3) Fidanzato!
Il punto di vista degli autori
Eliana chiuse gli occhi e fece un respiro profondo per controllare la sua rabbia. Aprì lentamente gli occhi e guardò i tre gemelli che non mancavano mai di offenderla e insultarla.
La testa di Nicolai era appoggiata sulla sua sedia di pelle, grugniva di piacere quando la ragazza tra le sue gambe lo succhiava più forte. Il suo cazzo era sepolto in profondità nella sua gola.
Vincent era impegnato a succhiare il sangue dal collo della ragazza che era seduta sulle sue ginocchia. Le sue mani vagavano sul suo corpo nudo mentre le sue zanne erano sepolte nella sua pelle morbida, la ragazza non urlava, il che era sufficiente per dire a Eliana che lui aveva soggiogato quella ragazza.
Lucifero, come al solito, era seduto sulla sua sedia di pelle e si godeva la vista, guardando gli atti peccaminosi dei suoi fratelli. Eliana ignorò Vincent e Nicolai e guardò Lucifero. Cominciò a camminare verso di lui, ma uno sguardo di lui fu sufficiente per farla fermare al suo posto.
Sa che Lucifero è l'ultima persona sulla terra con cui vuole avere a che fare. Lucifero detestava Eliana, la odiava dal profondo del cuore. Non ha idea del perché, ma non gli è mai piaciuta.
Le labbra di Lucifero si sono trasformate in un sorriso quando ha visto la paura negli occhi di Eliana, è questo che gli dà piacere. La paura.
Anche Vincent e Nicolai sorrisero, anche se erano impegnati nelle loro faccende non si erano persi la reazione di Eliana. In fondo lo stavano facendo solo per umiliarla, per dimostrarle che anche se è la loro fidanzata non le appartengono, che lei non ha posto nella loro vita.
Nicolai gemette di piacere e si svuotò nella gola della ragazza, si tirò fuori e rimise il suo organo moscio nei pantaloni.
Vincent finalmente tirò fuori le zanne dal collo della ragazza e si pulì le labbra con il suo fazzoletto.
Entrambe le ragazze tennero la testa bassa e lasciarono silenziosamente l'ufficio. Eliana avrebbe voluto farle a pezzi, ma se avesse iniziato a farlo con tutte le ragazze con cui dormivano i terzini, metà della popolazione della loro città sarebbe morta.
"Puttanieri" borbottò.
"Lo prenderemo come un complimento..."
Nicolai ridacchiò, dando sui nervi a Eliana.
"Perché sei qui?..."
Chiese Vincent in tono annoiato.
"Non ho bisogno di un motivo per incontrare i miei futuri mariti".
Lei rispose audacemente, il che fece accigliare i tre.
"Stai cercando di fare la stupida o sei davvero così stupida. Non vedi che non ti vogliamo, abbi un po' di rispetto per te stessa, donna...".
Nicolai affermò con uno sguardo disgustato che fece male all'ego di Eliana.
"Non capisco, ti stai comportando di proposito come una cieca o lo siete davvero tutti. Cosa c'è di sbagliato in me, io sono la strega più potente di questo mondo e voi mi trattate come spazzatura. Non dimenticate che ho salvato la vita di vostro padre molte volte..."
"Credimi, questa è l'unica ragione per cui stai ancora respirando Eliana..."
Parlò Vincent facendola abbagliare.
Lucifero osservava tutto con un sorrisetto malvagio, rilassato sulla sua sedia perché sa che i suoi fratelli si prenderanno cura di lei.
Eliana si schernì per il loro atteggiamento.
"State facendo questo perché pensate ancora di avere un compagno..."
Ridacchiò beffardamente attirando l'attenzione del trio. Il compagno era un argomento molto sensibile per loro e non riuscivano a stare fermi se qualcuno ne parlava male.
"Voi tutti non avete un compagno e anche se ne avete uno farò in modo di ucciderlo___".
Prima che lei completasse la frase Lucifer la raggiunse con la sua velocità da vampiro e le afferrò la gola. La testa di Eliana sbatté con forza sul muro e lei urlò di dolore quando i suoi artigli le penetrarono nella gola.
"Questo è il primo e ultimo avvertimento per te, puttana. Non togliere mai più il nome del nostro compagno dalla tua sporca bocca, hai capito..."
Lucifero ringhiò con rabbia, Vincent e Nicolai erano in piedi dietro di lui con gli occhi rossi iniettati di sangue e desiderosi di strapparle la pelle e sentire il suo sangue sulle mani.
"Lasciami andare..."
Lei ansimò per respirare, ma Lucifero stava vedendo rosso. Le strinse il collo più forte, i suoi artigli scavarono più a fondo nella sua gola e nessuno lo fermò.
Il sangue di Eliana colava dal suo collo rovinando il suo costoso vestito. Si rese conto che Lucifero stava cercando di ucciderla, chiuse gli occhi e cantò un incantesimo che la aiutò a scomparire dalla sua presa. Lucifero guardò la sua mano vuota, c'era solo un leggero fumo nero che si era formato quando Eliana era svanita nell'aria.
"Se si presenta di nuovo davanti a me, la uccido...".
Lucifero guardò i suoi fratelli con i suoi occhi rosso fuoco e loro annuirono d'accordo.
I tre gemelli erano iperprotettivi e ossessionati dalla loro inesistente compagna. Se si comportano così quando lei non è nemmeno qui, allora come si comporteranno quando la troveranno davvero.
Loro stessi temevano che la loro bestia si sarebbe fatta sentire quando la loro compagna sarebbe entrata nella loro vita. Saranno in grado di controllarsi o faranno del male anche a lei. Solo il pensiero di farle del male li spaventava.