CAPITOLO 4
- Non è uno scherzo? - Vedo il suo volto cambiare immediatamente. Non avrei dovuto dire quel nome, lo so. E ho resistito fino all'ultimo minuto, ma... credo che non ci sia altra via d'uscita.
- No. È vero.
- Sì, è vero. Come ha fatto Lucifero a far entrare il suo innocente coniglio nel mio nido di dissolutezza?
- Lui non sa nulla.
- Oh, non lo sa! Allora questo spiega tutto. E non vorresti che lo scoprisse, vero?
- No, non è vero.
- Esatto. Se lo scopre, sei nei guai, topolino! E lo stesso vale per me. E io non voglio guai. Per questo ti scoperò in fretta e ti lascerò andare!
Lo guardo con gli occhi spalancati. È serio? Non puoi scoparti la ragazza di Lugo! Lo sanno tutti!
- No! Non puoi...
- Io, figlia mia, posso fare tutto! Posso uccidere, non posso uccidere. Posso scopare, va bene. Hai già toccato il mio cazzo, lo sai, vero?
- Mi vendicherò...
- Oh, "bajus, bajus..." sta imitando qualcuno, parlando con una voce cattiva con accento caucasico.
Mi sento intorpidito dentro.
Capisco perché ero così coraggioso! Speravo ancora in quest'ultima possibilità!
Una cosa che non avrei dovuto fare, ma l'ho fatta...
Gli ho detto di Lute.
Se Luthier avesse scoperto che ero qui, sarei stato io a soffrire. Per questo l'ho nascosto fino all'ultimo momento.
Finché era ancora possibile nascondersi.
- Ti prego... lasciami andare! È cattivo...
- Perché non chiediamo a Lucifero se si adatta a te, eh?
- No! - Fisso scioccato l'uomo che si fa chiamare il Guerriero.
Il soprannome non gli si addice.
Guerriero è nobile e coraggioso!
Questo qui...
...è vile e patetico.
Un mostro.
Bastardo morale.
Bastardo...
Un barbaro, un vero barbaro!
- Non riesco nemmeno a immaginare quali epiteti stai usando su di me ora, topolino... Conosce la parola epiteti?
Deglutisco, tremo all'impazzata...
Perché mi sta succedendo questo? Forse... forse adesso chiuderò gli occhi, poi li aprirò e tutto questo sarà solo un sogno, eh? Posso farlo?
- Non credi che io sappia cosa sono gli epiteti?
- Io lo so...
- Non lo sai. Sei un Tommaso incredulo, uno, agnello innocente, due, bambola sexy, tre, bomba sexy, quattro, coniglio spaventato, cinque, deliziosa bocca del cazzo, sei, vogliamo continuare?
Dice e continua a spingermi contro il muro e sento le sue dita sul mio corpo.
- Non... non...
Sì, tesoro, lo so... conosco un sacco di belle parole. Cunnilingus, frizione, petting - anche se non sono una fan, satiriasi - soffro qui... Che altro? Shibari - lo so fare, lo so fare, lo pratico. BDSM - Posso farlo ogni tanto. Bukkake - non lo sopporto. Gang-bang - solo per divertimento, dongstyle - ok, fisting - lo proverei con te, ma ho paura di romperlo, pissing - non fa per me...
- Smettila, non farlo! - Mi viene da vomitare alle sue parole. E non solo continua a spingermi contro il muro, ma mi strofina anche i seni e mi strizza i capezzoli...
- Ci sto solo prendendo gusto, tesoro. Volevi parole intelligenti e le hai avute! Vulva non è una bella parola, figa o fighetta è meglio, ma anche bambino, torta, pilota, stella, pan di zenzero, fiore, conchiglia, visone, petalo, pulcino, labbra e... tante altre parole diverse a piacere. Coito, sì! Clitoride - molto importante come, beh, lo scoprirete presto! Erezione, eiaculazione, è tutto chiaro per il riccio, penso che sia chiaro anche per voi...
- Basta...
- E infine, deflorazione. È una parola difficile. Molto importante per le bambine come te. Sapete cosa significa?
Io lo sapevo. E contavo sul fatto che sarebbe successo tra me e il mio fidanzato!
- Lo sai. Certo che lo so. Quel topo è molto intelligente, vero? Solo per una volta è stata stupida, nel posto sbagliato al momento sbagliato...
- Lasciatemi andare, per favore! A cosa ti servo? Io... non so fare niente. Non lo so. Io...
- Mia bella, non hai bisogno di sapere come fare nulla. So fare tutto. E sono bravo. È da molto tempo che non lavoro con la deflorescenza, ma... Deflorescenza! È una bella parola, vero? Vuoi sapere come avviene?
- No!
- È quello che dite tutti. No! E poi vi lamentate, sì, Guerriero, vai avanti, Guerriero, ancora una volta, Guerriero!
- Non lo farò.
- Lo farai! Se vinco, ti darò una Mini Cooper, ne vuoi una? Una Mini Cooper? Si addice a un topo come lui. Una Mini Cooper rosa e carina. E aerografata sulla fiancata per gemere "ancora una volta, Guerriero". O semplicemente "per sverginare". Esatto!
- Per favore!
- Per favore, dillo di nuovo, eh? Hai notato come è cambiato il tuo tono? Prima eri arrabbiata, sfidante, così feroce, così calda. E ora sei così languido, così rilassato...
Sta mentendo. Non sono affatto languido. Sono solo molto stanco e spaventato in questo momento!
- Deflorescenza, fa male, tesoro, sì. Ma... Ogni dolore può essere trasformato in piacere. Farò del mio meglio, tesoro. Per prima cosa, ti farò una bella carezza per farti fluire. E tu scorrerai, con forza. Poi spingerò la testa dentro. Lentamente. Ti stiro l'imene. Lo sapevi che l'imene si chiama imene? E poi strapperò... Cazzo, non sai quanto lo voglio...
Sto singhiozzando. Sto perdendo le forze. Sto perdendo la speranza.
Se non mi tenesse lui, crollerei sicuramente sul pavimento.
- Allora, tesoro, chiamiamo il tuo Lute, eh?
Scuoto la testa.
- Per favore...
- Beh, se me lo chiedi, topo!
Mi tiene con una zampa e con l'altra tira fuori il telefono.
No, non quello!
- Quello feroce?