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Harlyn

Non riuscivo più a pensare lucidamente e neanche il mio lupo mi aiutava, era così pronto a cedere. Se fosse riuscita a uscire, questo era il momento in cui si sarebbe fatta vedere perché stava lottando così duramente per emergere. Trattenni il respiro mentre mi tirava più vicino a sé e le sue labbra atterravano sulle mie in un modo affamato, selvaggio, incontrollabile e incolto, nutrendosi della mia bocca e chiedendomi di entrare. Aprii la bocca e la sua lingua entrò nella mia bocca e le nostre lingue danzarono insieme.

Questo è stato il mio primo vero bacio nei miei vent'anni e passa della mia vita, l'unica volta che avevo baciato qualcuno prima era stato quando avevo diciassette anni ed era finita orribilmente, ora il re alfa stava facendo un buon lavoro cancellando l'orribile esperienza del primo bacio e rivivendola con un ricordo bollente della pressione della sua bocca sulla mia mentre le sue mani strappavano i vestiti che avevo addosso dal mio corpo e presto ero in piedi davanti a lui, nuda. Fece un passo indietro per guardarmi e sentii il suo respiro affannoso. Non potevo credere che fossi io quella che gli faceva quelle cose, che lo rendeva così lascivo, i miei occhi andarono alla zona delle sue cosce e vidi la sua erezione delineata nei suoi pantaloncini. Era così enorme solo per la forma e temevo che non potesse entrare nella mia stretta vagina vergine.

"Wow, così bello, così perfetto",

borbottò, lo guardai direttamente e vidi la lussuria nei suoi occhi. Mi sentii così potente nel vedere i suoi occhi pieni di così tanto desiderio per me e nel fatto che aveva pensato di farlo per tre settimane intere. Non quello che mi aspettavo quando sentii che il re alfa voleva vedermi ma non mi lamentavo. Mi feci un po' audace con il modo in cui mi guardava e allungai la mano verso di lui, lui mi lasciò e mi alzai in punta di piedi e gli premetti un bacio sulle labbra. Prese in mano il bacio nel minuto successivo e mi spinse sul letto.

Si è tolto rapidamente gli shorts e l'enorme cazzo ha preso vita, leccando il pre-eiaculato. Ho avuto l'improvviso bisogno di alzarmi e leccare via il pre-eiaculato, ma prima che potessi farlo, era sul letto con me e mi ha sollevato le gambe e ha seppellito il viso nella mia fica, leccando e succhiando, ho infilato le dita tra i suoi capelli e ho afferrato forte quando la sensazione di ciò che mi stava facendo mi ha sopraffatto e mi sono ritrovata a rabbrividire e gemere di piacere. Ha interrotto il suo assalto abbastanza a lungo per posizionarsi proprio tra le mie gambe. Ha guidato il suo enorme cazzo dentro di me e ha spinto dentro con una mossa decisa.

"Ahhh,"

Ho urlato mentre dolore e piacere mi trafiggevano per l'invasione. Lui si è bloccato e mi ha guardato preoccupato.

"Sei vergine?"

Lo chiese come se per lui si trattasse di una notizia dell'ultima ora.

"Era, per favore non fermarti",

Glielo dissi e mossi i fianchi.

"Non voglio farti del male, non lo sapevo prima",

Lui disse. Sapevo che era preoccupato ma il dolore era passato da tempo e ora volevo che facesse di più con me e mi desse più piacere.

"Non sento dolore, nessuno, per favore prendimi",

Ho supplicato. Non ha aspettato che me lo dicesse due volte mentre iniziava a spingere dentro e fuori di me, veloce e forte. Mi sono inarcata e ho incontrato ogni sua spinta mentre gemiti di piacere uscivano dalla mia bocca. Si è chinato e mi ha baciata forte e ha continuato a scoparmi forte. La sensazione continuava a crescere e poi mi sono sentita cadere mentre l'orgasmo mi colpiva duramente e ho urlato il suo nome. È venuto quasi nello stesso momento.

Non molto tempo dopo la fine, si è girato e mi ha attirato di nuovo più vicino a sé, mi ha girato in modo che fossi rivolta verso di lui e mi ha baciato come se non mi avesse appena posseduta poco prima, gli ho lasciato fare quello che voleva e, in poco tempo, era di nuovo dentro di me. Mi ha girato in modo che fossi a quattro zampe sul letto con il culo in su, è stato dietro di me in pochi secondi e mi ha infilato il suo cazzo da dietro.

"SÌ,"

Gemetti quando spinse a fondo. Mentre spingeva dentro di me più velocemente e più forte. Sentii il suo respiro contro la nuca, poi sentii che affondava lì la sua zanna, urlai mentre un misto di dolore e piacere mi trafiggeva, non smetteva di spingere dentro di me e continuava a succhiarmi il collo dove mi aveva segnato. Mi inarcai all'indietro per dargli più accesso e rabbrividii mentre un calore bianco mi attraversava il corpo, un piacere profondo e intenso che mi stringeva i muscoli. Afferrai le lenzuola cercando di tenermi al letto. Lui continuò a spingere velocemente e forte dentro di me e poi stavo cadendo a pezzi, scheggiandomi, liberandomi, piacere, traboccando dalle crepe, riempiendomi e lavandomi attraverso. Affondai le dita nel letto, chiudendo forte gli occhi. Non provai nemmeno a fermare il grido acuto che mi stava salendo in gola, non riuscivo a sentirmi imbarazzata per il fatto che mi stavo inarcando e muovendomi contro di lui senza alcun controllo. Poiché era proprio con me, con tutto il corpo tremante, il pugno che mi stringeva i capelli, un ringhio basso e intenso che rimbombava nel suo petto mentre continuava a spingere dentro di me, trovò anche lui la sua liberazione e urlammo entrambi di piacere e cavalcammo insieme il nostro orgasmo. Si immobilizzò e crollò sul letto accanto a me. Cercai di lasciare il letto dopo, ma lui mi tirò più vicino a sé, ancora respirando affannosamente.

"Dormi un po'",

Lui sussurrò e mi baciò sulle labbra. Non riuscivo a dormire, non quando continuavo a pensare a quello che era appena successo. Il re alfa del branco della luna cremisi mi aveva appena marchiato come suo. Mi aveva reso suo in ogni modo. Era qualcosa che non avevo mai osato sognare e ora era realtà. Marchiarmi incontrava solo una cosa. Era il mio compagno e mi marchiava come suo imprimendomi il suo marchio. Il mio lupo esultava dentro di me e non potevo trattenere il sorriso che mi strisciava sul viso. Mi sentivo vivo. Mi sentivo contento. Era questo. Il punto di svolta della mia vita, dove tutto finalmente va a posto per me.

Era insaziabile, non molto tempo dopo avermi detto di dormire un po', mi svegliò con la bocca sulla mia fica e ancora una volta mi fece l'amore dolce e strabiliante. Non fu l'unica volta, finalmente ci addormentammo verso le quattro del mattino dopo molti round.

La mattina dopo mi svegliai con i suoi baci e gli lasciai di nuovo me stessa. Mi sentivo gioiosa e desiderata. Dopo aver finito, se ne andò nudo in bagno e io rimasi lì a pensare a come la mia vita sarebbe stata migliore ora. Ero la compagna del re alfa, il che significa solo che sono accanto a lui. Ora nessuno avrebbe osato trattarmi male. Nemmeno la sua sorellastra, Sophie, o la sua migliore amica Ava. Ora avevo un rango più alto di loro nel branco. Ero la compagna dell'alfa. Mi rannicchiai nel letto, sentendo il suo dolce odore e il suo calore.

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