persino il pugno della scimmia ubriaca. Come fai a conoscere così tante tecniche quando qui ti insegnano solo Tae Kwon Do, in breve devi essere uno studente molto devoto.
-Grazie per le tue parole, Maestro Kurosawa.
-Quello che sto dicendo è che voglio darti un invito speciale al torneo internazionale che si svolgerà tra due mesi.
-Maestro Kurosawa, per me sarà un grande onore, partecipare al grande torneo internazionale è qualcosa che era uno dei miei obiettivi da raggiungere, ma non pensavo potesse essere così presto.