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CAPITOLO 5

Mentre Mijail Kutter, un amico personale, è arrivato alla villa e che ha anche gestito la sua fortuna e beni legali per lo stesso proprietario dell'esclusivo Night Club, che era solo una delle sue centinaia di attività, ne aveva molte al suo attivo, a parte avere contatti e distribuzione di beni illegali e droghe, schiavitù bianca, tutta la parte illegale è stata gestita da Lucca.

Anche Mijail discendeva da una famiglia di milionari, ma preferivano che fosse lontano per i loro gusti diversi secondo loro, ma questo non gli è mai importato, fin da bambino viveva innamorato del suo amico, lo ha sempre protetto , ma essendo all'università era al contrario, l'amico lo proteggeva, dato che gli davano fastidio perché era gay, si sono entrambi laureati in due carriere, Economia Aziendale e Programmazione.

Proveniente da una delle famiglie più ricche e aristocratiche della Russia, nonostante suo padre fosse dedito alla stessa cosa, non era così selvaggio, cercava di essere condiscendente, apprese che dopo aver visto soffrire alcune famiglie che perdevano le loro figlie, per questo li trattava meglio ma gli ci sono voluti molti anni per imparare ad essere così, prima di essere despota, controllante, violento, selvaggio, torturava chiunque gli negasse qualcosa o lo tradisse, era proprio come suo padre

Quello che ha avuto molto a che fare con quel cambiamento è stato il suo amico Mijail, per amore cerco di fargli vedere e sentire la sofferenza delle famiglie che sono rimaste con il dolore di perdere le loro figlie, più che altro quando sono state rapite da dentro le loro case, molte di loro a volte erano ancora ragazzine, e nei Night Club le trattavano male, le costringevano a lavorare troppo, molte cadevano stremate dalla stanchezza

Quando glielo ha fatto capire e fare, è stata la conquista più grande di Mijail, ma quando ha voluto avviare società legali, lo ha messo a capo, confidando in Lui, hanno funzionato entrambi ma col tempo ha lasciato fare al suo grande amico, lui non sapeva di quelle società lucchesi, si era separato l'uno dall'altro, praticamente su richiesta del suo grande amico

Tutti sapevano dell'eccessivo amore di Mijail per l'amico ma nessuno lo criticava, quello che si chiedevano sempre era se il suo datore di lavoro lo sapesse o semplicemente lo ignorasse, perché trattare con lui era sempre uguale a quello di un amico fidato

Doveva recarsi in Russia per firmare alcuni documenti che il titolare dell'azienda doveva firmare, ecco perché se ne stava andando e dato che non visitava la sua famiglia da molto tempo, aveva programmato un buon periodo di assenza dagli altri suoi affari finanziari interessi.

Entrambi erano nel retro dell'auto, il bagaglio era già nell'aereo privato, le risate, il solletico, le conversazioni intime di entrambi sono state ascoltate dall'autista Luis, un uomo anziano anche lui fidato e che rideva quando le sentiva.

Già in aereo stavano rivedendo uno per uno i documenti redatti, avevano lasciato tutto pronto, entrambi erano metodici in quanto, già stanchi bevevano dei whisky, finché il sonno li vinse, si addormentarono, ma Mijail si svegliò prima, molto lentamente, si alzò dalla sedia per andare in bagno, quando tornò vide l'amico profondamente addormentato, gli accarezzò i capelli guardandolo con amore, si chinò e gli diede un grosso bacio sulle labbra, si sistemò e si mise la testa sulla spalla del suo compagno e si riaddormentò.

La hostess aveva lasciato la cabina di pilotaggio e ha visto lo spettacolo del bacio a cui ha appena sorriso ed è tornata nella cabina di pilotaggio per dire al pilota

-Andreas, sai quando sono uscito il signor Mijail stava baciando il capo addormentato -il pilota si è limitato a guardarla dicendo

-Sappiamo tutti cosa prova il signor Mijail nei confronti del capo, solo che sembra non rendersene conto, è per questo che lo amiamo tutti, ha fatto cambiare molto il capo, non era come lo conosci ora

-E com'era prima? - Il pilota le disse che era arrogante, tiranno in tutte le sue definizioni, che trattava male tutti, che nessuno poteva guardarlo in faccia, lo faceva uccidere, lei era sbalordita nell'ascoltare perché non l'aveva mai visto così e disse

-Non c'è da stupirsi che tutti adorino il signor Mijail, è carino, ora dormono entrambi

Il viaggio è proseguito con molta calma, arrivati in aeroporto il pilota ha annunciato il numero del volo e chi stava arrivando a Mosca, lo hanno autorizzato ad atterrare sulla propria pista, entrambi si sono svegliati con la notizia di aver raggiunto la loro destinazione.

