Libreria
Italiano
CapitolI
Impostazioni

6

È stata quasi trascinata fuori dalla stanza quando il lupo mannaro l'ha salvata distruggendo le statue.

Circondarono Leonardo, a quell'ora, rannicchiato in un angolo, cercando di usare la sua ultima risorsa per salvare la sua musa ispiratrice.

- Lascia perdere, quello è un cadavere. - Disse Nimurta.

- È morta molto tempo fa, è giunta la sua ora. – disse Apsu.

- No... - Disse, quando Tsuki avanzò e spense i dispositivi che la tenevano in vita...

Rinforzi, esperti e medici, arrivati subito dopo, entrano per portare in arresto il vecchio mago pazzo.

- Lei è morta. – disse un esperto, vedendo il corpo inerte in quel letto.

- La magia non può riportare indietro gli umani senza conseguenze. – disse Apsu. “Non sarebbe più umana. - Egli ha detto.

Poche settimane fa.

Città della contea di Lovecraft.

Si frequentavano, andavano al cinema, era una giornata relativamente normale, finché non tornarono dal loro appuntamento verso il museo, tutto per imbattersi in un mago che faceva saltare in aria l'ingresso con mostri di pietra che caricavano gli dei.

Allora, Nimurta il dio lupo mannaro attaccò una bestia colossale che si trovava di fronte a lui entrando nel museo, mentre dei mostri spaventavano i visitatori, facendoli correre, mentre un immenso uccello d'ossa volava e distruggeva il tetto dell'edificio, aprendolo, mentre Apsu trasformato in un enorme pipistrello, che carica la creatura.

A tale proposito.

Tsuki ha dovuto affrontare un mago che ha invaso la città, irrompendo nel museo e distruggendo tutto ciò che aveva davanti, in cui questo mago in questione era uno dei cattivi e nemici della Warriors Society, la Society of Darkness, lui un mago. parte oscura di un ordine terroristico con un membro che credeva nella fine del mondo, accadde che avesse due dei al suo fianco, uno dei quali era un dio dei vampiri e il dio dei lupi mannari, che avevano il gioiello benedetto in loro possesso.

Si scopre che l'avrebbe messa in suo possesso in un museo, per finire, secondo gli informatori.

- Dicono di volere la Gemma della Fine dei Tempi, quella che ha portato alla guerra contro Marduk.

- Per caso li hai? - chiese Tsuki.

- La nostra organizzazione si è riunita per proteggere la pietra, che porta peste e carestia, distruggendo e seccando i raccolti, facendo ammalare le persone. – disse Apsu.

- Come è successo? – chiese Tsuki nel bel mezzo del litigio che stavano avendo.

- Ci fu una lotta tra dimensioni che scosse e divise le nazioni magiche. - Disse Nimurta.

Tsuki usò uno scudo per abbattere e riflettere l'incantesimo che rimbalzò verso il mago e lo intrappolava lì in una cupola.

Poi arrivò il gruppo di contenimento per portare via il mago, sebbene intrappolato in una barriera.

- Pranziamo e te lo diciamo. – disse Apsu, trascinandolo con sé, mentre lasciava ciò che restava del museo, nel mezzo dei lavori di ristrutturazione e prevenzione dei disastri iniziò a restaurare il luogo.

Migliaia di anni fa.

Quando gli dei erano al loro apice, al potere e al comando delle razze umane e magiche, gli dei regnavano e i portali venivano aperti, in mezzo alla divisione degli obblighi tra esseri magici, un gruppo di ogni specie, chi era avido, chi erano i figli più giovani di ogni re e dio di una nazione.

Allora, consumati dall'avidità e non rassegnati al fatto di non essere primogeniti e di non ereditare il potere come avrebbero voluto, si unirono e crearono un'organizzazione, con loro unirono le loro arcane conoscenze e i loro più grandi desideri egoistici, poi, hanno evocato un demone. , con lui a loro disposizione, li ingannarono e usarono la sua pelle, carne ed essenza come sacrificio.

Fu quando si unirono e crearono un gioiello malvagio che poteva, con la sua presenza, portare peste, carestia e morte, a cominciare dai primogeniti, poi, con l'intento di minacciare e ricattare ogni re di ogni nazione, signori della guerra ed esseri influenti. .

A quel tempo, quando invasero e devastarono mondi dopo mondi con vari traditori di ogni famiglia, nazione, impero e famiglia reale, eppure in mezzo ai loro assalti, devastazioni, lotte e tentativi di usurpare il potere, anche così.

Quando gli stessi parenti, più precisamente i fratelli dei traditori, osarono sfidarli e combattere contro di loro, riunendo forze e alleati in una grande battaglia che provocò la scissione di entrambe le razze, alcuni di loro isolandosi.

Tra i mondi mistici, a causa di una grande guerra che scosse i mondi mistici, i mondi magici tra le battaglie per i territori, finché Nimurta e Apsu riuscirono a fermare la guerra tra gli esseri magici, raccogliendo un gran numero di collaboratori e alleati, invadendo il tempio nemico, con i fratelli maggiori.

Comunque, quando riuscirono a rubare i gioielli, nel bel mezzo di una rissa, in cui riuscirono a sottomettere e arrestare questi traditori in un luogo sconosciuto, ma a causa dell'odio, del potere e dell'influenza della pietra, poiché uccise e distrusse , faceva schifo. le anime e le essenze delle sue vittime, diventando indistruttibili.

Fu allora, con l'aiuto dei più grandi dei e sacerdoti, che riuscirono a convincere ogni rappresentante di una razza, tra i guardiani e i protettori, ovvero i vampiri e i lupi mannari, a custodirli in un tempio altamente protetto.

- Quella roccia è una copia. – disse Tsuki.

- Non ci sarebbe modo di portarlo fuori dal tempio, consuma letteralmente tutto e distrugge tutto ciò che lo circonda. – disse Apsu.

Loro stessi avevano raggiunto un accordo di pace, stretto un'amicizia lunga, prospera e proficua, dove iniziarono a unire i loro affari e interessi.

I mondi mistici soffrirono per le invasioni di altri piani, dove soffrirono per la carestia e la peste che devastarono le dimensioni, per questo motivo, oltre ad unirsi per poter far parte di una religione unificata per porre fine alla morte tra loro. esseri, in cui si trovavano in un lungo accordo di pace, in regole che includevano la non aggressione.

La sfiducia nei loro cuori che alcuni traditori furono imprigionati, anche quando si riscattarono, alcuni parenti non presero molto bene questo fatto, si scopre che una guerra che distrusse e corrosse mondi lasciò i suoi segni su questi esseri.

Anche se la pace ha impiegato più di mille anni per realizzarsi, quindi c'erano alcune animosità e sfiducia tra loro per fare affari, avevano bisogno di un rappresentante tra un territorio neutrale per negoziare.

- Quindi, come uomo d'affari, sarei il commerciante perfetto, dato che vivo sulla Terra e non sono nato in un periodo di conflitti. – disse Tsuki.

- Giusto, chi gestirebbe l'attività ed espanderebbe le proprie iniziative? - Tsuki li ha interrogati.

- Una buona pubblicità è l'anima del business. - Disse Nimurta.

- Chi meglio di te, caro. – Apsu stava raccontando la storia al suo ragazzo.

Qualche tempo dopo, quando sentirono parlare dei grafici di crescita del reddito e di crescita economica, in cui Tsuki, grazie a Dio, fu scortato fuori dall'edificio, fu un incontro davvero stancante.

Tsuki lasciò un'altra riunione della sua compagnia, quando sentì parlare di una grande festa, tra le aste, in cui Nimurta lo avrebbe avvicinato nel bel mezzo di una grande festa, nella quale sarebbe stato presentato ad altri rami dell'alta società.

- Sono stati sospettati per anni. – disse Apsu.

- Ho incontrato la maggior parte degli esseri magici dell'alta società. – disse Tsuki, quando venne afferrato per la vita da Apsu, che lo portò lungo il corridoio verso il suo ufficio.

Accanto a lui c'era Nimurta, che sarebbe arrivato subito dopo, portando cibo, dolci e alcune bevande in sacchetti, entrando nel suo ufficio, entrambi seduti sul divano davanti alle grandi finestre.

- Non esattamente, questo è un altro ramo dell'alta società, essendo quello degli elfi, che si trovava dall'altra parte di una foresta, di un regno magico che da qualche anno vendeva la sua acqua mistica, oltre ad alcuni alambicchi, oltre ai pascoli e al bestiame. - Disse Nimurta.

- Quindi sono interessati agli affari nel mondo umano. – disse Apsu.

- A quanto pare sono interessati al mercato umano, vuoi che chiudano accordi con me, vero? – Tsuki interrogò i due uomini.

- Sì, vogliamo che partecipi anche tu alle feste, ci saranno dei giochi, un'asta, delle nuove amicizie. – disse Apsu.

- Bene, quando sarà? - Tsuki li ha interrogati.

Sarà domani, abbiamo ricevuto l'invito dell'ultimo minuto. - Disse Nimurta.

- Andiamo alla mia villa. - Apsu si alzò tirandolo. – Abbiamo un nuovo outfit che ti aspetta. - Poi lo portò a casa sua.

Lo portarono con l'ascensore, verso il parcheggio sotterraneo.

All'arrivo alla villa, stavano firmando documenti, chiacchierando, lui indossava un abito a collo alto, un abito a tre pezzi in oro e bianco, oltre a scarpe lucide.

- Dai, passerai la notte qui, così potremo arrivare domani presto. - Disse Nimurta.

Nel mezzo del riposo, tra le cene, trascorse nudo sui loro letti, tra baci e abbracci, era semplice, pratico ed eloquente.

La prossima mattina...

Dirigendosi alla raccolta fondi pensava che sarebbe stato solo umano, ma prese in considerazione troppo tardi che scoprì che sarebbe stato introdotto nel mondo degli affari soprannaturali, in cui stava guardando fuori dalla finestra, quando i due andarono a cambiarsi.

Scarica subito l'app per ricevere il premio
Scansiona il codice QR per scaricare l'app Hinovel.