Quando hanno aperto la porta dell'aereo, Mikhail si è fatto avanti per stare in fondo alle scale e ha detto felicemente

-Bentornato a casa Alexander Pétrov, hahahaha andiamo la macchina è lì che ci aspetta e i tuoi genitori ci stanno aspettando con la cena, ha fatto quello che ti piace

-Quella era la tua cosa Mijail, conosci i miei gusti e mia mamma hahahaha fa di tutto per me, sono passati quattro anni da quando li ho visitati, a causa di Scape non è la stessa cosa.

Mijail lo picchiava per scendere, correva giù per le scale, quando erano tutti e due insieme sembravano due ragazzini, ai subordinati piaceva perché con lui il suo capo cambiava, era molto gentile e rideva, si metteva di buon umore , Mijail gli aprì la portiera della macchina, inchinandosi a lui Alexander rise e si inchinò di rimando, salirono in macchina e stavano giocando tra loro. La guardia del corpo che era davanti come passeggero era nuova e fu sorpreso da quello che era guardando e sentendo, ma l'autista, un altro veterano che aveva lavorato per molti anni, lo salutava con la mano sotto che non mostra nulla

Arrivarono in una casa enorme, più simile a un castello, i cancelli si aprirono, la macchina girò intorno a un ornamento di marmo che era la figura del patriarca della famiglia che portava il nome di Alexander Dominik Pétrov, arrivarono all'ingresso principale, il servi Hanno prontamente aperto le portiere dell'auto ricevendo un ringraziamento da entrambi i magnati.

Quando entrarono, Alessandro fu accolto con una raffica di baci dalle sorelle che, saputo della sua visita in campagna e a casa dei genitori, erano andate a far visita ai mariti e ai figli, quasi non lo lasciavano camminare, lui era l'unico maschio della famiglia le sue sorelle che erano tra l'altro quattro donne di nome Katrina, Mildred, Marietta, Julissa Pétrov, sorelle minori, Alexander adorava le sue sorelle e amavano suo fratello come nessun altro.

Anche i suoi nipoti, accortosi dell'arrivo dello zio, gli si sono buttati addosso per salutarlo, felicissimi di rivederlo dopo tanto tempo, anche i mariti e i cognati lo hanno salutato, gli hanno mostrato affetto, quando è arrivato il soggiorno, c'erano quelli che voleva vedere e abbracciare i suoi genitori Enrico e Albrette, quando li abbracciava uscivano anche le lacrime perché gli mancavano tanto, amava i suoi genitori come nessun altro

-Papà, mamma mi sei mancato tanto, non sono potuto venire prima, ti prego perdonami.

"Figlio mio, ti vogliamo bene e ti capiamo, per i tuoi affari ti hanno rinchiuso, ma tu sei già qui ed è quello che conta nella mia vita", disse sua madre, stringendolo forte per sentire che suo figlio era davvero lì e non era un sogno.

-Mio figlio è tornato, mi sei mancato figliolo, parliamo sempre online, ma non è come adesso che posso abbracciarti figliolo, sei il mio regalo più costoso -disse suo padre molto felice

-Sono molto felice di tornare a casa mia, mi è mancato il calore di voi la mia famiglia -ha ricevuto l'abbraccio di tutti, Mijail era felice di vederlo sorridere felice, quando sono entrato salutando è stato il suo turno di ricevere l'abbraccio di tutti

-Ciao, ciao è arrivato l'amico di tutti hahahaha…aspetta attento ahahahah non schiacciarmi -urlò strozzato perché gli cadevano tutti addosso sotto forma di gioco

Tutti i presenti risero guardando Mijail steso a terra, schiacciato soprattutto dai più piccoli della famiglia, lo adoravano, tutti in famiglia sapevano dell'eccessivo amore di Mijail per Alexander, ma non lo criticarono, notarono solo che Just colui che ha ricevuto quell'amore non se ne è accorto, lo ha solo guardato come un grande amico

Alexander stava per concludere molti accordi finanziari, molti contratti, per firmare associazioni imprenditoriali legali da un milione di dollari governate dal suo grande amico Mijail, anche per andare in vacanza con la sua famiglia, che non vedeva da quattro anni.

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